Moda e modi
La maschera alla zucca: il segreto autunnale per una pelle luminosa e idratata
Ricca di vitamine, enzimi e antiossidanti, la maschera alla zucca è il trattamento naturale ideale per coccolare la pelle secca e spenta. Ecco come prepararla a casa in pochi minuti!
La zucca, simbolo indiscusso dell’autunno, non è solo perfetta per zuppe e dolci. Questo superfood è ricco di vitamine, antiossidanti e nutrienti che fanno miracoli anche per la pelle. La sua polpa è un concentrato naturale di vitamina A, che stimola il rinnovamento cellulare, e di vitamina C, nota per le sue proprietà illuminanti e anti-age. Inoltre, gli enzimi naturali presenti nella zucca svolgono un’azione esfoliante delicata, eliminando le cellule morte e donando al viso una luminosità immediata.
Benefici della maschera alla zucca:
- Esfoliante delicata grazie agli enzimi naturali che rimuovono le impurità senza irritare.
- Idratante e nutriente, perfetta per le pelli secche e spente con il cambio di stagione.
- Illuminante naturale, grazie alla vitamina C che attenua macchie e discromie.
- Anti-age: combatte i radicali liberi e dona elasticità alla pelle.
Come preparare una maschera alla zucca fai-da-te:
Ingredienti:
- 2 cucchiai di polpa di zucca cotta (schiacciata a purea)
- 1 cucchiaino di miele (idratante e antibatterico)
- 1 cucchiaino di yogurt bianco naturale (esfoliante e lenitivo)
- Facoltativo: un pizzico di cannella per un boost antiossidante
Procedimento:
Mescola tutti gli ingredienti in una ciotola fino a ottenere una crema liscia. Applica sul viso pulito evitando il contorno occhi e lascia in posa per 15 minuti. Risciacqua con acqua tiepida e completa con una crema idratante.
Per chi è perfetta?
Questa maschera è ideale per le pelli secche, spente e con bisogno di una coccola extra. Se hai la pelle grassa, puoi aggiungere qualche goccia di succo di limone per un effetto purificante.
Una soluzione naturale e profumata per un trattamento beauty autunnale a costo zero!
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Moda e modi
Jean Paul Gaultier e il maglione col seno: polemiche e prezzi esorbitanti per il capo irriverente
Ispirato all’iconico reggiseno di Madonna, il maglione con seno ricamato è venduto a 1.150 euro e suscita commenti contrastanti. Se molti utenti lo considerano “non indossabile”, il capo ha già conquistato celebrità come Emma Chamberlain e Angela Nasti.
Un ritorno sulle scene che fa discutere: sebbene Jean Paul Gaultier si sia ritirato dalla moda nel 2020, il brand che porta il suo nome non ha perso l’irriverenza e la provocazione che l’hanno sempre contraddistinto. Questa volta, a far parlare è un maglione che richiama il famoso Cone Bra di Madonna, diventato un simbolo iconico di sensualità e audacia negli anni ’90. Il nuovo “Madone Sweater”, una rivisitazione in chiave moderna del reggiseno a cono, si presenta come un pullover crop in maglia Aran color crema, con maniche a palloncino e collo alto. La particolarità? Un rilievo scultoreo all’altezza del décolleté che riproduce la forma del seno, completo di capezzoli.
Il costo e la reazione del web: un prezzo che fa scalpore
Non solo il design, ma anche il prezzo ha attirato l’attenzione degli utenti del web: 1.150 euro per un maglione che molti considerano non indossabile. Online non sono mancati i commenti pungenti: “Più di mille euro per avere un seno”, “Realizzato per persone con più soldi che cervello” e “Bisogna avere coraggio per indossarlo” sono solo alcune delle reazioni al capo controverso. Ma nonostante le critiche, il “Madone Sweater” ha già trovato il suo pubblico tra le celebrità, sfoggiato da figure come Emma Chamberlain e Angela Nasti.
Un capo che divide: l’audacia di Gaultier non lascia indifferenti
Quindi, un seno ricamato può ancora suscitare tanto scalpore? A giudicare dalla discussione, sì. Jean Paul Gaultier, anche da dietro le quinte, riesce ancora una volta a spingere i confini della moda, provocando e dividendo il pubblico con un capo che rappresenta al tempo stesso arte, provocazione e, per alcuni, eccesso.
Moda e modi
Sciarpe, il tocco di stile per l’inverno: storia, varianti e consigli per scegliere quella giusta
Più di un semplice accessorio contro il freddo, la sciarpa è un elemento versatile che può trasformare un outfit. Ecco la sua evoluzione nel tempo, le varianti più popolari e come trovare quella perfetta per ogni occasione.
