In primo piano
Poliamore? Sì, grazie! Come essere felici e non-monogami: la guida di Fernanda e Seth
Fernanda Fabian, la giovane relationship coach che attraverso il suo podcast “Polycurious, esplora il mondo della non monogamia e racconta la sua esperienza con il partner Seth, sfidando i tabù delle relazioni moderne.
Nel panorama delle relazioni affettive, la non monogamia e il poliamore offrono alternative alla tradizionale idea di coppia esclusiva. Fernanda Fabian, messicana di origine e ora residente a Denver, in Colorado (USA), attraverso il suo podcast “Polycurious”, condivide la sua esperienza di vita non-monogama con il compagno Seth. Dopo sei anni, insieme, i due affrontano le sfide e le opportunità di una relazione aperta, dove l’amore e la comunicazione giocano un ruolo fondamentale.
Fernanda Fabian, 30 anni, ha deciso di rompere il silenzio sulla non monogamia attraverso il suo podcast “Polycurious”. In un’epoca in cui le relazioni aperte rimangono spesso un tabù, Fernanda condivide la sua storia con il compagno Seth, un’intensa avventura iniziata sei anni fa a Burning Man, il festival nel deserto del Nevada. Il loro incontro è stato immediato: «Abbiamo parlato per quindici minuti e subito deciso di trascorrere la serata insieme», ricorda Fernanda.
Dopo quel primo appuntamento, Fernanda ha avviato un dialogo aperto con Seth, spiegandogli la sua inclinazione verso relazioni non esclusive. «Preferisco avere delle relazioni aperte», ha detto, e Seth ha mostrato la sua disponibilità a supportarla, anche se non era interessato a vivere la stessa esperienza. Così ha avuto inizio la loro relazione a distanza tra New York e San Francisco, mentre si adattavano l’uno all’altra.
Inizialmente, Seth ha stabilito delle regole: Fernanda poteva uscire con altri uomini solo se lui era via e solo con ex partner. Col tempo, tuttavia, le regole si sono ammorbidite, permettendo a Fernanda di esplorare liberamente le sue relazioni. Nonostante ciò, la gelosia è stata una sfida per Seth: «Quando tornavo da un appuntamento, sentivo il desiderio di connettermi con lui, ma lui trovava strano che volessi stare con lui subito dopo essere stata con qualcun altro».
Grazie alla comunicazione costante, Fernanda e Seth hanno trovato un equilibrio. Seth, descritto da Fernanda come un introverso, non cerca altre connessioni romantiche, ma accetta la libertà della compagna di esplorare nuovi legami. «Quando torno da un appuntamento, siamo pronti a “riconnetterci”», spiega Fernanda, sottolineando come il loro amore si alimenti anche delle esperienze di ognuno. Insieme, stanno ridefinendo le dinamiche delle relazioni moderne, mostrando che l’amore può esistere anche al di fuori dei confini tradizionali.
INSTAGRAM.COM/LACITY_MAGAZINE
Benessere
Il rituale incantato delle azioni notturne e il “4-7-8”!
La sensazione di serenità che accompagna il momento prima di coricarsi, la transizione durante la quale lasciamo alle spalle le preoccupazioni della giornata e ci prepariamo ad immergerci nel regno dei sogni. Ma ognuno di noi nel corso del tempo ha sviluppato dei rituali per favorire il sonno. Vediamo quali.
I rituali abitudinari prima di dormire sono un prezioso tesoro che ognuno di noi può coltivare per favorire un sonno rigenerante e una mente serena. Che si tratti di un bagno ristoratore, di una pratica di gratitudine o di un momento di silenzio e riflessione, questi rituali ci aiutano a concludere la giornata in modo positivo e a prepararci per una notte serena.
I rituali notturni non sono solo una sequenza di azioni, ma veri e propri riti che ci aiutano a smorzare la frenesia della vita quotidiana in favore di un riposo rigenerante della notte. Questi rituali possono variare da persona a persona, ma il loro obiettivo comune è quello di favorire il rilassamento e la tranquillità prima di addormentarsi.
