Cronaca Nera
Arrestata la madre di Saman Abbas in Pakistan
Arrestata la madre di Saman Abbas in Pakistan. Era in un villaggio ai confini con il Kashmir. La donna: era latitante proprio dalla notte in cui era sparita la figlia è stata condannata all’ergastolo
Mancava solo lei. Ora, poco dopo il terzo anniversario della tragica morte di Saman Abbas, arriva la notizia tanto attesa che chiude finalmente il cerchio: la madre della giovane uccisa a Novellara, Nazia Shaheen, 51 anni, è stata arrestata in Pakistan. La donna, condannata all’ergastolo dalla Corte d’assise di Reggio Emilia a dicembre per l’omicidio della figlia, è stata inchiodata dalle indagini della Procura e dei carabinieri.
Fuga e latitanza in un villaggio remoto del Pakistan
Nazia era latitante dal primo maggio 2021, il giorno in cui, insieme al marito, lasciò frettolosamente Novellara per tornare in patria, subito dopo l’omicidio della figlia appena maggiorenne. La coppia fu ripresa dalle telecamere dell’aeroporto, e su di lei pendeva un mandato di cattura internazionale. Nazia è stata infine trovata in un villaggio ai confini con il Kashmir, grazie alla collaborazione tra Interpol e la Polizia Federale pachistana.
Questo arresto rappresenta un punto di svolta cruciale nel doloroso caso di Saman Abbas, segnando la fine della latitanza della madre e portando un ulteriore passo verso la giustizia per la giovane vittima.