La sciarpa non è solo un capo essenziale durante la stagione fredda, ma un vero e proprio elemento di stile che ha accompagnato le mode per secoli. Dalle sue umili origini come protezione contro il freddo alle passerelle di alta moda, la sciarpa si è evoluta diventando una dichiarazione di personalità e gusto. Ma come è nata la sciarpa e come possiamo scegliere quella giusta per ogni look? Scopriamo insieme la sua storia, le varianti più amate e i consigli per trovare quella perfetta.
Un po’ di storia: dalle origini militari ai dettagli di stile
L’uso delle sciarpe risale a secoli fa. Si crede che le prime sciarpe siano state indossate dai soldati romani, che le usavano per proteggersi dal freddo e per identificare i diversi ranghi militari. Chiamate “focale”, venivano legate attorno al collo o alla vita come simbolo di distinzione. Anche nell’antica Cina le sciarpe venivano indossate dai soldati per segnare la loro posizione.
Con il passare dei secoli, la sciarpa ha fatto il suo ingresso anche nel mondo della moda, diventando un accessorio non più riservato ai militari, ma diffuso tra le classi più elevate. Durante l’Ottocento, la sciarpa di cashmere e di seta divenne popolare tra le donne europee, aggiungendo un tocco di eleganza ai loro abiti.
Oggi, la sciarpa è un accessorio che attraversa ogni cultura e stagione, amato da uomini e donne di tutto il mondo per la sua versatilità e capacità di elevare qualsiasi outfit.
Le varianti più popolari: dalla lana alla seta
Le sciarpe si presentano in un’infinità di materiali, forme e stili. Ecco alcune delle varianti più comuni:
- Sciarpa in lana: La classica per eccellenza, perfetta per affrontare il freddo invernale. La lana, soprattutto quella merino o di cashmere, offre calore e morbidezza, risultando perfetta per le giornate più fredde.
- Sciarpa in seta: Un accessorio leggero ma incredibilmente elegante. Le sciarpe in seta sono ideali per le mezze stagioni o per completare look più formali, donando un tocco sofisticato e chic.
- Sciarpa in cotone: Leggera e traspirante, perfetta per le giornate autunnali più miti o per chi preferisce un tessuto più naturale. Spesso disponibile in colori vivaci e stampe originali, è ideale per look casual.
- Sciarpa in cashmere: Il cashmere è il re dei tessuti di lusso. Morbido, leggero ma caldissimo, è la scelta perfetta per chi cerca il massimo comfort senza rinunciare allo stile.
- Sciarpa a maglia: Il look più casual e cocooning. Perfetta per outfit invernali più rilassati, la sciarpa a maglia è spesso oversize e avvolgente, ideale per look urban o per il weekend.
- Sciarpa infinity: Una variante moderna e pratica, la sciarpa “ad anello” si indossa facilmente senza doverla legare. Si avvolge attorno al collo più volte ed è perfetta per chi vuole un accessorio veloce e stiloso.
Come scegliere la sciarpa giusta: consigli di stile
Scegliere la sciarpa giusta può fare la differenza tra un look ben bilanciato e uno che sembra improvvisato. Ecco alcuni consigli per trovare quella perfetta per te:
- Considera il materiale: Se stai cercando una sciarpa per l’inverno, opta per materiali caldi come la lana o il cashmere. Se invece cerchi qualcosa per la mezza stagione, scegli una sciarpa in seta o cotone, che è più leggera e traspirante.
- Gioca con i colori: Le sciarpe sono un ottimo modo per aggiungere colore al tuo outfit. Se indossi abiti scuri, opta per una sciarpa colorata che dia vita al look. I toni neutri come il beige, il grigio o il cammello sono sempre eleganti, mentre i colori accesi come il rosso o il verde bosco possono diventare un punto focale.
- Stampe o tinta unita?: Una sciarpa a stampa può ravvivare un outfit semplice, mentre una tinta unita aggiunge un tocco di sobrietà. Se indossi un cappotto o un maglione molto colorato o fantasia, scegli una sciarpa a tinta unita per bilanciare il look.
- Attenzione alle proporzioni: Se hai un collo corto, evita sciarpe troppo voluminose che potrebbero appesantire la figura. Scegli una sciarpa più leggera e sottile. Al contrario, se vuoi aggiungere volume a un look più semplice, una sciarpa oversize o a maglia sarà perfetta.
- Lunghezza e forma: Le sciarpe lunghe e strette danno un tocco più moderno e minimal, mentre quelle più larghe e voluminose creano un effetto avvolgente e lussuoso. La scelta dipende dal tuo stile e dall’effetto che vuoi ottenere.
Come indossarla: idee per ogni occasione
- Nodo classico: Avvolgi la sciarpa attorno al collo e fai un nodo semplice, ideale per una giornata casual in città.
- Sciarpa lunga e aperta: Lascia la sciarpa aperta sulle spalle, magari abbinata a un cappotto elegante, per un effetto raffinato e senza sforzo.
- Effetto boho: Se vuoi un look più informale, avvolgi una sciarpa leggera in seta attorno al collo, lasciando che le estremità cadano morbide.
Le sciarpe non sono solo funzionali, ma anche un accessorio che permette di giocare con lo stile e l’eleganza. Sia che tu preferisca una sciarpa di lana per affrontare l’inverno o una di seta per un tocco più raffinato, questo accessorio può davvero fare la differenza in qualsiasi look. E ricorda: il segreto è divertirsi e sperimentare!
Moda e modi
La doccia perfetta: calda o fredda? Consigli, benefici e curiosità per una beauty routine impeccabile
Dalla temperatura ideale alla durata consigliata, tutti i segreti per trasformare la doccia in un rituale di bellezza e benessere. Accorgimenti pratici e curiosità per una routine davvero impeccabile.
La doccia non è solo un momento di igiene quotidiana, ma può diventare un vero alleato per la bellezza e il benessere della pelle. Scegliere la giusta temperatura, la durata e adottare alcuni accorgimenti possono fare la differenza, trasformando un gesto semplice in una coccola per il corpo.
Doccia calda: relax e detersione profonda
La doccia calda è l’ideale per rilassarsi dopo una giornata stressante. Il vapore aiuta ad aprire i pori, favorendo una pulizia profonda e migliorando l’assorbimento di creme e oli idratanti applicati successivamente. Inoltre, la temperatura calda stimola la circolazione sanguigna, alleviando tensioni muscolari e favorendo un sonno più sereno.
Ma attenzione! Se troppo calda o troppo lunga, può rimuovere il film idrolipidico della pelle, causando secchezza e irritazioni. La temperatura ideale non dovrebbe superare i 37-38°C, e la durata dovrebbe essere di circa 10 minuti.
Doccia fredda: energia e tonicità
Per chi cerca un boost di energia o vuole combattere il caldo estivo, la doccia fredda è un toccasana. L’acqua fredda tonifica la pelle, restringe i pori, stimola il sistema linfatico e aiuta a ridurre l’infiammazione. Ottima anche per i capelli: una sciacquata fredda finale sigilla le cuticole, rendendo la chioma più lucida e resistente.
L’effetto collaterale? Non tutti tollerano il freddo, e una doccia gelata potrebbe risultare sgradevole, soprattutto in inverno. In alternativa, puoi alternare getti caldi e freddi per un effetto stimolante sulla circolazione senza rinunciare al comfort.
Quante docce fare al giorno?
La tentazione di farsi più docce al giorno è forte,. Tuttavia, una doccia al giorno è sufficiente per la maggior parte delle persone, salvo situazioni particolari come allenamenti intensi o climi particolarmente caldi. Fare più docce quotidiane, soprattutto se calde, può indebolire la barriera cutanea, causando secchezza e irritazioni.
Accorgimenti per una doccia perfetta
- Scegli un detergente delicato: Preferisci prodotti senza solfati, arricchiti con oli naturali o idratanti, per proteggere la pelle.
- Non esagerare con l’acqua calda: Una doccia bollente potrebbe sembrare rilassante, ma è uno dei principali nemici della pelle sana.
- Tampona, non strofinare: Usa un asciugamano morbido per tamponare la pelle dopo la doccia, evitando sfregamenti che possono irritarla.
- Idrata subito dopo: La pelle assorbe meglio le creme idratanti quando è ancora leggermente umida. Usa prodotti ricchi di ingredienti nutrienti, come burro di karité o olio di mandorle dolci.
Curiosità sulla doccia
- Docce brevi per il pianeta: Limitare la durata della doccia a 5-10 minuti non solo protegge la pelle, ma riduce anche il consumo di acqua e energia, contribuendo alla sostenibilità.
- La doccia fredda come rimedio post-sport: Abbassa la temperatura corporea e riduce i dolori muscolari dopo l’attività fisica intensa.
- La doccia serale favorisce il sonno: Lavarsi con acqua tiepida la sera aiuta a rilassare i muscoli e prepara il corpo per il riposo.
La doccia non è mai stata così sofisticata! Seguendo questi accorgimenti, non solo ti prenderai cura della tua pelle, ma trasformerai questo momento in un rituale di benessere completo.
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