Cronaca

Chi vuole uccidere Taylor Swift? Date annullate a Vienna

Sventata una strage che due terroristi di matrice jihadista stavano organizzando in concomitanza dei tre concerti – ora annullati – della popstar Taylor Swift schedulati nel weekend a Vienna.

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    I fan viennesi della popstar Taylor Swift, che l’attendevano per questo fine settimana in concerto, rimarranno purtroppo a bocca asciutta. Infatti gli show, che avevavno fatto registrare il’ormai rituale tutto esaurito, sono stati cancellati in seguito ad un allarme terroristico diffuso dalla polizia austriaca. Due persone sono state fermate con l’accusa di preparare un attentato di matrice jihadista. Secondo le prime indiscrezioni raccolte, la coppia arrestatata intendeva colpire in occasione dei concerti di Vienna della popstar canadese, motivo che ha spinto le forze dell’ordine a cancellare immediatamente le date.

    Due arresti in momenti diversi

    La polizia ha operato i due arresti in momenti differenti. Prima uno, a cui era seguito il secondo. In merito al primo sospetto, le autorità hanno spiegato che si tratta di un giovane 19enne di cittadinanza austriaca ma con origini macedoni. Nell’abitazione del quale “sono state sequestrate sostanze chimiche”.

    Radicalizzato sul web e pronto a morire per la causa jihadista

    I media locali hanno anche parlato di alcune non meglio precisate “attività preparatorie” di un attentato da parte del diciannovenne, che aveva “giurato fedeltà all’Isis alcune settimane fa, e si era radicalizzato sul web”. I due non avevano acquistato neanch i biglietti. Il loro folle piano era quello di mescolarsi alla folla davanti allo stadio viennese dedicato alla leggenda del calcio Ernst Happel. Le decine di migliaia di fan in attesa del concerto di Taylor Swift sarebbero stati più che sufficienti per attuare una vera e propria strage.

    Cancellazione totale o solo rinvio

    Difficile capire in questo momento la sorte degli show della Swift, si resta in attesa di ulteriori disposizioni da parte delle autorità. L’artista non ha commentato la cancellazione dei concerti, ma i fan si sono prodigati, attraverso numerosi video apparsi su TikTok, nel manifestare la propria delusione dopo la notizia. Anche se qualche seguage della cantautrice si è dichiarato comunque contento, in merito alla propria sicurezza personale, del pronto intervento delle forze dell’ordine

    Una decisione responsabile ed inevitabile

    Il cancelliere austriaco Karl Nehammer, ha difeso la decisione di cancellare i tre show, dopo la scoperta da parte della polizia del piano stragista. La decisione presa all’ultimo minuto dall’organizzatore dei concerti, Barracuda Music, è stata definita «molto responsabile e comprensibile» durante una conferenza stampa del cancelliere, che ha elogiato il lavoro degli investigatori, impedendo che avvenissero «danni incommensurabili». Al momento non è stato ancora comunicato se le tre date dell’Eras Tour – la serie di concerti da record che la cantante canadese sta portando in giro per i mondo – verranno rischedulati o meno.

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