Sante verità
Sher B dalla Calabria alla vetta della dancehall: «Tutto ciò che tocco diventa oro»
Con un approccio unico alla produzione e un’attenzione ai messaggi sociali, Sher B. è diventato un riferimento per la musica reggae, dancehall e hip hop.
Dalla Calabria al successo mondiale, Sher B., al secolo Mario Spataro, è diventato il re Mida della dancehall italiana. Nato e cresciuto nella terra del sud, con le sue tradizioni, contraddizioni e profondi legami culturali, Sher B. ha saputo trasformare le radici calabresi in un punto di forza, conquistando il pubblico internazionale e aiutando giovani talenti a realizzare i propri sogni.
Conosciuto per il suo approccio poliedrico alla musica, Sher B. è cantante, polistrumentista e produttore. Fondatore della Sher B. Empire, un’etichetta discografica nata per dare voce agli artisti emergenti, e della Warrior Inc., Sher B. si è imposto come un mecenate della musica, selezionando e curando ogni fase creativa dei brani che produce.
«La mia missione è dare risonanza ai giovani», afferma il calabrese. Ogni pezzo che tocca si trasforma in un successo, un po’ come il leggendario re Mida. Ma qui non si tratta di una favola: Sher B. riesce a rendere tangibili i sogni degli artisti, portandoli sulle scene internazionali grazie alla sua cura maniacale per ogni dettaglio, dalla composizione all’editing, fino alla promozione.
Radicato nella cultura reggae, dancehall e hip hop, Sher B. affronta temi profondi e socialmente rilevanti. In Vampire, uno dei suoi ultimi successi, ha paragonato il sistema sociale ai vampiri, che succhiano il sangue alla povera gente, offrendo una denuncia incisiva e poetica. «Voglio che la mia musica sia uno strumento di riscatto per chi soffre», spiega Sher B., dimostrando la sua attenzione verso i più deboli.
Il legame con la sua terra, la Calabria, è evidente in ogni suo progetto. «Le difficoltà che ho vissuto mi hanno insegnato a non mollare mai. La Calabria è un luogo di talento e passione, e voglio portare questo al mondo», sottolinea. I suoi fan, dislocati in ogni angolo del globo, non hanno dubbi: Sher B. rappresenta il futuro della musica italiana.
Con il progetto della riddim compilation, Sher B. continua a dare spazio agli artisti emergenti, creando un ponte tra il mondo underground e le grandi platee. Un lavoro che non si limita alla musica, ma che mira a valorizzare le storie e le esperienze di chi lotta per emergere, proprio come ha fatto lui.
Sher B. non è solo un produttore o un musicista: è una voce che racconta il popolo e una mano che solleva chi ne ha bisogno. E tutto questo, sempre, con l’orgoglio e la passione di un calabrese che non dimentica le sue origini.
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Sante verità
LEIDAA: «Non lasciamo soli gli animali in difficoltà». Dona al 45589 per aiutarli
on il progetto “Salviamo chi non ha voce” la Lega si impegna a curare e trovare una casa per gli animali abbandonati. Ogni vita conta.
Esposti alla fame, al freddo e agli abusi, centinaia di migliaia di animali in Italia vivono una vita di sofferenza. Cani randagi, gatti liberi, ma anche animali selvatici colpiti dall’invasione degli habitat naturali da parte dell’uomo: il loro destino è spesso segnato dall’indifferenza.
La Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (LEIDAA) ha lanciato il progetto “Salviamo chi non ha voce, gli animali” per combattere questa realtà. Fino al 14 dicembre 2024, è possibile contribuire a questa causa con una semplice donazione: basta inviare un SMS al numero 45589 per donare 2 euro, oppure chiamare da rete fissa per donare 5 o 10 euro.
L’obiettivo del progetto è ambizioso: offrire cure agli animali d’affezione e selvatici in difficoltà, trovare loro una casa e garantire assistenza nei momenti di emergenza. La LEIDAA si impegna a cercare famiglie che accolgano i cani e i gatti ospitati nei rifugi, ma anche a prendersi cura degli ultimi tra gli ultimi, come cavalli, volpi e uccelli feriti o malati.
Un ruolo cruciale lo svolge il Centro di Recupero per Animali Selvatici (CRAS) Stella del Nord, gestito dalla LEIDAA, dove la fauna selvatica trova cure e un’opportunità di sopravvivenza. «Non vogliamo perdere nemmeno una vita che si potrebbe salvare», dichiarano dalla Lega, rivolgendo un appello a tutti coloro che amano e rispettano gli esseri senzienti.
L’emergenza non riguarda solo gli animali abbandonati, ma anche la fauna selvatica colpita dall’espansione umana e dall’indifferenza. Grazie al progetto, è possibile dare loro una seconda possibilità, garantendo assistenza e un futuro migliore.
Come donare:
Dal 24 novembre al 14 dicembre 2024, invia un SMS al numero 45589 per donare 2 euro o chiama da rete fissa per donare 5 o 10 euro. Ogni piccolo gesto può fare una grande differenza.
Non guardare dall’altra parte: con un semplice SMS puoi aiutare a salvare chi non ha voce.
Sante verità
Successo per la IX edizione di “Women for Women Against Violence – Camomilla Award”
La kermesse ideata da Donatella Gimigliano accende i riflettori su resilienza e lotta, premiando donne e uomini che fanno la differenza. Tra i protagonisti Rosanna Banfi, Claudia Gerini e i Gemelli di Guidonia.
