Connect with us

Musica

Annalisa regina degli MTV EMAs: il trionfo della musica italiana a Manchester

L’anno d’oro di Annalisa continua: dopo il terzo posto a Sanremo e record storici nelle classifiche internazionali, la sua scalata non si ferma. Un successo riconosciuto anche oltreconfine.

Avatar photo

Pubblicato

il

    Annalisa ha conquistato il titolo di Best Italian Act agli MTV EMAs 2024, battendo artisti di spicco come Mahmood, Angelina Mango, The Kolors e Ghali. La cantante ha commentato con emozione questo ennesimo traguardo, definendolo un riconoscimento al suo impegno, alla cura dei dettagli e alla passione. “È un’enorme soddisfazione,” ha dichiarato, “che mi motiva a continuare su questa strada.”

    Il 2024 è stato un anno stellare per Annalisa: dal podio al Festival di Sanremo con la canzone Sinceramente alle classifiche internazionali, con numeri da capogiro che la rendono la prima artista femminile italiana a entrare nella Top 100 di Billboard USA. I suoi successi contano 48 dischi di platino, 12 d’oro e oltre 200.000 biglietti venduti per i suoi concerti, consolidando la sua posizione di rilievo nella musica italiana e oltreconfine.

    Questa sera, la trentunesima edizione degli MTV Europe Music Awards si terrà alla Co-ap Arena di Manchester. La cerimonia, presentata per la terza volta da Rita Ora, inizierà alle ore 21:00 e sarà visibile su MTV e MTV Music, disponibili su Sky e NOW, oltre a Comedy Central e Pluto TV su VH1+ Music Legends. Il commento italiano sarà affidato a Shade e Jody Cecchetto, mentre artisti internazionali come Benson Boone e Shawn Mendes saliranno sul palco per esibizioni live.

    Tra le categorie principali di questa edizione, Taylor Swift domina le nomination con sette candidature, seguita da Charli XCX e Sabrina Carpenter, oltre a veterane come Billie Eilish e Ariana Grande.

      Musica

      Ma che fine ha fatto Riki?!? Ah, eccolo di nuovo… riemerso dal tritacarne del successo

      L’ex concorrente di Amici, che ha conquistato il pubblico con la sua simpatia, dopo aver tagliato i ponti col suo produttore, sta attualmente cercando di fare i conti con le sfide personali e professionali che lo hanno messo a dura prova.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Per un certo periodo Riki (all’anagrafe Riccardo Marcuzzo, nato a Segrate nel 1992), ha rappreentato uno dei volti più amati della musica pop italiana degli ultimi anni. Attualmente sta attraversando un periodo piuttosto complicato, come ha avuto modo di raccontare di recente in un’intervista. Dopo aver vinto nel 2017 il talent Amici nella categoria Canto, ha raccolto un successo dopo l’altro, per circa tre anni. Milioni di dischi venduti, i concerti sold out numerose volte: tutto sembrava essere perfetto. Ma la realtà, a quanto pare, era ben diversa: nonostante il successo, il cantante emotivamente stava sempre peggio. Poi il black out…

        Il futuro che appare sempre più incerto

        Non è sempre oro quello che luccica: Riki lo sa bene e, aprendo il cuore, ha parlato della sua attuale lotta contro la depressione e del momento di difficoltà che sta vivendo. Ammettendo, con estrema sincerità, di vivere attualmente un periodo di incertezze, in cui il futuro appare più nebuloso che mai.

        Quando la pressione della fama ti schiaccia

        “Cosa faccio ora?” ha dichiarato, apparendo piuttosto disorientato. “Mi sento un po’ perso. La depressione è una cosa con cui devo fare i conti ogni giorno, non è facile”. Un’ammissione che mostra quanto, a volte, sia difficile gestire la pressione del successo e delle aspettative che, spesso, possono risultare schiaccianti. Soprattutto quando si è giovani come lui e la fama ti coglie di sorpresa, con tutte le sue seduzioni ammalianti ma anche con responsabilità spesso estremamente difficili da gestire correttamente.

        La rottura con Facchinetti

        Nel corso dell’intervista, Riki ha anche parlato di un altro aspetto personale che lo ha colpito duramente: la separazione professionale con Francesco Facchinetti, un tempo suo agente artistico. Un rapporto che sembrava promettere grandi cose e che, invece, si è interrotto bruscamente, lasciando il cantante con un peso in più da affrontare. “La nostra separazione professionale è stata un duro colpo per me”, ha ammesso l’artista, “non avrei mai immaginato che finisse così”.

        Le spietate logiche del mercato

        Prosegue Riki nella sua coraggiosa “messa a nudo”: “Ho vissuto tre anni molto importanti dove però non ero padrone del mio destino, infatti tante volte sfogavo la mia solitudine e la mia rabbia, la gabbia dorata in cui mi sentivo, nel mio essere impulsivo. Così ho fatto un po’ di cavolate. Dovevo per forza seguire le logiche del mercato e a un certo punto mi sono incagliato”. Non c’è stato un episodio brusco che lo ha messo in crisi; è stata una dinamica che si è sviluppata pian piano ma, al contempo, in maniera inesorabile.

        Quella “brutta bestia” della depressione

        “Succede piano piano, non te ne rendi conto subito perché intanto le cose vanno velocissime e non puoi fare pause. Non voglio neanche imputare la colpa alle persone che avevo intorno perché veniva tutto anche da me: era un sistema drogato e volevamo sempre di più”. L’esperienza con Facchinetti ha avuto un forte impatto sul suo stato emotivo, e il cantautore ha ammesso di essere stato molto deluso dalla fine della loro collaborazione.

        Un percorso di rinascita da affrontare coi piedi per terra

        Nonostante tutto Riki non sembra volersi arrendere, rivelando una grande determinazione nell’affrontare i suoi demoni interiori e il desiderio di ritrovare la strada della musica, che da sempre gli ha dato tanta soddisfazione. Un cammino che appare ancora lungo, anche se lui si dichiara pronto a rimettersi in gioco e a non perdere di vista i suoi sogni, stavolta con i piedi ben piantati a terra. Che sia questo il momento giusto per reinventarsi? Per ora, l’artista resta in silenzio, riflettendo su come ripartire da ciò che lo ha reso speciale.

        Analogie fra colleghi

        La sua storia, per certi versi, ricorda quello del collega Sangiovanni, anche lui conosciuto grazie ad Amici di Maria De Filippi. Il cantante, infatti, via social ha dichiarato che fosse arrivato il momento di prendersi una pausa fino a data da destinarsi. Ricki dice: “Succede a tanti, so come ci si sente e io non l’ho mai voluto dire perché avevo paura. Ero orgoglioso, molto competitivo. Non avevo il coraggio di dire ‘sono in crisi, non sto bene, mi fermo’, ma poi ti rendi conto che non puoi farcela da solo e tante persone al tuo fianco non ti supportano come potrebbero”.

          Continua a leggere

          Musica

          La scienza rivela la canzone più allegra di sempre: ecco quale brano ha conquistato il primo posto

          Jacob Jolij, dell’Università di Groningen, ha stilato una classifica delle canzoni più gioiose di sempre, analizzandone ritmo, accordi e testi. Il primo posto spetta a un brano che incarna energia e libertà, ma la top ten include anche successi intramontabili come “Dancing Queen” degli ABBA e “Good Vibrations” dei Beach Boys.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            La canzone più festosa mai creata: grazie a una formula matematica, il ricercatore Jacob Jolij ha classificato i brani più “feel-good” della storia, incoronando il celebre brano dei Queen
            Catenaccio: Jacob Jolij, ricercatore dell’Università di Groningen, ha sviluppato un algoritmo capace di individuare le canzoni più gioiose di sempre. Al primo posto della playlist c’è “Don’t Stop Me Now” dei Queen, il brano del 1978 che trasmette energia e libertà assoluta. Nella top ten dei brani più allegri anche classici di Gloria Gaynor, Billy Joel e gli ABBA.

            Una formula per la felicità musicale: la playlist di Jolij
            Qualche anno fa, il neuroscienziato Jacob Jolij, su commissione del marchio britannico Alba, ha studiato i brani identificati come “felici” da migliaia di ascoltatori, analizzandoli secondo una formula che valuta caratteristiche come velocità, accordi e contenuto del testo. La sua ricerca ha portato a una playlist scientificamente calibrata: 10 canzoni “feel-good” dove gioia, spensieratezza e ritmo creano una formula perfetta di felicità musicale. In cima alla lista si trova “Don’t Stop Me Now” dei Queen, con il suo ritmo energico e un testo che celebra la libertà assoluta. È un brano che, dai film cult agli spot pubblicitari, è entrato nel cuore degli ascoltatori, mantenendo intatta la sua capacità di farci sentire bene.

