Connect with us

Mistero

Pennabilli e la battaglia di un intero paese romagnolo contro Dracula

La notizia del trasferimento dell’associazione nazionale dei ‘veri vampiri’, la Darkblood Italy Vampires, nel borgo di Pennabilli, in provincia di Rimini, ha suscitato non poche polemiche e reazioni contrastanti tra gli abitanti del luogo e le autorità locali.

Avatar photo

Pubblicato

il

    Ci mancavano anche i vampiri per confondere le idee. La notizia è che siamo circondati da vampiri. Forse anche il vicino della porta accanto lo è e non ce ne siamo mai accorti. Forse anche un nostro stesso parente stretto… ma qui entriamo nel mondo del fantasy, dei romanzi e dei film ad alta tensione emotiva.

    Veri vampiri tra di noi

    Di fatto sappiamo, per stessa ammissione di uno dei suoi leader Horus Sat, alias Jacob Dimitri, che in mezzo a noi si ramifica una comunità di “real vampyres” che sostiene di avere bisogno di sangue come “energia vitale” per vivere. L’associazione più in vista, nata all’inizio del 2024, è la Darkblood Italy Vampyres composta da persone che si definiscono ‘veri vampiri’, ovvero individui che ‘dicono’ di assumere energia bevendo sangue da donatori. Volontari? A capo di questa comunità c’è Jacob Dimitri. Da anni gli associati sostengono di non essere né dei malati né esaltati e rivendicando solo il “sacrosanto diritto di riunirsi”.

    Perché parliamo di vampiri?

    L’argomento vampiri è salito alla ribalta delle cronache perché l’associazione di cui sopra ha scelto di avere una nuova sede e per questo ha puntato su uno dei borghi più incantevoli sulle colline riminesi: Pennabilli. Povero Tonino Guerra, poeta, scrittore e sceneggiatore di fama internazionale, tra i più sopraffini della fine del secolo scorso, nato a Sant’Arcangelo di Romagna che a Pennabilli ha trascorso gran parte della sua esistenza. Anche se ormai sottoterra dal 2012 gli gireranno un po’ sapere che nella sua terra d’elezione si stabiliranno i succhiatori di sangue. Ma è in buona compagnia. Perché nel borgo riminese i vampiri non li vuole nessuno. La scelta di stabilire la sede dell’associazione a Pennabilli, infatti, ha sollevato diverse polemiche e critiche, soprattutto da parte del sindaco del paese e di alcuni rappresentanti della comunità locale.

    Indignazione tra i residenti e le autorità locali

    Renzo Baldoni, direttore dei Musei del Calcolo e dell’Informatica di Pennabilli, è stato tra i primi a reagire, definendo questa decisione e le affermazioni del leader Dimitri come “peggio dei terrapiattisti“. Naturalmente anche il sindaco Mauro Giannini ha sottolineato che Pennabilli non ha bisogno iniziative del genere. Comunque questa storia ha attirato l’attenzione dei media e sollevato discussioni sulla legittimità e l’impatto delle credenze dei “real vampyres”. Nonostante la presenza di un seguito online, le attività di Horus Sat sono state accolte con scetticismo e preoccupazione per le possibili implicazioni sociali e culturali per il piccolo borgo. E chissà mai se Tonino là dove si trova ora troverà l’ispirazione per qualche suo racconto o per un nuovo soggetto cinematografico.

    I vampiri in Italia

    Darkblood Italy Vampires più contare su numerosi seguaci o adepti con un gruppo ufficiale su Facebook che in pochi mesi ha registrato oltre 4400 aderenti. I promotori si definiscono “la più grande associazione italiana di Real Vampires sui social e sul territorio nazionale, un’organizzazione legalmente costituita, con statuto depositato presso l’Agenzia delle Entrate.” Guidata da Jacob the real vampire” l’associazione “ha radunato intorno a sé altri real vampiri, amici di lunga data, con i quali ha costituito il consiglio direttivo che governa il Darkblood“. L’organizzazione dispone di diverse sedi ufficiali, oltre quella italiana anche a New York, gestita da Steve Barnes, ex compagno di Jacob, e una a Fort Worth gestita da Mark, il fratello di Jacob.