Il potere dei rituali
Molte persone iniziano il loro rituale notturno preparando l’ambiente intorno a loro. Questo potrebbe includere: accendere luci soffuse, come candele o luci da notte, per creare un’atmosfera di calma e tranquillità, oppure ascoltare musica rilassante, guardare la tv senza volume.
Un bagno caldo per rilassare le tensioni, creando uno spazio di tranquillità in cui lasciare andare lo stress accumulato durante il giorno.
Per molti, il rituale notturno è anche un momento per prendersi cura di se stessi. Questo potrebbe includere la routine della cura della pelle, con l’applicazione di creme idratanti o oli profumati che coccolano la pelle e rilassano i sensi.
Ma molti trovano pace nel momento di silenzio e riflessione prima di addormentarsi. Questo potrebbe includere un libro rilassante o semplicemente permettere alla mente di calmarsi e prepararsi per il riposo.
E per chi fa fatica ad addormentarsi? C’è il 4-7-8
Per coloro che lottano per addormentarsi, esiste il metodo “4-7-8”, che è una tecnica di respirazione, sviluppata dal dottor Andrew Weil, è progettata per indurre il rilassamento e favorire il sonno.
Ecco come funziona:
Trova una posizione confortevole nel tuo letto.
Inizia espirando completamente attraverso la bocca, poi espelli tutta l’aria dai polmoni.
Fai un respiro profondo attraverso il naso, contando fino a 4 mentalmente mentre inspiri.
Una volta che hai inspirato completamente, trattieni il respiro per un conteggio mentale fino a 7. Lentamente e delicatamente, espira completamente attraverso la bocca, contando fino a 8.
Ripeti questo ciclo di respirazione per almeno quattro volte, o più se ti senti a tuo agio. Questo semplice, ma potente, esercizio di respirazione può aiutare a ridurre l’ansia, a calmare la mente e a prepararti per il sonno. Pratica questa tecnica regolarmente, preferibilmente ogni sera prima di coricarti, e potresti notare un miglioramento nella qualità del tuo sonno e nella tua capacità di addormentarti più facilmente.
In primo piano
Paola Iezzi: «Maternità? No grazie, preferisco la musica e i fan»!
La celebre cantante del duo Paola & Chiara condivide le sue ragioni per non diventare madre, riflettendo sulla sua carriera e sul legame con la musica e i fan.
Paola Iezzi, icona pop e componente del duo Paola & Chiara, ha recentemente parlato della sua decisione di non avere figli in un’intervista al settimanale Grazia. Una scelta profondamente personale che riflette il suo impegno verso la musica e la sua carriera. Con un grande ritorno in TV come giudice di X Factor 2024, Paola continua a ispirare le nuove generazioni.
Paola Iezzi ha rivelato le motivazioni dietro la sua scelta di non avere figli in una recente intervista. La famosa cantante, nota per il suo impatto nel panorama musicale italiano, ha affermato: “Ho scelto di non avere figli perché la famiglia è un impegno che non sentivo di prendermi. Non riesco a vivere troppe vite, anche se so che comporta alcune rinunce. Ma oggi sono felice di quello che ho”.
Questa decisione, condivisa con il compagno fotografo e regista Paolo Santambrogio, le ha permesso di dedicarsi completamente alle sue passioni e alla carriera musicale. Paola ha descritto i suoi fan e le sue canzoni come la “famiglia” a cui dedica tutte le sue energie, trovando nella musica il suo spazio ideale. “La mia vera famiglia è nella musica”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza del contatto con il pubblico.
Oltre a riflettere sulla sua vita personale, Paola ha fatto il suo grande ritorno come giudice a X Factor 2024, lo show condotto da Giorgia. Questo nuovo ruolo rappresenta per lei un’opportunità di crescita e una soddisfazione personale e professionale. “È emozionante poter condividere la mia esperienza con le nuove generazioni”, ha commentato, evidenziando il suo desiderio di ispirare i giovani talenti.
Non dimentica, però, i suoi esordi nel mondo della musica. Paola ha ricordato il suo inizio come corista di Max Pezzali e la carriera al fianco della sorella Chiara nel duo Paola & Chiara. Insieme, hanno recentemente pubblicato una nuova canzone, “Il linguaggio del corpo”, in collaborazione con Big Mama, celebrando l’empowerment femminile e l’accettazione del proprio corpo. Il brano segna un momento significativo per le due sorelle, ora anche autrici di un libro intitolato Sisters, in cui raccontano la loro storia e il loro successo nel panorama musicale italiano.
