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Benessere

Le bibite più dissetanti per questa arsura d’agosto

Durante l’estate, è essenziale offrire ai tuoi clienti bevande fresche e dissetanti che aiutino a mantenere l’equilibrio idrico del corpo. Limonate, tè freddo, acqua aromatizzata e frutta fresca non solo soddisferanno la sete dei tuoi clienti, ma contribuiranno anche al successo del tuo locale. E ricorda, la qualità degli ingredienti è fondamentale: sceglete prodotti freschi e locali per fare davvero la differenza.

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    Bere a sufficienza è fondamentale, soprattutto durante l’estate, per mantenere il corpo idratato e in equilibrio. Prepararsi una bibita fresca e dissetanti può trasformare la vostra giornata. Già ma cosa possiamo bere per rinfrescarci per davvero e non aver bisogno di un bis dopo poche ore? Ecco alcune bibite davvero rinfrescanti e che soddisfano fisico e palato.

    La regina delle bevande estive: la limonata

    La limonata è la bevanda estiva per eccellenza. Grazie alle proprietà disintossicanti e diuretiche del limone, oltre a contrastare l’afa, aiuta anche nella lotta al grasso in eccesso. Prepararla è semplice. Basta mescolare acqua, succo di limone e un pizzico di zucchero. Per un tocco in più, puoi aggiungere foglie di menta, rendendo la limonata ancora più dissetante.

    La vogliamo rivalutare quest’acqua…

    Sebbene la limonata sia imbattibile, l’acqua rimane essenziale. Non c’è giornata al mare senza un paio di bottiglie d’acqua ghiacciata. Anche l’acqua frizzante può essere utile, poiché l’anidride carbonica aiuta a “resettare” le papille gustative. Per un tocco di originalità, potete preparare acqua aromatizzata con frutti di bosco, menta, cannella o cetriolo.

    Acqua di Seltz e sciroppi di frutta

    In Sicilia, una delle pratiche più diffuse per combattere la sete è quella di allungare gli sciroppi di frutta con acqua di Seltz. Un esempio è il “mandarino al limone”, una bevanda fresca e dissetante anche da offrire a chi vi sta intorno.

    Tè freddo fatto in casa

    Il tè freddo è un’altra ottima opzione, ma è importante evitare prodotti industriali ricchi di zuccheri e conservanti. Preparatevi del tè freddo fatto in casa, senza zucchero, utilizzando ingredienti di qualità. Bevetelo a temperatura ambiente nelle ore più calde per un effetto dissetante ancora più efficace.

    Frutta fresca e frullati

    Oltre alle bevande ricordatevi che la frutta fresca è un’eccellente alternativa per rinfrescarsi. In questa stagione c’è l’imbarazzo della scelta. Dall’anguria alle pesche, ananas, già la prima uva e le ultime fragole o albicocche, da mangiare fredde o da utilizzare in frullati e centrifugati. Magari aggiungendo carote e limone. Assicuratevi comunque di utilizzare solo frutta di qualità, preferibilmente a km 0.

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      Dal fondo del mare alla nostra tavola, le alghe della salute

      Le alghe commestibili, spesso associate alla cucina giapponese, offrono un mondo di sapori e benefici per la salute che vanno oltre il sushi. Conosciute per le loro proprietà depurative e nutrienti, queste piante marine sono una risorsa preziosa, anche se non così diffuse nella cultura alimentare occidentale.

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        Le alghe commestibili, con la loro vasta gamma di varietà e benefici per la salute, stanno guadagnando sempre più popolarità anche al di fuori dei ristoranti giapponesi. Questi organismi marini, spesso trascurati nella cultura alimentare occidentale, offrono un’abbondanza di sapori e proprietà nutrienti che li rendono una risorsa preziosa per una dieta equilibrata e salutare.

        Agar Agar – Il gelificante nutriente

        L’agar agar, noto anche come Kanten in Giappone, è un gelificante derivato da alcune alghe commestibili. Utilizzato ampiamente nell’industria alimentare per la sua capacità di gelificare, l’agar agar è anche apprezzato per le sue proprietà nutrienti. Ricco di sali minerali e fibre dietetiche, questo gelificante è leggermente lassativo e può aiutare a ridurre il senso di fame, contribuendo così a una gestione del peso più efficace. Spesso impiegato nella preparazione di piatti estivi giapponesi come il Tokoroten e i Yokan, l’agar agar aggiunge una consistenza unica e benefici nutrizionali ai pasti.

        Kombu – L’alleato della circolazione e della digestione

        L’alga kombu, con il suo caratteristico colore marrone scuro, è rinomata per le sue proprietà benefiche sulla circolazione sanguigna e la digestione. Ricca di potassio e fosforo, questa alga è ideale per rafforzare il sistema immunitario e favorire il drenaggio dei liquidi. Il consumo regolare di kombu può migliorare il processo digestivo, prevenire la stitichezza e supportare una circolazione sanguigna ottimale. Utilizzato principalmente nella preparazione di zuppe e minestre, il kombu aggiunge non solo gusto, ma anche una dose extra di salute ai piatti.

