Papa Francesco al G7 tra i Grandi del pianeta

Papa Francesco Bergoglio parteciperà al lavori del G7 in programma dal 13 al 15 giugno a Borgo Egnazia, grande masseria nella Puglia brindisina. Ad annunciare questo evento, primo Papa nella storia che partecipa al G7, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un videomessaggio divulgato dalla Presidenza del Consiglio. Il premier ha voluto specificare che il pontefice prenderà parte alla sessione dedicata all’Intelligenza artificiale. La sala stampa vaticana ha sottolineato che Papa Francesco parteciperà in presenza alla sessione Outreach aperta anche ai paesi invitati e non solo ai membri del G7.

Il primo pontefice nella storia del G7

Di fatto è il primo Papa a partecipare a un evento di questo tipo nell’anno di presidenza italiana del G7. Secondo Meloni la partecipazione di Bergoglio vuone “offrire un contribuito alla definizione di un quadro regolatorio etico e culturale all’intelligenza artificiale. Sulla scia del cammino avviato dalla Santa Sede nel febbraio del 2020 con la “Rome Call for AI Ethics” e “portarlo all’attenzione degli altri leader in occasione del vertice”. E’ presumibile che nei diversi incontri, seminari e conferenze che verranno portati al G7 il Papa abbia la possibilità di esprimere il proprio punto di vista.

Le sfide sono tante

Nel corso del G7 infatti durante gli incontri verranno affrontate le più importanti crisi che attanagliano il mondo. Dall’emergenza migranti ai rapporti con il Continente africano, dal nesso clima-energia alla sicurezza alimentare. E ancora dalla relazione tra nazioni in via di sviluppo e le economie emergenti, dalle questioni migratorie al contrasto del traffico di esseri umani. Sarebbe un peccato che gli interventi di Papa Francesco fossero limitati nell’ambito dell’AI. E’ invece auspicabile che possa intervenire sui numerosi argomenti che verranno trattati sui quali, peraltro, ha idee molto chiare. E spesso divergenti rispetto a come le principali capitali europee li stanno affrontando.