F**k Off, se non ti offendi
Mamme e papà… fate respirare i vostri figli!
Genitori con voglia di essere presenti, iperprotettivi o tentativo di sentirsi all’altezza della situazione? Quest’anno gli esami di maturità hanno scatenato un’ondata di polemiche, ma anche una doverosa riflessione comportamentale sul ruolo di genitore.
Accompagnato/a dai genitori
L’ultima tendenza è presentarsi all’esame con mamma e papà, che non mi sembra proprio essere un meccanismo che porta ad una serena maturazione. I genitori con un ruolo importantissimo nella preparazione alla maturità, nella condivisione della difficoltà e della gioia di aver terminato un ciclo educativo che consegna i ragazzi al futuro delle responsabilità, al centro del dibattito: “ come essere genitori ai giorni nostri”!
La vita in diretta
Francamente, io non riuscirei ad immaginare mio padre e mia madre accompagnarmi alla maturità agitando un mazzolino di fiori! Invece oggi la società punta alla non distinzione fra vita reale, privata, vita online! Tutto è di pubblico dominio. Il punto fondamentale non sono i genitori che amano troppo, i social o i videogiochi, ma un mondo di adulti che escludono i figli e vogliono mettersi al centro della situazione.
Partecipazione, intimità e misura nelle cose
Ai ragazzi non importa nulla, quello che conta veramente e’l’essenza più intima della condivisione con chi li ama, anche nella separazione, rafforzati nella convinzione che la partecipazione più viva e la commozione, possono e devono esistere anche nella riservatezza della propria intimità. Ed ecco la mia risposta! NO, non accompagnerò Giorgia agli orali della maturità.
Si brucia sempre tutto prima del tempo…
I genitori non staranno esagerando? E’ giusto anticipare i riti di festeggiamento che hanno sempre accompagnato la festa di laurea all’esame di maturità? Anticipare tutto, rischia di diventare il vero problema. Oggi i figli fanno feste per i 18 anni che sono più sfarzose di un matrimonio e i genitori sempre lì a controllare e togliere lo spazio, proprio mentre la vita ci chiede di fare loro spazio, chiavi in mano! Invece le chiavi continuiamo a tenerle in mano noi!