Cronaca
La nuova opera di Banksy naviga sulla folla del Glastonbury Festival
Stavolta la nuova creazione di Banksy sorprende più delle altre volte. Non si tratta del cosnueto, geniale, ironico e profondo disegno… ma di una performance nella performance! Un gommone con a bordo sette manichini lanciato sul pubblico di Glastonbury, al termine del set degli Idles, durante la canzone Danny Nedelko. Si tratta di una specie di inno umanistico a favore degli immigrati: quale migliore contesto per far irrompere la sua nuova creazione? La band inglese era all’oscuro di tutto, anche se naturalmente è rimasta piacevolmente sorpresa da quello che è successo sul finale del loro show live.
Quel geniaccio di Banksy
Quando meno te l’aspetti… Banksy colpisce e lascia il segno! Il celeberrimo street artist inglese questa volta ha creato un’opera d’arte performativa mostrata al mondo durante l’annuale festival di Glastonbury, lanciando un gommone che conteneva sette manichini a fare crowdsurfing durante il finale di un concerto.
Nessuno sapeva nulla
Una scelta non casuale, visto che il brano degli Idles contiene versi come “My blood brother is an immigrant/ A beautiful immigrant”. Contestualmente perfetto, tanto che i fan della band hanno pensatocche il gommone facesse parte dello spettacolo del loro gruppo del cuore e non si trattasse di una sorpresa generale ordita dall’artista Banksy.
Mentre il mondo diventa sempre più xenofobo
Una performance che arriva in un momento in cui i migranti rappresentano uno dei tempi più caldi sia nel Regno Unito che in tutta Europa, dove si registra un generale, pericoloso aumento di sentimenti xenofobi. Per questo il festival di Glastonbury sta affrontando il tema attraverso una nuova area progettata per consentire ai frequentatori del festival di capire le difficoltà che gli immigrati devono affrontare. L’iniziativa si chiama Terminal 1 e sta riscuotendo un grande interesse, a riprova che fortunatamente c’è ancora qualcuno in grado di porsi il problema in maniera intelligente e critica.