Ex Libris
Realmente… senza parole
Ci sono libri che avresti davvero voglia di dire “l’ho scritto io”. Invece lo ha scritto Massimo Cuomo, e di questo, lo ringraziamo di cuore.
Un gioiello di libro
Questo piccolo gioiello, Piccola osteria senza parole, targato E/o edizioni, è proprio uno di quelli. Oltre le prime venti o trenta pagine, dove ci si sente un po’ scombussolati, subentra l’intima ragione. È la ragione della creatività incredibile di ricostruire una osteria così ricca, variopinta, unica nella sua normalità. Una Osteria con la O maiuscola. Una osteria, senza parole.
Convolgendo il lettore in maniera totale
La familiarità che lo scrittore riesce a regalare al lettore con persone e fatti è eccelsa e rara, è tutto aggrovigliato a ricordi indelebili di molto di noi, di una delle nostre estati da ragazzi, intensa ed afosa.
Quando la storia cattura totalmente
Nel suo essere grottesca, questa narrazione ricade in una realtà tanto assurda quanto vera, che ben si sposa con la storia, effimera nel suo insieme, densa nel suo finale. Lo stile narrativo è di altissimo livello e comune a pochi scrittori. Uno dei libri più belli che ho letto da un paio d’anni a questa parte.