Gossip
Chiara Ferragni e Giovanni Tronchetti Provera, addio tra i brindisi di gioia
Secondo indiscrezioni, Chiara e Giovanni non si parlerebbero più. A far discutere però è soprattutto l’entusiasmo malcelato della cerchia di lui: tra amici che “esultano” e una mamma già pronta a festeggiare, la rottura sembra più una liberazione che un dramma.
La favola social tra Chiara Ferragni e Giovanni Tronchetti Provera potrebbe essere arrivata ai titoli di coda. Dopo mesi di paparazzate, indiscrezioni sui weekend romantici e la comparsa ufficiale alla festa di compleanno della piccola Vittoria, ora il silenzio calato tra i due sembrerebbe pesante come un addio.
A lanciare l’indiscrezione è un esperto di gossip: «I suoi amici più stretti continuano a scrivermi che si sia lasciato con Chiara Ferragni. Ed esultano pure! O sono tutti pazzi oppure è proprio vero». Non uno, non due, ma diversi contatti avrebbero confermato la notizia. Un dettaglio, però, sta rendendo la rottura più succosa di quanto già non sia: le reazioni a dir poco entusiastiche della cerchia di Giovanni.
C’è chi mormora che la madre del rampollo, Cecilia Pirelli, non abbia mai visto di buon occhio l’influencer più famosa d’Italia. E ora, davanti alla prospettiva di non doverla più vedere a cena, pare sia pronta a “sbocciare” champagne. Con un certo sarcasmo mal celato, qualcuno racconta: «Sembra che stia per organizzare una festa in grande stile. La fine della relazione sarebbe per lei come la liberazione da una piaga biblica».
Anche gli amici di lui, stando ai rumors, non starebbero affatto dispiacendosi. Anzi, parrebbero più inclini a festeggiare che a consolare. Nessun post condiviso, nessuna storia malinconica: tutto tace, ma il silenzio social parla eccome.
Eppure, la rapidità con cui tutto sarebbe finito lascia perplessi. Giovanni era stato presentato ai figli di Chiara, Leone e Vittoria, e aveva presenziato alla festa della bambina. Sembrava l’inizio di una fase nuova, forse più seria. E invece… sipario.
L’amore, a quanto pare, dura meno di un reel. Ma il disamore, soprattutto tra chi osserva da bordo campo, può diventare una vera festa