Storie vere
Bimba di due anni non respira: salvata da due carabinieri con una corsa disperata in ospedale
Grazie alla prontezza di due marescialli, la bimba in arresto respiratorio a causa di una reazione allergica è stata salvata.
Una bambina di due anni di Ercolano (NA) ha rischiato di perdere la vita a causa di una grave crisi respiratoria per una reazione allergica. La piccola è stata salvata da due carabinieri. Il maresciallo Emily Cannata, 25 anni, di Rosolini (Siracusa), e il maresciallo Ludovico Mattei, 29 anni, di Monterotondo (Roma), hanno agito con prontezza e determinazione. Sono riusciti a trasformare un momento di panico in una storia a lieto fine.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio dell’11 dicembre
Il maresciallo Cannata, appena uscita dal turno di lavoro, stava parcheggiando l’auto di servizio nei pressi della tenenza di Ercolano quando ha sentito le grida provenire da una pizzeria vicina. Allarmata si è precipitata sul posto, trovando un uomo disperato con la figlia di due anni tra le braccia. La piccola era ormai cianotica, con gli occhi socchiusi e le braccia senza forza.
Intervento tempestivo dei carabinieri
La giovane maresciallo ha subito tentato di soccorrere la bambina con la manovra di Heimlich, pensando a un’ostruzione delle vie aeree, ma senza successo. Nel frattempo, ha chiamato un’ambulanza e chiesto rinforzi al collega Ludovico Mattei, che ha provato a sua volta a rianimare la piccola. Con il 118 ancora lontano e la situazione critica, i due carabinieri hanno deciso di agire: sono saliti in auto con il padre e la bambina e hanno intrapreso una corsa disperata verso l’ospedale Maresca di Torre del Greco. In soli tre minuti, contro i dieci previsti dal navigatore, i due militari hanno raggiunto il pronto soccorso, dove i medici hanno stabilizzato la bambina. Successivamente, la piccola è stata trasferita in ambulanza all’ospedale Santobono di Napoli per ulteriori controlli, e ora è fuori pericolo.
Il pianto di gioia dei carabiniei salvatori
“Il pianto della bambina è stato per noi la gioia più grande,” hanno raccontato i due carabinieri, ancora visibilmente scossi ma sollevati per il lieto fine della vicenda. L’intervento tempestivo dei due militari è stato lodato dal sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, che ha espresso “la gratitudine della comunità nei confronti dell’Arma per il costante impegno nella tutela dei cittadini” e ha augurato alla piccola una pronta guarigione.