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Benessere

Gelato nelle diete perdipeso: sì o no?

Eliminare del tutto il gelato dalla propria dieta, soprattutto durante l’estate, può essere un sacrificio inutile e controproducente. Concedersi un piccolo piacere ogni tanto può aiutare a mantenere alta la motivazione e a non cadere in tentazioni più nocive.

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    Il gelato è un’autentica delizia dolce, così freddo, cremoso e avvolgente, è sinonimo di estate, di convivialità e di momenti di puro piacere. Ogni cucchiaiata è un viaggio tra sapori intensi e texture vellutate, capace di trasportarci in un mondo di freschezza e dolcezza senza pari.
    Dai gusti classici come cioccolato e vaniglia, ai più innovativi come lavanda e caramello salato, il gelato è un’esperienza sensoriale che celebra la maestria artigianale e la passione per la buona cucina.
    Ma si può inserire un gelato in un regime di alimentazione controllata?
    Sì, ma con moderazione e intelligenza, dicono i nutrizionisti. Vediamo come.

    Ecco alcuni consigli per gustare il gelato in modo responsabile anche quando si è a dieta:
    Sì ai gusti di frutta, yogurt, sorbetto.
    Preferire il gelato artigianale a quello industriale, spesso più ricco di zuccheri e grassi.
    Limitare o eliminare le guarnizioni di panna, granella, biscotti o cialde che aggiungono calorie inutili.

    Controllare le porzioni e calorie
    Gelato alla crema: mediamente 200-250 kcal/100g
    Gelato alla frutta: circa 130 kcal/100g
    Gelato “light” o vegano: 50-100 kcal/100g in meno rispetto al gelato tradizionale
    Porzione: una coppetta piccola o un cono medio sono circa 150-200 kcal

    Considerare il gelato come una coccola occasionale, non come un’abitudine quotidiana, per inserirlo tranquillamente nel bilancio calorico settimanale. Oltre a questi consigli, è importante ricordare che il gelato non è l’unico nemico della dieta. Bisogna prestare attenzione all’intera alimentazione e a uno stile di vita sano. L’attività fisica è fondamentale per mantenere il peso forma e la salute.

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      Benessere

      L’impatto essenziale dell’allenamento cardiovascolare sulla salute

      L’allenamento per la resistenza cardiovascolare è una componente fondamentale del fitness, mirata a migliorare la capacità del cuore, dei polmoni e dei muscoli di lavorare in modo efficiente durante l’attività fisica prolungata.

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        Questo tipo di allenamento non solo potenzia la capacità del corpo di sostenere sforzi prolungati, ma offre anche numerosi benefici per la salute generale, tra cui un miglioramento della circolazione sanguigna, una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e un aumento della resistenza fisica quotidiana.

        Sia per un principiante o per un atleta esperto, includere esercizi di resistenza cardiovascolare nella tua routine di allenamento può portare a un miglioramento significativo della tua salute e del tuo benessere. Con un approccio graduale e sistematico, puoi costruire una base solida per una vita più sana e attiva.

        La resistenza cardiovascolare è essenziale per attività che richiedono un impegno fisico costante, come correre, nuotare, andare in bicicletta, o semplicemente mantenere un elevato livello di energia durante la giornata. Allenarsi per migliorare questa resistenza comporta esercizi che aumentano la frequenza cardiaca e la respirazione per periodi prolungati, stimolando il sistema cardiorespiratorio a diventare più efficiente, in modo che il corpo possa adattarsi e migliorare la sua capacità di utilizzare ossigeno, produrre energia e resistere alla fatica.

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          Beauty

          Elettrico o manuale, lo spazzolino per denti sani e puliti

          Gli spazzolini da denti elettrici offrono una serie di vantaggi che possono migliorare significativamente la salute orale. Sebbene il costo sia maggiore rispetto agli spazzolini manuali, i benefici in termini di efficacia e facilità d’uso possono giustificare l’investimento. Scegliere il modello giusto dipende dalle esigenze personali e dal budget, ma con una vasta gamma di opzioni disponibili, c’è sicuramente uno spazzolino elettrico adatto a ogni esigenza.

