Mondo

Missione Marte. Musk insiste entro due enni primi lanci destinati verso il pianeta

Elon Musk non rinuncia all’ambizioso piano di SpaceX per colonizzare Marte. Le prime astronavi destinate al pianeta rosso partiranno tra due anni.

Published

on

    Lo aveva già annunciato su X (ex Twitter) ed è molto determinato a realizzarlo. Il nuovo piano di SpaceX realizzato da Elon Musk per la colonizzazione di Marte, è avviato. Le prime astronavi, prive di equipaggio, partiranno, sfruttando la prossima finestra di trasferimento tra Terra e Marte. I voli previsti serviranno a testare la sicurezza degli atterraggi sul pianeta rosso. Se i test daranno esiti positivi, i primi voli con a bordo l’equipaggio potrebbero essere lanciati entro il 2028.

    Le ipotesi faraoniche di Mister X

    Musk prevede che dopo i primi lanci con persone a bordo delle astronavi il numero di missioni aumenterà rapidamente. Obiettivo? Costruire una città autosufficiente su Marte nel giro di vent’anni. Secondo il fondatore di SpaceX, è essenziale diventare una civiltà multiplanetaria per non dipendere esclusivamente dalla Terra, proteggendo così il futuro dell’umanità. Per rendere il progetto sostenibile, SpaceX ha sviluppato razzi completamente riutilizzabili. Tuttavia, Musk sottolinea che la vera sfida è ridurre i costi di trasporto delle risorse sul pianeta. Attualmente, infatti, inviare una tonnellata di carico costa circa un miliardo di dollari. L’obiettivo è abbassare questa cifra a 100.000 dollari per tonnellata, migliorando la tecnologia di 10.000 volte. Un ulteriore sfida estremamente complessa anche se Elon è fiducioso.

    … ma prima bisogna riportare sulla Terra i due astranauti

    Gli astronauti Wilmore e Williams dovranno prolungare la loro permanenza nello spazio ancora un po’. Nel frattempo hanno compiuto la loro prima passeggiata spaziale. Dopo otto mesi di permanenza forzata nello spazio, gli astronauti Sunita Williams e Butch Wilmore sono tornati a lavorare insieme anche all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), realizzando la 274ª passeggiata spaziale nella storia della ISS. Per Williams, si è trattato della decima attività extraveicolare, mentre per Wilmore della quinta. La loro missione all’esterno della Stazione includeva la disconnessione di un modulo di comunicazione e la raccolta di campioni alla ricerca di microrganismi. I due erano arrivati ​​sulla ISS nel giugno 2024 a bordo della navetta Starliner della Boeing, che è stata fatta rientrare senza equipaggio per motivi di sicurezza. Da allora attendono il loro volo di ritorno sulla Terra, previsto con l’arrivo del prossimo equipaggio, la Crew 10, che darà il cambio alla Crew 9. Nei giorni scorsi, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha sollecitato un rapido rientro.

      Ultime notizie

      Exit mobile version