            La top ten dei brani più allegri
            Oltre ai Queen, Jolij ha selezionato classici come “Dancing Queen” degli ABBA e “Good Vibrations” dei The Beach Boys. Tra gli elementi ricorrenti di queste canzoni, Jolij ha individuato testi che celebrano eventi positivi o sono privi di un significato troppo impegnativo, con sonorità vivaci e ritmi elevati. Ecco la lista completa delle dieci canzoni più allegre di sempre:

            1. Don’t Stop Me Now – Queen
            2. Dancing Queen – ABBA
            3. Uptown Girl – Billy Joel
            4. Eye of the Tiger – Survivor
            5. I’m a Believer – The Monkees
            6. Girls Just Want to Have Fun – Cyndi Lauper
            7. Livin’ On a Prayer – Bon Jovi
            8. Walking On Sunshine – Katrina & The Waves
            9. I Will Survive – Gloria Gaynor
            10. Good Vibrations – The Beach Boys
              Continua a leggere

              Musica

              Geolier assume due giovani fidanzati di Napoli suoi fan: «Offro un lavoro a chi non ce l’ha»

              Il rapper di Secondigliano Geolier assume due giovani fidanzati di Napoli suoi fan che lavoreranno come addetti del «Geolier Official Pop-Up Store» di Nola coronando il loro sogno.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

                Vedi a volte che significa essere dei fan sfegatati e follower attivi del tuo cantante preferito! E successo che Nunzia Ferone e Gaetano D’Alterio, due giovani fidanzatini di Marianella (NA) sono stati premiati per la loro fedeltà. Ma non solo. Grandi sostenitori del rapper Geolier negli ultimi anni si sono distinti tra le centinaia di migliaia di follower che seguono il cantante napoletano. Distinti talmente tanto che quando il team del rapper ha deciso di aprire Geolier Official Pop-Up Store di Nola, primo negozio ufficiale dedicato al rapper, si sono rivolti proprio a loro. In questo modo hanno voluto premiare la dedizione e la capacità della coppia di connettersi con i fan del rapper, affidandogli la gestione del pop-up store. Fidati, creativi, attenti conoscitori della vita del cantante, i due ragazzi si sono ritrovati un lavoro tra le mani, loro che erano praticamente disoccupati.

                Alla fine fedeltà e spirito d’impresa pagano

                Geolier è una delle figure più iconiche della scena rap napoletana, un simbolo per tantissimi giovani fan che si riconoscono nei suoi testi e nel suo stile. Nato come Emanuele Palumbo ha conquistato le classifiche italiane, riuscendo a portare l’anima e il dialetto napoletano sotto i riflettori del rap nazionale. Oggi è un brand, un simbolo e anche un datore di lavoro. E proprio questo ultimo aspetto della sua figura si è concretizzato nell’apertura del “Geolier Official Pop-Up Store” nel centro commerciale Vulcano Buono, primo negozio interamente dedicato al rapper. Da quattro anni Nunzia e Gaetano gestiscono la pagina Instagram “geoliervita2”, una fan page con oltre 160 mila follower. Attraverso post, reel e storie i due raccontano ogni aspetto della vita e della carriera di Geolier, mantenendo una community di fan costantemente aggiornata e coinvolta.

                Un piccolo grande impero di Geolier & Co

                Il progetto del pop-up store si inserisce in un piano di investimento più ampio che Geolier ha messo in piedi con il fratello Gaetano. I due sono proprietari al 50% della “Golden Boys srl”, società che produce e commercializza abbigliamento e accessori legati allo stile urban di Geolier. Il rapper ha anche investito nel settore del noleggio con la “G-rent srl”, una società che offre auto, imbarcazioni e aeromobili, gestita in parte dalla “Palumbo Immobiliare”, di cui Geolier è azionista di maggioranza. Questa rete di attività è simile alle strategie adottate da altri rapper di fama internazionale. Jay-Z o Sfera Ebbasta, per esempio hanno trasformato il loro brand musicale in un vero e proprio impero imprenditoriale, che va ben oltre il mondo della musica.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù