Cronaca

Prendo il traghetto. Anzi no me la faccio a nuoto…

I traghetti per Sardegna e Sicilia nell’estate del 2024 presentano costi elevatissimi, rendendo queste destinazioni quasi inaccessibili per molte famiglie. Un’analisi di Adiconsum Sardegna evidenzia prezzi che possono raggiungere uno stipendio mensile medio, con la tratta Civitavecchia-Olbia che può arrivare a costare fino a 1.640 euro per una famiglia di quattro persone.

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    L’estate del 2024 ce la ricorderemo per tanti motivi. Pubblici e privati. Uno dei tanti motivi ce lo offrono i rincari di aerei e traghetti. Infatti i costi dei traghetti per raggiungere le isole italiane, come Sardegna e Sicilia, in questa instabile estate del 2024, sono diventati proibitivi. Secondo un’analisi di Adiconsum Sardegna, i prezzi per una famiglia di quattro persone possono raggiungere uno stipendio mensile medio, rendendo queste mete sempre più difficili da raggiungere.

    Qualche follia sulle principali rotte

    Volete sapere quanto si può spendere sulla Civitavecchia-Olbia? Sicuri? E’ il collegamento più caro in assoluto. Una famiglia di quattro persone con auto al seguito può spendere 1.324 euro per una sistemazione in poltrona all’andata e posto libero al ritorno. Oppure 1.640 euro con una cabina interna all’andata e posto libero al ritorno. E sulla rotta Genova-Olbia? Per le stesse date, il costo per una cabina interna è di 1.483 euro. La Livorno-Palermo con una andata in cabina e un ritorno con posto libero costa 1.099 euro. La Genova-Palermo con andata in cabina interna e ritorno con posto libero costa 1.210 euro.

    Prenotare per le Isole Eolie ripensando agli anni passati

    Per gli amanti delle isole e in particolare modo delle Eolie il prezzo tra Napoli e Lipari è di 934 euro senza possibilità di prenotare una cabina. Tra Napoli e Stromboli si spendono 887 euro senza possibilità di prenotare una cabina. E pensare che fino a qualche anno fa in queste ultime tratte citate si poteva spendere anche meno di 400 euro alle stesse condizioni. Andata e ritorno. Un aumento che molte famiglie non riescono a sostenere. Tanto che si sfiora il ridicolo e a volte la sanzione. Come è successo a una coppia di nonni che ha deciso di nascondere i nipoti di 10 e 12 anni nel bagagliaio del loro Suv Volvo giustificandosi con lo smarrimenti dei documenti dei bambini. Giusto il tempo necessario per salire sul traghetto. Un episodio insolito ha visto protagonisti una coppia di turisti trentini che ha nascosto i bambini nel bagagliaio dell’auto per poter salire sul traghetto da Olbia a Livorno. Superati i controlli di sicurezza, sono stati scoperti poco prima della partenza del traghetto. Per loro una multa di 2.000 euro per aver tentato di imbarcarsi senza i documenti necessari per i bambini.

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