    Tra eritrociti e leocociti

    Tra gli scopo dell’associazione oltre che fare conoscenza anche organizzare “attività ricreative rivolte al divertimento e allo svago dei real Vampire, tra cui raduni, incontri, eventi, feste, serate a tema, cene sociali, proiezioni di film, presso il domicilio del gruppo o presso i locali ospitanti“. Inoltre l’associazione intende diffondere la conoscenza della realtà vampiro in Italia ed essere un valido sostegno per tutti i real vampyres e real werewolves che cercano aiuto, supporto. L’associazione è aperta a tutti coloro che desiderano esplorare il tema del vampirismo, così come la licantropia e la magia/stregoneria.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Mistero

      Vaccino anti-Covid e aumento del seno: dalla seconda alla quarta in un baleno, il caso della 19enne canadese che fa discutere

      La vicenda apre un dibattito sui possibili effetti collaterali inaspettati dei vaccini, mentre in Italia spopola l’ironia social: “Sale la fiducia nella scienza”.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Dopo aver ricevuto il vaccino anti-Covid della Pfizer nel 2022, una 19enne canadese ha vissuto un’esperienza tanto insolita quanto sconcertante: il suo seno è passato da una modesta coppa B a una tripla G nel giro di sei mesi. Il cambiamento, che ha lasciato la ragazza in uno stato di disagio fisico e psicologico, è stato associato dai medici a una rara condizione chiamata iperplasia stromale pseudoangiomatosa (PASH).

        L’anomalia: un caso più unico che raro

        La PASH è una crescita eccessiva di cellule che, pur essendo benigna, è estremamente rara, con appena 200 casi documentati in letteratura medica. Gli specialisti che hanno esaminato la giovane ritengono che il vaccino possa aver scatenato una reazione immunitaria che ha portato al gonfiore dei linfonodi e all’ingrossamento del tessuto mammario.

        Un’ecografia e una TAC hanno evidenziato rigonfiamenti dei linfonodi attorno alle ascelle e una densificazione dei vasi sanguigni nella zona del seno, segni compatibili con una risposta infiammatoria al vaccino. Tuttavia, i medici sottolineano che un effetto di questo tipo è estremamente raro e probabilmente legato a fattori individuali.

        L’intervento chirurgico e le conseguenze

        Dopo sei mesi, la crescita si è fermata, ma il volume raggiunto aveva ormai causato dolori e problemi fisici. La ragazza ha deciso di sottoporsi a un intervento di riduzione del seno, durante il quale sono stati rimossi 5 chilogrammi di tessuto. Nonostante l’operazione, la 19enne ha riportato asimmetrie e ora valuta ulteriori interventi per ripristinare un aspetto armonico.

        Ironia e polemiche: la reazione social

        La vicenda, oltre a suscitare curiosità medica, ha alimentato un’ondata di ironie sui social e persino sulla stampa. Il Fatto Quotidiano ha titolato con sarcasmo: “Dopo la notizia, sale in Italia la fiducia nella scienza”, strizzando l’occhio ai detrattori del vaccino.

        Nonostante il tono leggero adottato da molti commentatori, il caso apre una riflessione più seria sui possibili effetti collaterali imprevisti dei vaccini. Sebbene i vaccini anti-Covid abbiano mostrato un profilo di sicurezza solido, episodi come questo ricordano che la risposta del corpo umano può essere imprevedibile, soprattutto in presenza di rare condizioni preesistenti o sconosciute.

        Un caso isolato o il primo di una serie?

        Gli esperti ribadiscono che casi come quello della 19enne canadese sono eccezionali. Tuttavia, la documentazione di tali episodi è fondamentale per migliorare la comprensione degli effetti collaterali rari e per offrire risposte adeguate ai pazienti che si trovano ad affrontare situazioni simili.

          Continua a leggere

          In primo piano

          La villa più infestata dai fantasmi del mondo? Si trova a un’ora da Milano

          Se sei un appassionato di storie di fantasmi e mistero, Villa De Vecchi è un luogo che non puoi perdere. Situata solo a un’ora di distanza da Milano, questa dimora storica ti trasporterà in un mondo di leggende e misteri, offrendoti un’esperienza indimenticabile e un viaggio nel soprannaturale. Preparati ad affrontare i tuoi timori e a scoprire la verità dietro le leggende di Villa De Vecchi – se hai il coraggio di mettere piede in questa dimora infestata.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            La rivista americana specializzata in misteri Buzzfeed l’ha messa al primo posto tra le ville infestate più famose del mondo. Sei pronto a scoprire la storia di Villa De Vecchi, una delle dimore più misteriose e affascinanti d’Italia? Situata a un’ora di distanza da Milano, questa villa storica è diventata famosa per le sue leggende di fantasmi e presenze paranormali che hanno affascinato e spaventato generazioni di visitatori.

            La storia di Villa De Vecchi

            Costruita nel XIX secolo dal conte Felix De Vecchi, Villa De Vecchi sorge nelle affascinanti valli della Lombardia, circondata da boschi lussureggianti e panorami mozzafiato. La dimora, con la sua architettura gotica e il suo fascino decadente, ha subito numerosi eventi tragici nel corso dei decenni, contribuendo alla sua reputazione di luogo infestato.

