Maddalena Corvaglia e il video su Imane Khelif: Selvaggia Lucarelli la mette KO

Maddalena Corvaglia ha dato il meglio (o il peggio?) di sé pubblicando un video su Imane Khelif, l’atleta algerina finita al centro delle fake news e indicata come trans. Tuttavia, dopo aver ricevuto aspre critiche per aver diffuso false informazioni, dapprima ha tolto agli utenti la possibilità di commentare il video e subito dopo ha modificato la storia.

Ma cosa è successo? Vi spieghiamo tutto… Maddalena Corvaglia si è lanciata in una filippica moralisteggiante dopo l’incontro di boxe tra Angela Carini e Imane Khelif, partendo dal presupposto falso che la pugile algerina sia una donna trans, Maddalena Corvaglia ha pubblicato un video aspramente criticato da tutto il web. Ecco cosa ha detto:

«Se un uomo che si identifica in una donna ha il diritto di combattere alle Olimpiadi contro una donna, allora un bambino che si identifica in un adulto ha il diritto di guidare una macchina e acquistare bevande alcoliche? In che direzione stiamo andando? Te lo sei chiesto? Se un anziano si identifica in un bambino di 4 anni e ha il diritto di essere trattato come tale può accedere quindi all’asilo?

Se una bambina si identifica in un Labrador e ha il diritto di essere trattata da Labrador ha anche diritto ad andare al parchetto dei cani invece che a scuola? Dove ci porterà tutto questo? Se un uomo si identifica in una coccinella e ha il diritto di essere trattato da coccinella può venire a vivere nel tuo giardino?. Dobbiamo fare attenzione perché la domanda a questo punto non è più se sia giusto o sbagliato, la domanda da porsi è: quale sarà il limite? Ci sarà un limite? Prova a pensarci: non c’è un limite!»

E Selvaggia Lucarelli non ci ha pensato due volte a infilzarla: “Se una che non si informa (e non ha ancora capito che Imane è una donna) si indentifica in una divulgatrice, ci sarà un limite? Comunque dai, Madda, che un programma tv te lo danno presto”. Che dire, per Selvaggia un vero e proprio colpo da knock out!