Storie vere
Max Laudadio e la confessione del figlio adottivo: «Ero venuto in Italia per delinquere»
Passato per i lager libici prima di arrivare in Italia, Stanley ha raccontato al giornalista di aver lasciato in Africa una moglie e quattro figli, con l’intenzione iniziale di delinquere. Oggi è tornato in Nigeria, ha ricostruito la sua famiglia e avviato le pratiche per il ricongiungimento. Un percorso di riscatto che nessuno si aspettava.
Non tutti sanno che Max Laudadio, storico inviato di Striscia la Notizia, ha tre figli, di cui due adottivi. Durante un’intervista a Verissimo, il giornalista ha raccontato la storia più intensa e inaspettata: quella di Stanley, un ragazzo nigeriano che lui e sua moglie avevano accolto in casa dopo il suo arrivo in Italia.
Stanley era passato per i lager della Libia, sopravvivendo agli orrori di quei luoghi prima di approdare in un centro di accoglienza. «L’abbiamo conosciuto grazie all’associazione che ho fondato con mia moglie – racconta Laudadio – e inizialmente doveva restare con noi per poco tempo. Poi è diventato parte della famiglia».
Fino a quando, un giorno, è arrivata una rivelazione scioccante.
«Ho tradito Dio e te»: la confessione che ha cambiato tutto
Un pomeriggio, Stanley ha chiesto di parlare in privato con Max Laudadio. Con la voce rotta dall’emozione, gli ha detto: «Non ho lasciato la Nigeria in cerca di una vita migliore, ma sono scappato. Ho tradito Dio e te. Ho abbandonato una moglie e quattro figli. Sono venuto in Italia per delinquere».
Una confessione che avrebbe potuto spezzare il legame con la famiglia adottiva, ma che invece ha segnato l’inizio di una redenzione inaspettata.
«Non mi aspettavo quelle parole – spiega Laudadio – ma ho capito che erano il primo passo verso il cambiamento. Stanley aveva capito che non voleva più seguire la strada sbagliata, ma costruire qualcosa di vero».
Dalla fuga al ritorno alle radici
Dopo la confessione, è iniziato un lungo percorso. Stanley ha deciso di riallacciare i rapporti con la moglie che aveva lasciato in Nigeria. All’inizio lei non voleva più saperne di lui, ma, con il sostegno di Max e sua moglie, è stata convinta ad accettare un aiuto economico per far studiare i figli.
Oggi quei ragazzi si sono diplomati, Stanley è tornato in Nigeria, si è risposato e ha iniziato le pratiche di ricongiungimento.
Una storia che dimostra che il passato può essere riscritto. E che, a volte, una seconda possibilità può trasformare una vita.