            Le leggende e i misteri di Villa De Vecchi

            La storia di Villa De Vecchi è avvolta da una nebbia di mistero e leggende. Si dice che il conte Felix De Vecchi abbia costruito la villa come regalo per sua moglie, ma la felicità della famiglia fu presto oscurata da eventi tragici. La leggenda narra di una domestica che fu ingiustamente accusata di furto e che, nel disperato tentativo di dimostrare la propria innocenza, si gettò dalla torre della villa.

            Da allora, si dice che lo spirito della domestica vaghi per i corridoi della villa, tormentato dall’ingiustizia subita e cercando vendetta. Molti visitatori hanno riferito di avvertire presenze inquietanti, sentendo passi nell’oscurità e percependo un’atmosfera pesante di tensione e disagio.

            La fama sinistra di Villa De Vecchi su Buzzfeed

            La fama di Villa De Vecchi si è estesa ben oltre i confini italiani. La rivista americana Buzzfeed l’ha inserita al primo posto della lista delle abitazioni infestate più misteriose e inquietanti del mondo, attirando l’attenzione di curiosi e appassionati di paranormale da ogni angolo del pianeta.

            La Leggenda dei fantasmi e le voci di paese

            La leggenda e le voci di paese, tramandate nei secoli, raccontano che Felice De Vecchi abbandonò la villa improvvisamente quando trovò il corpo senza vita della moglie, brutalmente assassinata. Della figlia invece non si ebbero mai più tracce e scomparve nel nulla lo stesso giorno in cui la madre venne trovata morta. Da qui la leggenda che in alcune notti si sentano urla e lamenti di donna e qualche volta anche un pianoforte che suona. Questi fenomeni paranormali avverrebbero soprattutto durante le notti del solstizio d’estate (tra pochi giorni, il 21 giugno) o quello d’inverno.

              Continua a leggere

              Mistero

              Relitti dimenticati: centinaia di galeoni pieni di tesori giacciono intatti al largo del Portogallo

              Dal XVI secolo ai giorni nostri, 250 navi cariche d’oro e argento attendono nei fondali marini. L’archeologo Alexandre Monteiro lancia l’allarme: mancano piani per proteggerle dai saccheggi e dall’estrazione mineraria.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Le coste portoghesi custodiscono un patrimonio sommerso che ha dell’incredibile: centinaia di galeoni affondati, carichi di oro, argento e merci preziose, giacciono intatti nei fondali marini. Alexandre Monteiro, archeologo subacqueo dell’Istituto di storia, territori e comunità della Nuova Università di Lisbona, ha mappato ben 8.620 relitti, di cui circa 250 classificati come “navi del tesoro”.

                «Ho registrato 7.500 naufragi lungo la costa del Portogallo continentale, mille vicino all’arcipelago delle Azzorre e altri 120 nei pressi di Madeira», spiega Monteiro, che ha raccolto i dati partendo da documenti ufficiali conservati negli archivi storici.

                La Nossa Senhora do Rosário e altri tesori sommersi
                Tra le scoperte più straordinarie, Monteiro cita la Nossa Senhora do Rosário, galeone spagnolo affondato nel 1589 al largo della penisola di Troia. Questa nave trasportava 22 tonnellate di oro e argento. L’archeologo ha ricostruito ogni dettaglio della sua storia, persino il nome della madre del capitano.

                Un’altra nave di rilievo è la Nossa Senhora da Luz, naufragata nel 1615 nei pressi dell’isola di Faial, nelle Azzorre. «Dopo quattro anni di ricerca negli archivi, mi sono immerso e ho individuato il punto del naufragio», racconta Monteiro.

                Un patrimonio a rischio
                Nonostante la vastità di questi tesori sommersi, la loro salvaguardia è tutt’altro che garantita. Monteiro sottolinea la mancanza di un piano di protezione per questi relitti, che potrebbero essere messi in pericolo dalle attività estrattive o dai saccheggi dei cacciatori di tesori.

                Molte delle navi sono sepolte sotto strati di sabbia, rendendo difficile il loro recupero, ma anche proteggendole temporaneamente da tentativi di saccheggio. Tuttavia, la pressione delle industrie minerarie sui fondali marini potrebbe riportare alla luce queste navi, senza alcuna garanzia che i loro preziosi carichi vengano preservati.

                Un appello per la tutela dei relitti
                «Sappiamo dove sono, ma nessuno li cerca», afferma Monteiro con una punta di amarezza. Gli straordinari tesori sommersi del Portogallo non sono solo una testimonianza del passato coloniale del Paese, ma rappresentano anche un patrimonio culturale che rischia di andare perduto. L’archeologo invita le istituzioni a prendere provvedimenti per tutelare queste scoperte, prima che sia troppo tardi.

                Tra storia, avventura e mistero, i galeoni del passato continuano a raccontare storie di ricchezza, tragedia e ambizione, in attesa di una nuova vita fuori dai fondali marini.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù