Speciale Olimpiadi 2024
Parigi 2024: ottava medaglia azzurra con l’argento di Filippo Macchi
Una finale combattuta e una decisione controversa: l’Italia brilla nella scherma, ma l’arbitraggio solleva polemiche
L’Italia conquista l’ottava medaglia a Parigi 2024 grazie all’argento di Filippo Macchi nel fioretto maschile. La finale contro l’atleta di Hong Kong Cheung Ka Long ha lasciato un sapore amaro per una decisione arbitrale contestata, che ha ribaltato una stoccata chiaramente favorevole all’azzurro. Nonostante la beffa, Macchi ha dimostrato grande determinazione, superando in semifinale l’americano Nick Itlin con un netto 15-11.
“Questi sono anni di lavoro e sacrifici, di allenamenti durissimi. Tornare a casa con una medaglia olimpica è un sogno, ma voglio restare su quella pedana il più a lungo possibile,” ha dichiarato l’atleta delle Fiamme Gialle.
Per l’Italia è la terza finale olimpica consecutiva nella prova individuale di fioretto maschile, confermando la nostra tradizione d’eccellenza. Tuttavia, la decisione arbitrale ha suscitato indignazione tra i tifosi e gli esperti, che speravano in un riconoscimento più giusto per l’impegno e la bravura di Macchi.
Il verdetto arbitrale, che ha favorito Cheung Ka Long (oro a Tokyo 2020), è stato percepito come un’ingiustizia, gettando un’ombra su una gara che avrebbe dovuto celebrare la pura abilità sportiva. Ancora una volta, il nostro schermidore ha dimostrato che l’Italia è una potenza indiscussa nella scherma, ma le polemiche sull’arbitraggio non fanno che aumentare il rammarico per un risultato che poteva essere diverso.