Storie vere
Romeo e Giulietta in Vaticano. Rischiano il licenziamento due dipendenti dello IOR
Due giovani funzionari della Banca Vaticana hanno pronunciato il fatidico ‘si’ sfidando il bizzarro regolamento da poco pubblicato dell’Istituto per le Opere di Religione IOR.
Questa storia vera è ambientata nel cuore del Vaticano. Ha i tratti di una moderna “Romeo e Giulietta“, di Shakespeariana memoria, dove l’amore affronta regolamenti severi e controversie interne. In sintesi due giovani funzionari dello IOR, la Banca Vaticana, si sono innamorati e sposati, sfidando una recente norma molto discutibile. La legge in Vaticano impone la perdita del posto di lavoro ai dipendenti che si sposano tra loro, a meno che uno dei coniugi non si dimetta entro 30 giorni dal matrimonio.
Questo matrimonio non si doveva fare…?
Nonostante il coraggio di questi novelli sposi, la loro unione è stata accolta con freddezza dall’amministrazione vaticana. Lo IOR, infatti, gode di un’autonomia che rende difficile qualsiasi interferenza, anche da parte del Papa. Il regolamento, pensato per prevenire conflitti d’interessi e favoritismi, ha messo in imbarazzo molti all’interno del Vaticano, ma nessuno osa sfidare apertamente il potere della Banca Vaticana.
Cresce il malumore dei dipendenti laici del Vaticano
I due funzionari sono stati persino sospesi per alcuni giorni per aver reso pubblica la loro vicenda, aumentando il malumore tra i dipendenti curiali che da tempo chiedono maggiore trasparenza e giustizia. L’Associazione dei Dipendenti Laici del Vaticano ha espresso preoccupazioni sulla gestione del lavoro e sul rispetto dei valori cristiani nel trattamento dei lavoratori. L’unica speranza per i due giovani ora sembra essere un intervento diretto del Papa, che finora non si è espresso sulla questione.