In primo piano
La villa più infestata dai fantasmi del mondo? Si trova a un’ora da Milano
Se sei un appassionato di storie di fantasmi e mistero, Villa De Vecchi è un luogo che non puoi perdere. Situata solo a un’ora di distanza da Milano, questa dimora storica ti trasporterà in un mondo di leggende e misteri, offrendoti un’esperienza indimenticabile e un viaggio nel soprannaturale. Preparati ad affrontare i tuoi timori e a scoprire la verità dietro le leggende di Villa De Vecchi – se hai il coraggio di mettere piede in questa dimora infestata.
La rivista americana specializzata in misteri Buzzfeed l’ha messa al primo posto tra le ville infestate più famose del mondo. Sei pronto a scoprire la storia di Villa De Vecchi, una delle dimore più misteriose e affascinanti d’Italia? Situata a un’ora di distanza da Milano, questa villa storica è diventata famosa per le sue leggende di fantasmi e presenze paranormali che hanno affascinato e spaventato generazioni di visitatori.
La storia di Villa De Vecchi
Costruita nel XIX secolo dal conte Felix De Vecchi, Villa De Vecchi sorge nelle affascinanti valli della Lombardia, circondata da boschi lussureggianti e panorami mozzafiato. La dimora, con la sua architettura gotica e il suo fascino decadente, ha subito numerosi eventi tragici nel corso dei decenni, contribuendo alla sua reputazione di luogo infestato.
Le leggende e i misteri di Villa De Vecchi
La storia di Villa De Vecchi è avvolta da una nebbia di mistero e leggende. Si dice che il conte Felix De Vecchi abbia costruito la villa come regalo per sua moglie, ma la felicità della famiglia fu presto oscurata da eventi tragici. La leggenda narra di una domestica che fu ingiustamente accusata di furto e che, nel disperato tentativo di dimostrare la propria innocenza, si gettò dalla torre della villa.
Da allora, si dice che lo spirito della domestica vaghi per i corridoi della villa, tormentato dall’ingiustizia subita e cercando vendetta. Molti visitatori hanno riferito di avvertire presenze inquietanti, sentendo passi nell’oscurità e percependo un’atmosfera pesante di tensione e disagio.
La fama sinistra di Villa De Vecchi su Buzzfeed
La fama di Villa De Vecchi si è estesa ben oltre i confini italiani. La rivista americana Buzzfeed l’ha inserita al primo posto della lista delle abitazioni infestate più misteriose e inquietanti del mondo, attirando l’attenzione di curiosi e appassionati di paranormale da ogni angolo del pianeta.
La Leggenda dei fantasmi e le voci di paese
La leggenda e le voci di paese, tramandate nei secoli, raccontano che Felice De Vecchi abbandonò la villa improvvisamente quando trovò il corpo senza vita della moglie, brutalmente assassinata. Della figlia invece non si ebbero mai più tracce e scomparve nel nulla lo stesso giorno in cui la madre venne trovata morta. Da qui la leggenda che in alcune notti si sentano urla e lamenti di donna e qualche volta anche un pianoforte che suona. Questi fenomeni paranormali avverrebbero soprattutto durante le notti del solstizio d’estate (tra pochi giorni, il 21 giugno) o quello d’inverno.
-
Cronaca Nera4 mesi fa
Bossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Gossip8 mesi fa
Elisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Speciale Olimpiadi 20243 mesi fa
Fact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Moda e modi3 mesi fa
L’estate senza trucco di Belén Rodriguez
-
Sport4 mesi fa
Tra le medaglie di Tokyo e quelle che verranno
-
Cronaca5 mesi fa
Big Mac non è più solo McDonald’s: persa l’esclusiva sul marchio!
-
Speciale Grande Fratello1 mese fa
Shaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
-
Gossip5 mesi fa
È crisi tra Stefano Rosso e Francesca Chillemi? Colpa di Can?