Cronaca

Senago dedica un parco a Giulia Tramontano e al suo bambino mai nato: “Un simbolo dell’amore che rifiuta la violenza”

Un parco giochi davanti alla casa del delitto, dove Giulia, incinta al settimo mese, è stata uccisa dal compagno. Tra scivoli e altalene, la comunità di Senago ricorda la giovane donna e il suo bimbo mai nato con un messaggio di speranza e amore.

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    È stata inaugurata a Senago, comune in provincia di Milano, un’area verde dedicata a Giulia e Thiago Tramontano, vittime di un terribile femminicidio nel 2022. Giulia, 29 anni, era incinta di sette mesi quando il suo compagno, Alessandro Impagnatiello, l’ha brutalmente accoltellata per 37 volte, nel tentativo di occultare il suo corpo.

    Il parco si trova in via Novella, proprio di fronte alla casa dove è avvenuto il crimine, e vuole essere un simbolo di speranza e rinascita per la comunità. “Un simbolo dell’amore che rifiuta la violenza di genere”, così lo ha definito la famiglia di Giulia, che non ha potuto essere presente alla cerimonia di inaugurazione, ma ha inviato un messaggio carico di emozione.

    L’area verde, attrezzata con scivoli, altalene e panchine, è stata voluta e realizzata grazie alla partecipazione attiva dei cittadini di Senago. Magda Beretta, sindaca del comune, ha sottolineato l’importanza del parco come luogo di vita e speranza per le mamme e i loro bambini: “Questo è un parco che guarda al futuro. Ringrazio tutti coloro che ci hanno fatto proposte per ricordare Giulia e Thiago in questi anni. Testimoniarne il ricordo è un compito civico della nostra comunità”.

    L’iniziativa si inserisce in una serie di sforzi della cittadinanza e delle autorità locali per non dimenticare Giulia e il suo bambino, e per sensibilizzare sul tema della violenza di genere. Questo parco rappresenta un monito e un segno di amore, contrapposto alla brutalità della violenza che ha spezzato due vite.

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