Cronaca
Bollo dimezzato se hai un’auto con più di 20 anni
Ottenere il Certificato di Rilevanza Storica non solo offre vantaggi economici, ma anche un riconoscimento formale del valore storico e culturale del veicolo. È essenziale seguire attentamente la procedura per garantire che tutti i documenti siano in regola e che il veicolo possa beneficiare di tutte le agevolazioni previste.
Si chiama Certificato di Rilevanza Storica (CRS) e può essere richiesto dai possessori di auto immatricolate oltre 20 anni fa. Se poi è una vettura ultraventennale offre numerosi vantaggi. Tra cui una significativa riduzione del bollo auto. Ma come si fa a ottenere il CRS?
Chi può richiederlo
Il CRS è riservato ai veicoli con almeno 20 anni dalla data di immatricolazione o costruzione. Per richiederlo, è fondamentale che il veicolo sia riconosciuto come storico nel documento di circolazione.
Come fare per ottenere il CRS
Per prima cosa bisogna registrare il veicolo. Bisogna assicurarsi che la vostra auto sia registrato in uno dei Registri di Marca (come Alfa Romeo, Fiat, Lancia) o, per i motoveicoli, alla Federmoto. Quindi è possibile effettuare la richiesta tramite il sito dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano) o attraverso un club federato. Questo passaggio può essere completato anche online. A questo punto la commissione tecnica dell’ASI valuterà le caratteristiche storiche del veicolo. Dopo aver superato la valutazione, si riceverà a casa il CRS, che ha una validità di 10 anni.
Attenzione ad aggiornare il documento
Una volta ottenuto il CRS bisogna recarsi agli uffici territoriali della Motorizzazione Civile o a un’agenzia di pratiche auto autorizzata per aggiornare la carta di circolazione del vostro veicolo.
Assicuratevi che il tagliando adesivo, indicante la classificazione storica del veicolo, sia applicato sulla carta di circolazione.
Quali sono i benefici garantiti dal Certificato
Tra i primi benefici per chi può disporre del certificato CRS c’è la riduzione del Bollo Auto del 50%. Sono previste agevolazioni nella circolazione e nella revisione del veicolo. Inoltre la vostra auto potrebbe incrementare il suo valore di mercato diventando un oggetto da collezione. Il riconoscimento ufficiale della storicità, infatti, conferisce un maggiore valore collezionistico al veicolo. Ma non basta. La classificazione come veicolo storico riconosce il valore culturale e tecnico del veicolo, contribuendo alla preservazione del patrimonio automobilistico italiano.