L’Auditorium del Centro Rai di Napoli ha ospitato la registrazione della IX edizione del Women for Women Against Violence – Camomilla Award, un evento unico dedicato alla sensibilizzazione sui due principali “killer” delle donne: la violenza di genere e il tumore al seno. La serata, presentata con competenza e leggerezza da Arianna Ciampoli e Beppe Convertini, andrà in onda a gennaio 2024 in seconda serata su Rai Due, con la regia di Antonio Centomani.
L’evento, ideato da Donatella Gimigliano, presidente del Consorzio Umanitas, e patrocinato da importanti istituzioni come il Senato della Repubblica, Unicef e LILT, celebra la forza e il coraggio delle donne, evidenziando l’importanza della prevenzione e dell’aiuto reciproco.
Testimonianze e premi
Tra i momenti più toccanti, il monologo “Io ballo per la vita” di Rosanna Banfi e la testimonianza di Nicolò Maja, unico sopravvissuto a una strage familiare, che ha premiato il manager Antonio Liotti. Nadia Accetti, vittima di violenza e protagonista di un percorso di resilienza, ha raccontato il suo viaggio verso la rinascita.
Riconoscimenti speciali sono stati assegnati a figure straordinarie come Valentina Pitzalis, sopravvissuta a un femminicidio, e Antonietta Tuccillo, stilista che lotta contro un tumore ovarico. E ha presentato l’abito “Camomilla” indossato dalla modella Ilaria Capponi, premiata per il suo attivismo contro il body shaming.
Performance e ospiti d’eccezione
La serata è stata impreziosita da esibizioni artistiche.La cantante napoletana STE, i ballerini Antonio Fini e Abby Silva Gavezzoli e i flautisti Giuseppe Mario Finocchiaro e Camilla Refice. Special guests come i Gemelli di Guidonia hanno entusiasmato il pubblico con il loro spettacolo di musica e parodie.
Premiati del “Camomilla Award”
Tra i premiati della serata: Carmela Pace (Unicef), Rosario Valastro (Croce Rossa), lo chef Gennaro Esposito, la conduttrice Emanuela Folliero, e Vladimir Luxuria. Il maestro orafo Michele Affidato ha realizzato il premio simbolico della serata, ispirato alle virtù terapeutiche della camomilla.
L’importanza dell’evento
Con oltre 12.000 morti all’anno per tumore al seno e il triste bilancio di 100 femminicidi annuali, l’Italia deve affrontare emergenze gravi. La Campania, terza per denunce di violenza, è stata scelta come sede simbolica per questa edizione. L’Azienda ospedaliera Federico II di Napoli, con la sua eccellente Breast Unit, rappresenta un modello di riferimento per la prevenzione e il trattamento.
La IX edizione del Women for Women Against Violence – Camomilla Award ha dimostrato ancora una volta l’importanza di fare rete per sensibilizzare e celebrare le donne che combattono ogni giorno contro la violenza e la malattia. Regalando al pubblico una serata di riflessione, emozione e speranza.
Sante verità
Miss Europe Continental 2025: Napoli si prepara a brillare ancora una volta sul palcoscenico internazionale della bellezza
Napoli, capitale dell’alta moda e della bellezza, ospiterà nuovamente Miss Europe Continental, con finaliste da tutto il mondo e uno spettacolo visibile anche su Prime Video e YouTube.
Il conto alla rovescia è iniziato: il 2025 segna il ritorno di Miss Europe Continental, giunto alla sua dodicesima edizione. Il presidente Alberto Cerqua mantiene il riserbo sulle novità, evitando qualsiasi spoiler sul cast o sugli eventi in programma, ma una cosa è certa: Napoli sarà ancora una volta il cuore pulsante di questa kermesse dedicata alla bellezza femminile.
La città partenopea, con il suo fascino irresistibile e la sua tradizione culturale, si riconferma la location ideale per accogliere Miss provenienti da ogni angolo del globo. Non è solo la bellezza dei luoghi ad attirare la produzione: Napoli sta diventando sempre più un centro nevralgico per l’alta moda, un contesto perfetto per ispirare e supportare le aspiranti reginette di bellezza nella costruzione di una futura carriera.
Bellezza senza confini
Quest’anno, più che mai, il concorso ribadisce il suo carattere globale, celebrando la bellezza femminile senza limiti geografici. Il presidente Cerqua ha confermato la presenza di eventi mondiali che seguiranno la tradizionale Finale Europea, arricchendo ulteriormente il format con nuove opportunità per le partecipanti e per gli spettatori.
Il Teatro Mediterraneo di Napoli sarà ancora una volta il palco principale dello show, attirando un pubblico locale e internazionale, ma per chi non riuscirà a ottenere un posto in sala, ci sono ottime notizie: l’evento sarà disponibile in streaming su Prime Video, con contenuti speciali visibili anche su YouTube. Una mossa che punta a rendere l’esperienza accessibile a un’audience globale, amplificando l’eco di un concorso che si afferma sempre di più come un punto di riferimento nel mondo dei beauty contest.
Un evento tra glamour e novità
Miss Europe Continental non è solo un concorso di bellezza, ma un vero e proprio trampolino di lancio per le partecipanti. Napoli offre il palcoscenico perfetto, non solo per la spettacolarità degli eventi, ma anche per il contesto artistico e culturale che avvolge l’intera manifestazione.
La produzione promette novità che saranno svelate a tempo debito, alimentando l’attesa per un’edizione che si preannuncia straordinaria. Intanto, le aspiranti Miss si preparano a vivere un’esperienza unica, tra competizione e celebrazione della bellezza in tutte le sue sfaccettature.
Non resta che aspettare per scoprire chi salirà sul podio di questa nuova Olimpiade della bellezza, confermando ancora una volta il successo di un evento che non smette mai di stupire.
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