        Nori – Il tesoro del Sushi

        Forse una delle alghe più conosciute al di fuori del Giappone, il nori è ampiamente utilizzato nella preparazione del sushi. Questa alga rossa è una fonte ricca di vitamine A e B12, proteine e acidi grassi essenziali. Oltre a conferire un sapore unico ai rotolini di sushi, il nori ha proprietà antianemiche, tonificanti e anti-age. Supporta l’equilibrio del colesterolo e della glicemia, contribuendo al benessere intestinale e alla salute generale dell’organismo.

        Wakame – Il segreto della tiroide e del metabolismo

        Molto diffusa nella cucina giapponese, la wakame è conosciuta per il suo alto contenuto di vitamine, proteine e sali minerali, in particolare iodio, calcio, magnesio e ferro. Grazie alla presenza di iodio, l’algua wakame è consigliata per riequilibrare l’attività della tiroide, aumentare il metabolismo e sostenere il benessere generale. Utilizzata principalmente nella preparazione della zuppa di miso e di altre pietanze, la wakame è una scelta nutriente e deliziosa per arricchire la propria dieta.

        Spirulina – La Regina delle Alghe Azzurre: La spirulina, appartenente alla famiglia delle alghe azzurre, è un superfood rinomato per la sua eccezionale concentrazione di nutrienti. Di colore verde scuro grazie al suo contenuto di clorofilla, la spirulina è ricca di proteine, aminoacidi essenziali e grassi salutari. Con una predominanza degli omega-6 rispetto agli omega-3 e una elevata quantità di acido gamma linolenico, la spirulina supporta i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, contribuendo alla salute cardiovascolare e al benessere generale.

        Hijiki – Il fortificante naturale

        L’hijiki, un’alga dalle foglie cilindriche, nere e robuste, è una fonte straordinaria di calcio, potassio e ferro. Questa alga, con il suo sapore deciso e i suoi grandi pregi nutritivi, è particolarmente apprezzata per le sue proprietà tonificanti e purificanti. Consumata principalmente saltata in padella o immersa in pastella e fritta, l’hijiki è una scelta gustosa e nutriente per arricchire la propria alimentazione e migliorare la salute generale.

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          Mani fredde? Ecco come difendersi dal fastidio e migliorare la circolazione

          Le mani fredde possono essere un fastidio, ma raramente sono motivo di preoccupazione seria. Con piccoli accorgimenti, puoi migliorare la circolazione e mantenere il comfort, proteggendo al contempo la tua salute. Ricorda, però, che ascoltare il proprio corpo è fondamentale: se i sintomi persistono o peggiorano, non esitare a chiedere consiglio a un esperto.

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            Avere le mani fredde non è solo una sensazione spiacevole, ma spesso un sintomo di una circolazione sanguigna poco efficiente o di altri fattori legati alla salute. Questo problema, comune soprattutto nei mesi più freddi, può essere una semplice reazione al clima o un segnale di condizioni mediche sottostanti. Come affrontarlo? Ecco una guida pratica per capire le cause, i rimedi e le migliori strategie per mantenere le mani al caldo.

            Le cause principali delle mani fredde

            1. Problemi di circolazione:
              Quando il flusso di sangue verso le estremità del corpo è ridotto, le mani possono diventare fredde. Ciò può accadere in caso di pressione bassa o problemi cardiovascolari.
            2. Fenomeno di Raynaud:
              Una condizione che provoca un restringimento temporaneo dei vasi sanguigni nelle dita delle mani e dei piedi, scatenato da freddo o stress. Si manifesta con cambiamenti di colore della pelle (bianca, blu, poi rossa) e sensazioni di intorpidimento.
            3. Ansia e stress:
              Lo stress può innescare una risposta di “lotta o fuga” che devia il sangue dagli arti verso gli organi vitali, lasciando le mani fredde.
            4. Clima e temperatura:
              Nei mesi invernali, l’esposizione al freddo riduce la temperatura delle estremità corporee per mantenere caldi gli organi interni.
            5. Condizioni mediche:
              • Ipotiroidismo: una tiroide poco attiva può rallentare il metabolismo e influenzare negativamente la circolazione.
              • Anemia: una carenza di globuli rossi può causare mani fredde e debolezza.
              • Diabete: può portare a problemi di circolazione periferica.

            Come difendersi: strategie e rimedi

            1. Protezione dal freddo

            • Indossa guanti termici o con tecnologia touchscreen per mantenere le mani calde senza doverli togliere per usare lo smartphone.
            • Usa scaldamani riutilizzabili o tascabili durante le giornate fredde.
            • Opta per abbigliamento multistrato che trattenga il calore corporeo.

            2. Migliorare la circolazione

            • Massaggi: Un massaggio regolare alle mani stimola il flusso sanguigno e allevia la sensazione di freddo. Usa oli essenziali come rosmarino o zenzero per un effetto riscaldante.
            • Esercizi: Muovere le dita, fare stretching o stringere una palla antistress aiuta a mantenere il sangue in movimento.
            • Tisane e integratori: Bevi tisane calde a base di zenzero, cannella o peperoncino, che favoriscono la circolazione. Gli integratori di vitamina B12 e ferro possono essere utili, ma sempre sotto consiglio medico.

            3. Ridurre lo stress

            • Tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o respirazione profonda possono ridurre l’ansia e migliorare la circolazione.
            • Dormire a sufficienza è essenziale per mantenere il sistema cardiovascolare in salute.

            4. Alimentazione adeguata

            • Consuma cibi ricchi di vitamine e minerali, come frutta secca, semi, pesce grasso e verdure a foglia verde.
            • Aumenta l’apporto di acqua per mantenere il sangue fluido e idratare il corpo.

            5. Terapie e trattamenti medici

            • Se sospetti un problema di salute sottostante, consulta un medico. Il Fenomeno di Raynaud, ad esempio, può essere trattato con farmaci che migliorano la dilatazione dei vasi sanguigni.
            • Per ipotiroidismo o anemia, saranno necessari test diagnostici e trattamenti specifici.

            Rimedi casalinghi per mani calde

            • Impacchi caldi: Usa un asciugamano imbevuto di acqua calda per riscaldare le mani rapidamente.
            • Bagni alternati: Immergi le mani prima in acqua calda, poi in acqua fredda, per stimolare la circolazione.
            • Creme riscaldanti: Applica creme specifiche con ingredienti riscaldanti come mentolo o capsaicina.

            Quando preoccuparsi?

            Consulta un medico se le mani fredde sono accompagnate da:

            • Cambiamenti di colore persistenti delle dita.
            • Dolore o intorpidimento costante.
            • Gonfiore o ulcere alle dita.
            • Sintomi generali come affaticamento, perdita di peso inspiegabile o febbre.
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              Se si soffre di Jet Lag: ecco come sconfiggere il terribile labirinto del tempo!

              Il nostro corpo segue un ritmo “circadiano”, un ciclo di circa 24 ore che regola il sonno, la veglia e altre funzioni biologiche. Quando attraversiamo rapidamente più fusi orari, tipico dopo lunghi viaggi in aereo, questo ritmo viene sconvolto, poiché abbiamo difficoltà ad adattarci al nuovo ciclo di luce e oscurità.

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                Questo disorientamento è ciò che comunemente chiamiamo jet lag
                Il jet lag (termine inglese corrente che in italiano significa disritmia) è una condizione fastidiosa che può influenzare chiunque attraversi rapidamente più fusi orari, come avviene durante i viaggi in aereo. Questo disturbo del ritmo circadiano può causare una serie di sintomi spiacevoli, tra cui stanchezza, irritabilità, difficoltà di concentrazione e disturbi del sonno. Fortunatamente, ci sono diversi modi per ridurre l’impatto del jet lag e adattarsi più rapidamente al nuovo fuso orario.

                Che vuol dire circadiano
                Questo ciclo viene chiamato così perché deriva dal latino e all’incirca significa “intorno al giorno” vale a dire un ciclo di circa 24 ore che regola il sonno, la veglia e altre funzioni biologiche del nostro corpo.

                Quali sono i sintomi quando arriviamo a destinazione
                I sintomi del jet lag possono variare da persona a persona, ma includono spesso stanchezza e affaticamento, difficoltà di concentrazione, irritabilità, disturbi gastrointestinali e disturbi del sonno, come insonnia o sonnolenza durante il giorno.

                I rimedi per sentirsi meglio
                Fortunatamente, ci sono diverse strategie che possono aiutare a ridurre l’impatto del jet lag e favorire un adattamento più rapido al nuovo fuso orario, come quello di avere la pazienza di adattarsi gradualmente al nuovo fuso orario nei giorni precedenti al viaggio, regolando gradualmente gli orari di sonno e veglia. Prima di partire per intenderci.

                Esponiti alla luce naturale durante le ore diurne nel nuovo fuso orario per aiutare il tuo corpo a regolare il ritmo circadiano. Evita la luce intensa durante la notte, poiché può ostacolare il sonno. Mantieni un’adeguata idratazione durante il volo e limita il consumo di alcol e caffeina, che possono aggravare i sintomi del jet lag. Cerca di riposare adeguatamente durante il volo e dopo il tuo arrivo. Fai esercizio fisico leggero durante il giorno per aiutare a combattere la stanchezza e migliorare il tuo umore.

                Seguendo questi consigli e strategie, puoi rendere il tuo prossimo viaggio meno stressante e goderti appieno la tua destinazione senza essere ostacolato dal jet lag.

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