Cronaca

Arriva il ravvedimento speciale per sanare irregolarità delle dichiarazioni dei redditi

Fisco, ancora due settimane di tempo per sanare le violazioni sulle dichiarazioni dei redditi per il 2022 con lo sconto. Stessa scadenza per usufruire della riapertura dei termini prevista con riferimento alle dichiarazioni presentate per il 2021 e per gli anni precedenti.

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    L’Agenzia delle Entrate ha diffuso la circolare che indica al 31 maggio prossimo la data ultima per beneficiare del ravvedimento speciale.

    La proroga del ravvedimento speciale fino al 31 maggio offre un’opportunità preziosa per sanare eventuali irregolarità sulle dichiarazioni dei redditi del 2022. E inoltre degli anni precedenti con uno sconto significativo sulle sanzioni.

    Un ravvedimento speciale

    Per quanto riguarda il periodo d’imposta 2022, è possibile beneficiare del nuovo provvedimento versando entro la scadenza del 31 maggio 2024 l’intero importo o la prima rata della sanzione, pari a 1/18 del minimo. Oltre all’imposta e agli interessi. È importante correggere tutte le irregolarità entro lo stesso termine per poter usufruire di questa agevolazione. Tuttavia, è essenziale notare che le violazioni già contestate al 31 maggio sono escluse da questo ravvedimento. E così anche le comunicazioni emesse a seguito di controlli formali.

    E’ possibile sanare anche il 2021

    Per quanto riguarda gli anni precedenti al 2022, il decreto sulle agevolazioni fiscali prevede la riapertura dei termini per aderire al ravvedimento speciale anche per le violazioni relative alle dichiarazioni presentate per il periodo d’imposta 2021 e precedenti. Anche in questo caso, la scadenza per beneficiare di questa opportunità è fissata al 31 maggio 2024. Sono inclusi sia i contribuenti che non hanno completato la procedura di regolarizzazione entro la scadenza originaria, sia coloro che desiderano sanare ulteriori violazioni.

    La circolare fornisce dettagli sulle modalità di pagamento, sia in unica soluzione che a rate, e sul calcolo degli importi dovuti. È importante valutare attentamente questa possibilità e agire tempestivamente per regolarizzare la propria situazione fiscale, evitando sanzioni più severe in futuro.

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