Cronaca
Niente sesso a Seul, Festival cancellato
Lo scorso fine settimana è stato cancellato il Festival erotico più grande della Corea 2024 KXF The Fashion. Avrebbe dovuto essere il primo e il più grande festival del sesso in Corea del Sud
Lo scorso fine settimana è stato cancellato il Festival erotico più grande della Corea 2024 KXF The Fashion. Avrebbe dovuto essere il primo e il più grande festival del sesso in Corea del Sud. Ma…
… ma molti cittadini coreani di fronte a questa iniziativa sono letteralmente “inorriditi” e hanno iniziato a protestare contro chi aveva permesso che si svolgesse l’evento. I politici locali, molto conservatori, hanno raccolto anche le rimostrane dei proprietari di locali che non volevano passare guai. E così il grande evento previsto per il weekend scorso è stato cancellato.
Gli organizzatori riproveranno in giugno
Al Festival, organizzato da Play Joker, era prevista la partecipazione di molte pornostar provenienti dal Giappone, una sfilata di moda bondage e un’esposizione di sex toys. Ma alla fine l’organizzatore ha dovuto rinunciare lasciando a bocca asciutta gli oltre 5mila spettatori previsti. Inizialmente il Festival si sarebbe dovuto svolgersi a Suwon, nella provincia di Gyeonggi ma, dopo le proteste di cittadini e gruppi civici, è stato bloccato dal governo della città.
Con una fitta trattativa Play Joker ha cercato, invano, di ottenere una sede in altri tre luoghi. Nell’ordine a Paju, su una nave ormeggiata al parco Jamwon Hangang di Seul e in un pub a Gangnam, nel sud della capitale sudcoreana. Niente da fare, sono stati banditi da tutta la Corea tanto che giovedì 18 aprile attraverso il suo canale YouTube gli organizzatori hanno dovuto annunciare che avrebbe annullato l’evento “a causa delle preoccupazioni per la sicurezza e la privacy” delle attrici, che erano state minacciare di morte.
A caccia di ospitalità
A Suwon gruppi per i diritti delle donne della città hanno accusato il festival di “sfruttare le donne”. È intervenuto pure il sindaco, minacciando di revocare la licenza del locale se quest’ultimo avesse ospitato lo show. “Qualunque cosa dicano gli organizzatori, non si trattava di una celebrazione del sesso, ma dello sfruttamento delle donne,. L’industria del sesso incoraggia la violenza contro le donne”. Una accusa a cui gli organizzatori avevano risposto che il festival rientrava perfettamente nei limiti della legge. Non ci sarebbero stati né nudità né atti sessuali.
“Le autorità sono ipocrite“
“Le autorità sono ipocrite. Online tutti guardano e condividono pornografia. Per quanto tempo ancora continueremo a mantenere questa finzione?”, dicono quelli di Play Joker. Sebbene i siti porno internazionali più popolari non siano accessibili alla Corea del Sud, la maggior parte dei cittadini sa come utilizzare le Vpn per superare le restrizioni.