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Paola Iezzi: «Maternità? No grazie, preferisco la musica e i fan»!

La celebre cantante del duo Paola & Chiara condivide le sue ragioni per non diventare madre, riflettendo sulla sua carriera e sul legame con la musica e i fan.

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    Paola Iezzi, icona pop e componente del duo Paola & Chiara, ha recentemente parlato della sua decisione di non avere figli in un’intervista al settimanale Grazia. Una scelta profondamente personale che riflette il suo impegno verso la musica e la sua carriera. Con un grande ritorno in TV come giudice di X Factor 2024, Paola continua a ispirare le nuove generazioni.

    Paola Iezzi ha rivelato le motivazioni dietro la sua scelta di non avere figli in una recente intervista. La famosa cantante, nota per il suo impatto nel panorama musicale italiano, ha affermato: “Ho scelto di non avere figli perché la famiglia è un impegno che non sentivo di prendermi. Non riesco a vivere troppe vite, anche se so che comporta alcune rinunce. Ma oggi sono felice di quello che ho”.

    Questa decisione, condivisa con il compagno fotografo e regista Paolo Santambrogio, le ha permesso di dedicarsi completamente alle sue passioni e alla carriera musicale. Paola ha descritto i suoi fan e le sue canzoni come la “famiglia” a cui dedica tutte le sue energie, trovando nella musica il suo spazio ideale. “La mia vera famiglia è nella musica”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza del contatto con il pubblico.

    Oltre a riflettere sulla sua vita personale, Paola ha fatto il suo grande ritorno come giudice a X Factor 2024, lo show condotto da Giorgia. Questo nuovo ruolo rappresenta per lei un’opportunità di crescita e una soddisfazione personale e professionale. “È emozionante poter condividere la mia esperienza con le nuove generazioni”, ha commentato, evidenziando il suo desiderio di ispirare i giovani talenti.

    Non dimentica, però, i suoi esordi nel mondo della musica. Paola ha ricordato il suo inizio come corista di Max Pezzali e la carriera al fianco della sorella Chiara nel duo Paola & Chiara. Insieme, hanno recentemente pubblicato una nuova canzone, “Il linguaggio del corpo”, in collaborazione con Big Mama, celebrando l’empowerment femminile e l’accettazione del proprio corpo. Il brano segna un momento significativo per le due sorelle, ora anche autrici di un libro intitolato Sisters, in cui raccontano la loro storia e il loro successo nel panorama musicale italiano.

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      Luca Argentero: «Paternità e mutui, la commedia della vita reale»!

      Luca Argentero, attore di grande successo e nuovo narratore del docufilm “Ciao, Marcello. Mastroianni l’antidivo”, si è aperto recentemente sulle sue esperienze di paternità e sull’importanza della famiglia nella sua vita

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        L’attore e narratore di Mastroianni racconta il suo ruolo di genitore e le sfide di conciliare carriera e vita familiare. Con due figli e una carriera in continua ascesa, Luca riflette su cosa significhi per lui essere un genitore e sul suo desiderio di dedicarsi completamente alla famiglia.

        Luca Argentero ha rivelato di sentirsi “padre al 95%” durante una recente intervista. “L’unico tempo che mi interessa è quello con i miei figli”, ha dichiarato, sottolineando come la paternità occupi il posto centrale nella sua vita. “Il lavoro è solo un mezzo per pagare il mutuo. Se non avessi il problema del denaro, mi prendere un anno sabbatico”.

        Nella sua carriera, Luca ha avuto l’onore di raccontare la vita di un’icona del cinema italiano, Marcello Mastroianni, nel docufilm diretto da Fabrizio Corallo, trasmesso su Rai3. Ma, come ha spiegato, il suo vero focus è sui suoi figli, Nina e Noè, con la moglie Cristina Marino. “Ci godiamo i bambini”, ha affermato, ammettendo che la vita con i piccoli è bella ma faticosa. “Forse vedremo la luce quando Noè compirà due anni a febbraio”.

        Luca ha anche parlato della sua casa a Milano, dove vive per ragioni lavorative, e della sua dimora in Umbria, un luogo che rappresenta il suo cuore. “In Umbria abbiamo creato un rifugio immerso nel verde, dove possiamo staccare dalla frenesia della città”. La sua storia d’amore con Cristina Marino è anche un capitolo affascinante della sua vita. Dopo una separazione dall’ex moglie Myriam Catania, Luca ha trovato nella giovane attrice un nuovo amore. I due si sono sposati in segreto a Città della Pieve e hanno rinnovato le loro promesse in un romantico secondo matrimonio alle Maldive, circondati dai figli.

        Luca ha chiuso l’intervista con una riflessione sincera: “Il futuro è incerto, ma siamo concentrati sul presente. Non sappiamo che forma avrà il mondo quando i bambini cresceranno, e questo ci preoccupa un po’, ma per ora viviamo il momento”.

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          Il rituale incantato delle azioni notturne e il “4-7-8”!

          La sensazione di serenità che accompagna il momento prima di coricarsi, la transizione durante la quale lasciamo alle spalle le preoccupazioni della giornata e ci prepariamo ad immergerci nel regno dei sogni. Ma ognuno di noi nel corso del tempo ha sviluppato dei rituali per favorire il sonno. Vediamo quali.

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            I rituali abitudinari prima di dormire sono un prezioso tesoro che ognuno di noi può coltivare per favorire un sonno rigenerante e una mente serena. Che si tratti di un bagno ristoratore, di una pratica di gratitudine o di un momento di silenzio e riflessione, questi rituali ci aiutano a concludere la giornata in modo positivo e a prepararci per una notte serena.

            I rituali notturni non sono solo una sequenza di azioni, ma veri e propri riti che ci aiutano a smorzare la frenesia della vita quotidiana in favore di un riposo rigenerante della notte. Questi rituali possono variare da persona a persona, ma il loro obiettivo comune è quello di favorire il rilassamento e la tranquillità prima di addormentarsi.

            Il potere dei rituali
            Molte persone iniziano il loro rituale notturno preparando l’ambiente intorno a loro. Questo potrebbe includere: accendere luci soffuse, come candele o luci da notte, per creare un’atmosfera di calma e tranquillità, oppure ascoltare musica rilassante, guardare la tv senza volume.
            Un bagno caldo per rilassare le tensioni, creando uno spazio di tranquillità in cui lasciare andare lo stress accumulato durante il giorno.

            Per molti, il rituale notturno è anche un momento per prendersi cura di se stessi. Questo potrebbe includere la routine della cura della pelle, con l’applicazione di creme idratanti o oli profumati che coccolano la pelle e rilassano i sensi.

            Ma molti trovano pace nel momento di silenzio e riflessione prima di addormentarsi. Questo potrebbe includere un libro rilassante o semplicemente permettere alla mente di calmarsi e prepararsi per il riposo.

            E per chi fa fatica ad addormentarsi? C’è il 4-7-8
            Per coloro che lottano per addormentarsi, esiste il metodo “4-7-8”, che è una tecnica di respirazione, sviluppata dal dottor Andrew Weil, è progettata per indurre il rilassamento e favorire il sonno.

            Ecco come funziona:
            Trova una posizione confortevole nel tuo letto.
            Inizia espirando completamente attraverso la bocca, poi espelli tutta l’aria dai polmoni.
            Fai un respiro profondo attraverso il naso, contando fino a 4 mentalmente mentre inspiri.
            Una volta che hai inspirato completamente, trattieni il respiro per un conteggio mentale fino a 7. Lentamente e delicatamente, espira completamente attraverso la bocca, contando fino a 8.

            Ripeti questo ciclo di respirazione per almeno quattro volte, o più se ti senti a tuo agio.  Questo semplice, ma potente, esercizio di respirazione può aiutare a ridurre l’ansia, a calmare la mente e a prepararti per il sonno. Pratica questa tecnica regolarmente, preferibilmente ogni sera prima di coricarti, e potresti notare un miglioramento nella qualità del tuo sonno e nella tua capacità di addormentarti più facilmente.

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              La villa più infestata dai fantasmi del mondo? Si trova a un’ora da Milano

              Se sei un appassionato di storie di fantasmi e mistero, Villa De Vecchi è un luogo che non puoi perdere. Situata solo a un’ora di distanza da Milano, questa dimora storica ti trasporterà in un mondo di leggende e misteri, offrendoti un’esperienza indimenticabile e un viaggio nel soprannaturale. Preparati ad affrontare i tuoi timori e a scoprire la verità dietro le leggende di Villa De Vecchi – se hai il coraggio di mettere piede in questa dimora infestata.

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                La rivista americana specializzata in misteri Buzzfeed l’ha messa al primo posto tra le ville infestate più famose del mondo. Sei pronto a scoprire la storia di Villa De Vecchi, una delle dimore più misteriose e affascinanti d’Italia? Situata a un’ora di distanza da Milano, questa villa storica è diventata famosa per le sue leggende di fantasmi e presenze paranormali che hanno affascinato e spaventato generazioni di visitatori.

                La storia di Villa De Vecchi

                Costruita nel XIX secolo dal conte Felix De Vecchi, Villa De Vecchi sorge nelle affascinanti valli della Lombardia, circondata da boschi lussureggianti e panorami mozzafiato. La dimora, con la sua architettura gotica e il suo fascino decadente, ha subito numerosi eventi tragici nel corso dei decenni, contribuendo alla sua reputazione di luogo infestato.

                Le leggende e i misteri di Villa De Vecchi

                La storia di Villa De Vecchi è avvolta da una nebbia di mistero e leggende. Si dice che il conte Felix De Vecchi abbia costruito la villa come regalo per sua moglie, ma la felicità della famiglia fu presto oscurata da eventi tragici. La leggenda narra di una domestica che fu ingiustamente accusata di furto e che, nel disperato tentativo di dimostrare la propria innocenza, si gettò dalla torre della villa.

                Da allora, si dice che lo spirito della domestica vaghi per i corridoi della villa, tormentato dall’ingiustizia subita e cercando vendetta. Molti visitatori hanno riferito di avvertire presenze inquietanti, sentendo passi nell’oscurità e percependo un’atmosfera pesante di tensione e disagio.

                La fama sinistra di Villa De Vecchi su Buzzfeed

                La fama di Villa De Vecchi si è estesa ben oltre i confini italiani. La rivista americana Buzzfeed l’ha inserita al primo posto della lista delle abitazioni infestate più misteriose e inquietanti del mondo, attirando l’attenzione di curiosi e appassionati di paranormale da ogni angolo del pianeta.

                La Leggenda dei fantasmi e le voci di paese

                La leggenda e le voci di paese, tramandate nei secoli, raccontano che Felice De Vecchi abbandonò la villa improvvisamente quando trovò il corpo senza vita della moglie, brutalmente assassinata. Della figlia invece non si ebbero mai più tracce e scomparve nel nulla lo stesso giorno in cui la madre venne trovata morta. Da qui la leggenda che in alcune notti si sentano urla e lamenti di donna e qualche volta anche un pianoforte che suona. Questi fenomeni paranormali avverrebbero soprattutto durante le notti del solstizio d’estate (tra pochi giorni, il 21 giugno) o quello d’inverno.

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