Cronaca
Il morso del ragno violino è davvero letale? Ecco tutto ciò che devi sapere
Il morso del ragno violino è raramente pericoloso per la vita, ma è importante sapere come trattarlo e quando è necessario rivolgersi a un medico. Scopri i consigli degli esperti su cosa fare in caso di puntura e come prevenire complicazioni.
Il ragno violino è un aracnide che suscita spesso timori, soprattutto per la sua fama legata al veleno che, in alcuni casi, può causare reazioni locali anche serie. Tuttavia, è importante chiarire che il ragno violino non è aggressivo e non attacca l’uomo. Secondo il professor Carlo Locatelli, direttore del Centro Antiveleni Maugeri IRCCS di Pavia, “il suo morso non è letale”. Anche se può essere fastidioso, la pericolosità è legata soprattutto a eventuali infezioni che potrebbero insorgere.
Cosa fare in caso di morso?
Il primo passo da compiere in caso di puntura è la disinfezione della zona colpita. Il morso del ragno violino lascia solitamente un piccolo segno, simile a quello di una puntura di zanzara, con un lieve arrossamento che tende a scomparire in pochi giorni. In rare occasioni, si può verificare una necrosi locale, una piccola crosta scura, che richiede una valutazione più attenta.
Infezioni e trattamento
Le infezioni sono un’evenienza rara ma possibile. Se si dovesse sviluppare un’infezione, è fondamentale trattarla con antibiotici prescritti dal medico. Il professor Locatelli sottolinea che “non si muore per avvelenamento da ragno violino”, ma è la trascuratezza delle infezioni a rappresentare un rischio serio.
Quando contattare un medico?
Se dopo il morso si sviluppa una crosta scura, è consigliabile contattare un centro antiveleni o recarsi in ospedale per una valutazione più approfondita. Anche se il ragno violino non è un killer, un intervento tempestivo può prevenire complicazioni.