Speciale Olimpiadi 2024

L’Italia a Parigi vince il medagliere delle beffe: sono 25 le medaglie di legno!

L’Italia domina la classifica delle medaglie di legno alle Olimpiadi di Parigi 2024: il medagliere delle beffe vede gli Azzurri primeggiare con 25 quarti posti. Dai salti mancati di Stefano Sottile all’amarezza della staffetta 4×100 maschile, ecco le discipline e gli atleti che hanno sfiorato il podio lasciando spazio a tanto rammarico.

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    “Dà un po’ fastidio arrivare quarto con la stessa misura del terzo, l’immagine che mi porto è la medaglia di legno”. Le parole di Stefano Sottile, quarto nella gara del salto in alto e ultimo bronzo mancato in ordine di tempo alle Olimpiadi di Parigi 2024, spiegano bene quali sono il senso di smarrimento e la rabbia per aver fallito il podio e, al tempo stesso, la soddisfazione per aver dato tutto anche se non è bastato. Assaporare quest’aroma agrodolce è capitato all’Italia per ben 25 volte, finendo in cima al medagliere della sfortuna.

    A Tokyo 2021 furono appena 11 le opportunità sfumate, a Parigi 2024 sono più del doppio. In realtà sarebbero 20 alla luce di come sono calcolati i piazzamenti nel judo e nel taekwondo, dove sono 2 le medaglie di bronzo assegnate. Gli sconfitti nelle finali e nelle semifinali sono ufficialmente classificati come quinti. Un tecnicismo che, purtroppo, non cambia la sostanza degli eventi: ovvero il grande rammarico per come sono andate le cose e per un bottino di medaglie che poteva essere ancora più ricco. In totale, le medaglie vinte sono state 40 (come tre anni fa in Giappone ma con più ori), valendo il 9° posto nel medagliere ufficiale.

    Tutti i quarti posti dell’Italia alle Olimpiadi 2024

    Come si arriva a questo risultato? Una precisazione aiuta a orientarsi. Bisogna tenere conto del fatto che nel novero delle cosiddette ‘medaglie di legno’ sono finite anche le sconfitte rimediate nelle finali per salire sul podio di alcune discipline, nonostante da regolamento le sconfitte siano state ufficialmente conteggiate come quinto posto: è successo nel judo (gli Azzurri ne hanno fallite 4 con Odette Giuffrida, Manuel Lombardo, Antonio Esposito, nella prova a squadre miste) e nel taekwondo, con la malasorte che ha impedito a Vito Dell’Aquila, infortunato in semifinale, di competere per il bronzo (anche a lui è toccato il quinto piazzamento).

    Si spiega così questo insolito esito che ha rimpinguato quella classifica beffarda: i due semifinalisti battuti affrontano due avversari ripescati dai quarti di finale e i due sconfitti nelle finaline sono classificati come quinti e non quarti.

    Italia in cima alla classifica della sfortuna, seguita dalla Francia

    In linea di massima, secondo l’account @FFlouse (al netto dei possibili ultimi aggiornamenti nell’attesa dei resoconti definitivi), l’Italia ha fatto meglio/peggio della Francia (19 quarti posti, seconda) seguita anche da: Stati Uniti (18); Gran Bretagna (17); Spagna (16); Germania, Cina, Canada, Olanda (13); Brasile (12) a completare la top 10 del destino che si è messo di traverso.

    Ecco i venticinque “quasi bronzi” italiani

    Stefano Sottile – Salto in alto maschile
    Elena Bertocchi e Chiara Pellacani – Tuffi, sincro trampolino 3 metri
    Alice Volpi – Scherma, fioretto individuale
    Luca Braidot – Mountain bike uomini
    Benedetta Pilato – Nuoto, 100 rana
    Simona Quadarella – Nuoto, 1500 stile libero
    Simona Quadarella – Nuoto, 800 stile libero
    Massimo Stano – Marcia 20 km uomini
    Lodo, Abagnali, Vicino, Kohl – Canottaggio, 4 senza maschile
    Alice D’Amato – Ginnastica artistica, all-around femminile
    Lorenzo Marsaglia, Giovanni Tocci – Tuffi, 3 metri sincro uomini
    Tammaro Cassandro – Tiro a volo, skeet
    Nadia Battocletti – Atletica leggera, 5000 metri
    Consonni, Balsamo, Fidanza, Guazzini – Ciclismo su pista, inseguimento a squadre femminile
    Larissa Iapichino – Salto in lungo femminile
    Domenica Acerenza – 10 km di nuoto
    Riccardo Pianosi – Kite
    Chiara Pellacani – Tuffi, trampolino 3 metri
    Italvolley maschile
    Melluzzo, Jacobs, Patta, Tortu – Atletica, staffetta 4×100
    Odette Giuffrida – Judo, -52 kg
    Manuel Lombardo – Judo, 73 kg
    Antonio Esposito – Judo, -81 kg
    Squadra mista – Judo
    Vito Dall’Aquila – Taekwondo, -58 kg.

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