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            Lo spazzolino da denti elettrico sta diventando sempre più popolare grazie alla sua efficacia e la facilità d’uso. In questo articolo esploreremo i vari modelli disponibili, i vantaggi e gli svantaggi rispetto agli spazzolini manuali, e i costi associati.

            Sì ma quale scegliere?

            De spazzolini elettrici disponibili sul mercato ce ne sono davvero tanti. C’è l’imbarazzo della scelta. Eppure ci sono diversità. Uno non vale l’altro. Bisogna scegliere con cura anche rispetto alla propria conformazione dentale. Gli spazzolini oscillanti-rotanti hanno una testina che ruota in entrambe le direzioni e spesso combinano un movimento oscillante per una pulizia più completa. Quelli sonici utilizzano vibrazioni ad alta frequenza per rimuovere la placca. La testina vibra a una velocità molto elevata, creando microbolle che aiutano nella pulizia.

            Dalle onde sonore alla connettività bluetooth

            Gli spazzolini ultrasonici utilizzano onde sonore ad alta frequenza per disgregare la placca e i batteri, anche in aree difficili da raggiungere. Alcuni modelli avanzati sono dotati di connettività Bluetooth, app per smartphone, sensori di pressione e timer integrati per ottimizzare la routine di spazzolamento.

            Quali sono i vantaggi degli spazzolini elettrici

            Per prima cosa quelli elettrici hanno una maggiore efficacia. Studi dimostrano che gli spazzolini elettrici rimuovono più placca rispetto ai manuali, riducendo il rischio di carie e gengiviti. Sono ideali per persone con mobilità ridotta o con difficoltà a spazzolare correttamente, come bambini e anziani. Alcuni modelli sono dotati di timer integrati per assicurarsi di spazzolare per il tempo giusto e sensori di pressione per evitare di danneggiare le gengive. E in più le app e le funzioni intelligenti possono motivare un uso regolare e corretto, rendendo la pulizia dei denti più coinvolgente.

            E gli svantaggi?

            Se vogliamo considerarlo uno svantaggio certamente il costo potrebbe essere un deterrente per adottare uno spazzolino da denti elettrico. Generalmente più costosi degli spazzolini manuali, sia per l’acquisto iniziale che per la sostituzione delle testine, quelli elettrici inoltre richiedono la ricarica o la sostituzione delle batterie, il che può essere scomodo durante i viaggi. E in più possono rompersi più facilmente se cadono rispetto agli spazzolini manuali.

            Ma i manuali sono proprio da buttare via?

            Gli spazzolini manuali richiedono una buona tecnica per essere efficaci, mentre quelli elettrici automatizzano il movimento, garantendo una pulizia più uniforme. A differenza degli spazzolini elettrici che spesso includono il timer che incoraggia a spazzolare per almeno due minuti, mentre con gli spazzolini manuali è più facile fermarsi prima del tempo consigliato.

            Ma quanto costano?

            Gli spazzolini elettrici entry-level come l’Oral-B Vitality possono costare tra i 20 e i 40 euro. I modelli di fascia media come il Philips Sonicare ProtectiveClean, con funzioni avanzate come sensori di pressione e timer, costano tra i 60 e i 100 euro. Gli spazzolini con tecnologia intelligente, connettività Bluetooth, e app, come l’Oral-B Genius o il Philips Sonicare DiamondClean Smart, possono superare i 150 euro.

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              Benessere

              Il vero relax è… senza scarpe!

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                Si chiama in gergo barefooting, sinonimo di libertà in vacanza, che al contempo rinforza la muscolatura, migliora la postura e allontana lo stress., Un’attività semplicissima che offre grandi benefici. Basta togliersi le scarpe per praticarlo. Si tratta di una “filosofia” nata in Nuova Zelanda, che consiste nel camminare scalzi per rinforzare muscoli e articolazioni. Migliora capacità motoria, postura e microcircolazione e stimolare le endorfine, grazie al senso di libertà che infonde.

                Dove farlo in Italia

                Ecco alcuni indirizzi con un “pavimento” naturale perfetto per dedicarcisi in vacanza. Nel sud della Sardegna, Aquadulci offre una dimensione unica per immergersi nella natura. Si esce dalla camera calpestando il soffice tappeto d’erba del grande giardino, si attraversa una passerella in legno – che fa da ponte sullo stagno punteggiato dai fenicotteri rosa – per approdare a una delle più belle spiagge dell’isola, Su Giudeu, caratterizzata dalle alte dune, dai profumati cespugli di Macchia Mediterranea e dal mare cristallino. Il contatto con la sabbia finissima svolge un effetto esfoliante e camminare nell’acqua tonifica le gambe.

                Un luogo suggestivo, frutto di rigenerazione ambientale

                In Campania, ai Laghi Nabi, la prima Oasi Naturale della Campania, nata dalla rigenerazione ambientale di ex cave di sabbia in stato di abbandono sul Litorale Domizio (CE), l’estate significa vivere esperienze all’aria aperta. In piena libertà rigenerando corpo e spirito, con soft yoga a bordo lago e con pratiche di meditazione. Oppure dedicarsi a rilassanti passeggiate anche a piedi nudi. I più romantici non si lasceranno sfuggire l’occasione di una passeggiata al tramonto nei campi di lavanda con un gustoso pic-nic tra i filari, per poi rilassarsi nell’esclusiva Wellness Pool a sfioro sull’acqua o nella Nabi Water Spa. Anche il soggiorno si vive scalzi tra eleganti tende, esclusivi lodge sospesi sulle palafitte o nella nuova Casa Galleggiante sull’acqua, con patio.

                L’albergo diffuso di Borgotufi

                È un percorso da provare quasi tutto a piedi nudi quello proposto da Borgotufi, albergo diffuso di Castel del Giudice (IS), in Molise al confine con l’Appennino abruzzese, in occasione delle sue Passeggiate sensoriali nel bosco. Esperienze di profonda connessione con la natura che fa da cornice alle casette in pietra del borgo rigenerato, ad un passo dal fiume Sangro. La guida accompagna i partecipanti in una passeggiata di circa un’ora e mezza, durante la quale si esplora il tatto in tutte le forme, sia camminando scalzi, che con le bende, per sentire meglio i profumi, il suono dei ruscelli, il canto degli uccelli e le diverse consistenze del terreno. I prossimi appuntamenti con le Passeggiate sensoriali sono il 20 luglio, il 3, il 9, il 13 e il 21 agosto 2024 alle ore 16:00.

                Tra i boschi ritrovando l’equilibrio fra corpo e mente

                In Umbria, su una collina a pochi km da Spoleto e dalle Fonti del Clitunno, attorniata da boschi e ulivi, nel piccolo borgo medievale di Campello Alto (PG), nella struttura diffusa Relais Borgo Campello, si soggiorna nelle antiche dimore dei nobili e nelle celle dei monaci e ci si dedica a pratiche lente capaci di riconnettere con la natura e con se stessi. Dai corsi di yoga e meditazione nel bosco a pochi passi. Tra ulivi, querce, tigli e ippocastani o sul prato del monastero, fino a veri e propri percorsi da fare a piedi scalzi per ritrovare l’equilibrio di corpo e mente. Al ritorno niente di meglio che un bagno con vista panoramica nella soft-hub sulla grande terrazza.

                Due chilometri a piedi

                In Emilia Romagna, nella campagna della Bassa parmense, si possono percorrere a piedi i due km del Po Forest, suggestivo itinerario che collega l’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR) – relais e ristorante stellato ricavati in un castello del 1300 – al fiume Po.

                Seguendo il ciclo naturale dell’ambiente

                È un grande tappeto verde quello che si srotola davanti agli occhi di chi soggiorna a Olm, racchiuso in un diametro di 110 metri, la misura dell’innovativo eco-aparthotel sostenibile, dalla forma circolare, in Valle Aurina. Un concetto diverso e nuovo di eco-aparthotel basato sul ciclo della natura. Eì fondato sulla valorizzazione dell’ambiente, la promozione del territorio e l’utilizzo di materiali naturali del posto nel totale rispetto della natura circostante. Quali il legno, le fibre naturali e la pietra. Soprattutto ispirato dall’idea di vacanze in libertà. OLM è immerso nel paesaggio. Dal suo giardino in cui campeggiano la piscina e il laghetto balneabile, si ammirano le vette e i boschi. Oltre a camminare a piedi nudi ci si può dedicare all’allenamento o allo yoga. Una volta varcata la soglia ad attendere gli amanti del barefooting prati a perdita d’occhio.

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