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La top ten delle canzoni che The Donald non può cantare

Si dice che “la musica sia di tutti”… a patto che venga utilizzata in maniera corretta. Parecchi artisti (e non solo americani), infatti, si sono opposti all’utilizzo delle loro canzoni nelle manifestazioni elettorali targate Donald Trump. Non riconoscendosi nei suoi ideali.

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    E’ parecchio lunga la lista dei musicisti che non desiderano in nessuna maniera essere associati al candidato per le presidenzuali USA Donald Trump. Anche la musica si ribella all’uso delle canzoni per la campagna dell’ex presidente. Dagli Abba a Beyoncé, passando per Bruce Springsteen, Adele e persino gli eredi del compianto Luciano Pavarotti si sono opposti all’utilizzo dei brani durante gli eventi del candidato.

    Il fake della Swift

    Il 18 agosto scorso Trump, personaggio storicamente caratterizzato da un rapporto quantomeno “particolare” con la realtà, ha pubblicato sul suo social Truth una serie di immagini in cui si vedeva Taylor Swift in abiti da Uncle Sam intimare ai propri fan “I want you to vote for Trump”, più altre immagini delle fantomatiche “Swifties for Trump”. Peccato il tutto fosse stato realizzato con l’intelligenza artificiale. Sebbene non ci sia stata nessuna reazione immediata da parte della Swift, il suo posizionamento politico lasciava chiaramente intendere che non fosse stata molto contenta di questo accostamento farlocco. Infatti poco dopo ha fatto un eclatante endorsement pubblico a favore di Kamala Harris. Mobilitando le sue legioni di fan che la seguono fedelmente come un’armata.

    La lista è lunga, ci sono pure le eredi di Pavarotti

    D’altronde Swift non è l’unica: su Wikipedia si trova addirittura una pagina dedicata ai “Musicians who oppose Donald Trump’s use of their music”, musicisti contrari all’utilizzo della loro musica da parte di Trump. Adele, Elton John, Bruce Springsteen, i familiari di George Harrison dei Beatles hanno negato i diritti per l’utilizzo dei loro brani all’interno degli eventi della campagna elettorale di Trump. Persino le eredi di Luciano Pavarotti hanno bloccato l’utilizzo dell’aria Nessun Dorma nella versione dell’indimenticabile tenore (col celebre “Vincerò! Vincerò!”) per incompatibilità di valori.

    Ascolta qui alcuni brani che il tycoon non potrà più usare nei suoi raduni:

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