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Il ‘pelosetto’ ci costa troppo. Assicurazioni in crescita per cane e gatto

In Italia una persona su tre (32,7%) possiede un cane o un gatto. Sono dati emersi dall’annuale rapporto Eurispes 2023. L’indagine evidenzia quanto lo scorso anno sia cresciuto il costo del costi di mantenimento degli amici a quattro zampe. Un problema in più per le famiglie

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    In Italia una persona su tre (32,7%) possiede un cane o un gatto. Sono dati emersi dall’annuale rapporto Eurispes 2023. L’indagine evidenzia quanto lo scorso anno sia cresciuto il costo del costi di mantenimento degli amici a quattro zampe. Un problema in più per le famiglie.

    Salute e alimentazione le spese in crescita per cane e gatto

    Secondo Eurispes, le voci di spesa più importanti riguardano la salute e l’alimentazione degli animali. Due spese che non si possono certo ignorare che costringono le famiglie a rinunciare ad altri servizi come per esempio quello dei dog sitter (71,9%) o per l’abbigliamento e i giochi per animali. Questo a un primo livello di lettura. Nello specifico si scopre che cresce il numero di famiglie che rinunciano a cure o interventi chirurgici (28,5%), oppure a ridurre le visite veterinarie (26,3%). Ma c’è di più. Esiste un 18,5% delle famiglie con animali domestici che se si ammalano non acquistano i medicinali per curare i propri animali.

    Il successo e la crescita delle coperture assicurative

    La necessità di proteggere comunque il benessere dei nostri amici a quattro zampe ha fatto alzare i costi per garantirsi una copertura assicurativa sicura ed efficiente. A questo proposito la compagnia di assicurazioni online ConTe.it lo scorso anno ha registrato un incremento delle distribuzione delle polizze Cane e Gatto (+30%) rispetto al 2022. Un costo relativamente basso ma che garantisce una serie d coperture. Innanzitutto il capofamiglia è garantito se il proprio cane – raro per i gatti – possa provocare danni materiali a cose e persone. Poi, a secondo della tipologia di contratto, può interviene per garantire le cure migliori.

    Si preferisce la formula all inclusive

    Il 65% dei pacchetti più venduti nel 2023 sono quelli che includono le spese veterinarie, la responsabilità civile, l’assistenza e tutela legale. La copertura per spese veterinarie, cure mediche e interventi chirurgici è particolarmente apprezzata in quanto permette di mantenere il proprio veterinario di fiducia. Questo rappresenta infatti una rassicurazione per i padroni di animali domestici.

    Al Centro Nord si ha più paura

    Dalla stessa rilevazione emerge che lo zoccolo duro di queste polizze è venduto nei grandi centri abitati per l’85% concentrate al Centro-Nord. Mentre solo il 15% vengono vendute al Sud. Roma con il 19% guida la classifica dei pet owner assicurati . Segue Milano con il 12%, Torino con il 5%, e Bologna con il 2%.

    Le femmine di cane sono le più assicurate

    Le razze più assicurate sono Meticcio, Labrador Retriever e Bulldog Francese. Secondo Antonio Bagetta, amministratore delegato di ConTe.it. la crescita del business dedicato agli animali domestici testimonia, l’affetto e l’amore che molte famiglie hanno verso i loro animali ma soprattutto la lungimiranza nell’affrontare una piccola spesa mensile che copre una serie di incidenti o esigenze di salute che mettono al riparo da costi sempre più in ascesa.

    Qualche esempio di premi

    Con un massimale di 2500 euro all’anno di rimborsi che comprendono dai vaccini alla diagnostica, spese chirurgiche, sterilizzazioni o castrazioni si può spendere da un minimo di 66 euro a un massimo di 110 euro mensili. Ma si superano i 200 euro mensili quando viene inclusa anche la pensione in caso di improvvisa necessità di lasciare il nostro cane. La polizza include anche la copertura per traumi e offese che il nostro pelosetto può causare a un altra persona, morsi o cadute con fratture, per esempio. Insomma per stare tranquilli ci dobbiamo accollare una spesa minima di 600 euro fino ad arrivare ai 2500 euro.

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      Bambini e animali. C’è chi dice miao e c’è chi dice bau

      Mentre il contatto con gli animali domestici può contribuire a rafforzare il sistema immunitario dei bambini, è essenziale mantenere un equilibrio tra igiene e esposizione agli antigeni per evitare rischi di infezioni.

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        Ma è proprio vero che il sistema immunitario dei bambini migliora se sono a contatto con gli animali domestici? La maggior parte delle famiglie risponde sì è vero. Bambini e animali possono convivere e beneficiare gli uni dagli altri. E poi se non bastassero gli esperti a cui chiedere basta guardare i social. Già i social anche in questi casi non fanno che rappresentare la parte buona, la tenerezza, il divertimento e la dolcezza che emanano le immagini di cani che leccano i pargoli e gatti che si acciambellano nelle culle.

        Ma è davvero una pratica salutare?

        Kaley Cuoco, famosa per i suoi ruoli in “Big Bang Theory” e “L’assistente di volo“, è un’appassionata di animali e passa il tempo libero nel suo ranch fuori Los Angeles. Qui, oltre a prendersi cura di cani, cavalli e animali da fattoria, Cuoco porta la sua bambina Matilda a contatto con questi amici a quattro zampe fin dalla tenera età, sperando di rinforzare il suo sistema immunitario. Ma è davvero una pratica salutare?

        Cosa c’entra il sistema immunitario

        Secondo Davide Libreri, pediatra dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ci sono numerosi studi che dimostrano come il contatto con gli animali da fattoria possa proteggere i bambini dall’asma e dalle allergie. Questo effetto benefico inizia addirittura dalla gravidanza. Per i bambini predisposti a sviluppare allergie, l’esposizione precoce agli antigeni di cani e gatti può aiutare a creare tolleranza e a prevenire lo sviluppo di allergie.

        Ma attenti ai rischi di infezioni

        Nonostante i benefici, gli animali domestici possono essere vettori di microorganismi, aumentando il rischio di infezioni. Libreri avverte che cani e gatti, che escono all’aperto, possono portare patologie come la toxoplasmosi, particolarmente pericolose per soggetti fragili, immunodepressi o gravide. Pertanto, è importante evitare comportamenti antigienici come baciare gli animali o farsi leccare sul viso.

        Norme igieniche essenziali

        Per una relazione sana con gli animali domestici, è fondamentale seguire alcune norme igieniche come lavare le mani dopo aver toccato gli animali; pulire le zampine dei cani e gatti con acqua e sapone dopo le passeggiate. E ancora evitare di condividere il letto con gli animali e infine non esagerare con la pulizia: l’uso eccessivo di igienizzanti può aumentare il numero di allergici.

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          Come vedono i cani? Ve lo spieghiamo noi

          La visione dei cani è unica e affascinante, con una maggiore sensibilità alla luminosità e ai movimenti, soprattutto nelle condizioni di scarsa luce. Comprendere come vedono i cani ci permette di apprezzare meglio il loro mondo e di fornire loro l’ambiente migliore possibile per vivere una vita felice e sana.

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            Sei mai rimasto affascinato dal modo in cui il tuo cane interagisce con l’ambiente circostante? Ti sei chiesto come riesca a catturare la palla al volo o a individuare un oggetto in movimento anche al buio? La visione dei cani è un argomento affascinante che solleva molte domande. In questo articolo, esploreremo le peculiarità della visione canina, fornendo risposte esaurienti su come vedono i nostri amici pelosi. Scopriremo insieme le differenze nei loro occhi rispetto ai nostri e come queste influenzano la loro percezione del mondo che li circonda. Preparati a entrare nel mondo visivo dei cani e a comprendere meglio la loro straordinaria capacità visiva.

            Come vedono i cani? Le curiosità sulla loro visione

            Hai mai notato come il tuo cane riesca a catturare al volo la palla che gli lanci senza alcuna difficoltà? O magari ti sei chiesto come vedono di notte i nostri amici a quattro zampe e se sono realmente daltonici. Gli occhi dei cani operano in modo leggermente diverso rispetto ai nostri, e in questo articolo esploreremo le principali differenze, rispondendo alla domanda su come vedono i cani effettivamente.

            I cani riescono a vedere i colori?

            I nostri occhi umani possiedono circa sei milioni di coni, le cellule sensoriali responsabili della percezione dei colori in modo tricromatico. Questo significa che percepiamo i colori di base rosso, blu e verde. Al contrario, gli occhi dei cani, dicromatici, hanno una limitata capacità di percepire il rosso e il verde. Possono distinguere solo tra blu e giallo. Poiché i cani percepiscono i colori in modo limitato, si affidano principalmente alla luminosità degli oggetti per orientarsi.

            Come percepiscono i cani i movimenti?

            I bastoncelli presenti nella retina dei cani sono cellule sensoriali specializzate nella percezione della luce e del buio. Grazie a queste cellule, i cani hanno una soglia di fusione dello sfarfallio significativamente più alta rispetto agli esseri umani. Questo significa che possono percepire gli oggetti in movimento, come una palla “volante”, molto meglio di noi. Tuttavia, hanno una minore capacità di vedere oggetti immobili rispetto a noi.

            La visione notturna dei cani

            Essendo strettamente imparentati con i lupi, i cani hanno sviluppato una visione notturna eccezionale. Questa capacità è dovuta principalmente alla presenza di un elevato numero di bastoncelli nella retina, nonché al tapetum lucidum, uno strato riflettente situato dietro la retina che ottimizza la visione crepuscolare. Il tapetum lucidum riflette la luce che penetra nell’occhio, stimolando le cellule sensoriali e consentendo ai cani di vedere bene al buio.

            Struttura dell’occhio dei cani

            L’occhio dei cani è fondamentalmente simile al nostro, diviso in tre sezioni: anteriore, centrale e posteriore. La cornea, la pupilla, l’iride, la retina e il nervo ottico sono alcune delle componenti chiave dell’occhio canino che contribuiscono alla sua straordinaria capacità visiva.

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              La felicità a quattro zampe: 10 modi per capire se il tuo cane è felice

              Capire se il tuo cane è felice richiede attenzione e sensibilità. Osservare il linguaggio corporeo, il comportamento e la salute generale del tuo cane è un modo amorevole per assicurarti che il tuo amico peloso conduca una vita soddisfacente e gioiosa.

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                Il benessere del tuo cane è una priorità, e comprendere il linguaggio e il comportamento canino è fondamentale per garantire la sua felicità. In questo articolo, esploreremo 10 modi per osservare e interpretare i segnali che indicano che il tuo cane è felice. Un amico a quattro zampe gioioso è un compagno sano e appagato.

                Scodinzolii e vibrazioni di felicità

                La coda del tuo cane è un indicatore chiave del suo stato d’animo. Una coda sventolante, specialmente se associata a vibrazioni del corpo, è un chiaro segno di felicità e eccitazione.

                Espressione facciale amichevole

                Un cane felice avrà un’espressione facciale amichevole. Gli occhi saranno luminosi, le orecchie sollevate e il muso rilassato. Se il tuo cane ti guarda con occhi dolci, è probabile che sia in uno stato d’animo positivo.

                Comportamento di coda bassa e posizione del corpo

                Una coda bassa e una posizione del corpo rilassata indicano un cane a suo agio e felice. Quando il tuo cane è rilassato, è più propenso a esprimere il suo carattere gioioso.

                Salti di gioia e movimenti energici

                Un cane felice è spesso pieno di energia positiva. Salti di gioia, corse in cerchio o movimenti vivaci sono modi attraverso i quali il tuo cane può esprimere la sua felicità.

                Contatto fisico e tante coccole

                Il tuo cane cerca il contatto fisico quando è felice. Se si avvicina per ricevere carezze, offre il suo ventre per essere grattato o appoggia la testa sulle tue gambe, è un chiaro segno di affetto e felicità.

                Appetito salutare

                Un cane felice mostra un sano appetito e manifesta entusiasmo durante il pasto. Un cagnolino che mangia con gusto e mostra interesse per il cibo è un segno di soddisfazione.

                Riposo sereno e rilassato

                Il riposo sereno è un indicatore di felicità. Se il tuo cane si stende per un pisolino, si arrotola in modo rilassato o addirittura sbadiglia, è probabile che stia godendo di un momento di pace e tranquillità.

                Interazione positiva con gli altri

                La socializzazione positiva è essenziale per la felicità del tuo cane. Un cane che interagisce gioiosamente con altri animali o persone è probabilmente in uno stato d’animo positivo.

                Interesse per i giocattoli

                Il gioco è un modo cruciale per esprimere la felicità. Un cane felice sarà interessato ai giocattoli, li morderà, li porterà in giro o giocherà con te in modo interattivo.

                Buona salute generale

                Un cane felice è generalmente sano. Assicurati di mantenere visite regolari dal veterinario per garantire che il tuo amico a quattro zampe sia libero da malattie e dolori, contribuendo così al suo benessere generale.

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