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Elettra Lamborghini: il mio primo appuntamento fu un disastro
La rampolla canterina di casa Lamborghini parte, come tanti suoi colleghi, per una serie di concerti estivi. Nei quali cerca sempre di trovare uno spazio, fra uno show e l’altro, per starsene con suo marito Afrojack il più possibile.
Dopo esseresi sposata col “collega” musicista Afrojack (in realtà lui fa il dj) nel 2020 sul lago di Como, Elettra Lamborghini sta vivendo un periodo profondamente sereno, sia dal punto di vista sentimentale che da quello professionale. Oltre a rappresentare un personaggio forte anche dal punto televisivo, Elettra torna nuovamente in giro per l’Italia con il suo Elettraton tour. Trovando sempre del tempo, fra un concerto e l’altro, da dedicare al marito.
Moglie da quasi 4 anni
Quasi 4 anni di matrimonio (li festeggeranno a breve), vissuti in grande serenità, anche a dispetto delle malelingue che, scioccamente, insistevano sulle differenze etniche fa di loro. Per Elettra il marito è «una persona buonissima, è questo che mi ha fatto innamorare di lui. L’ho conosciuto a un concerto. Inizialmente ero distratta, ma ho capito subito che c’era qualcosa di diverso».
Papà diceva sempre…
La cantante e imprenditrice ha raccontato un dolce retroscena familiare, un consiglio che papà Tonino Lamborghini era solito darle: “Non farti mai vedere nuda perchè c’è gente pericolosa un giro”. Consiglio che parrebbe non sia particolarmente giunto a destinazione…
La prima sera con Afrojack, che disastro!
Sul primo incontro col futuro marito, la questione è ancora più divertente: «Non è andato molto bene, ha fatto mille errori. Mi ha portato su una macchina velocissima e io lo odio, soffro la macchina. Poi ha investito un porcospino, io sono super credente, mi basta vedere qualcuno che schiaccia un mosquito per mettermi a pregare».
Un figlio, meglio se da adottare
A tutto questo quadretto sereno manca un tassello: un figlio. La cantante non ha mai fatto mistero della sua passione per i bambini e per il sua desiderio di diventare mamma, anche se – come raccontò una volta a Silvia Toffanin in una puntata di Verissimo – la spaventa molto mettere al mondo un figlio, preferendo un’adozione.
Ognuno faccia ciò che si sente
Pensando ai bambini e alla loro pericolosa esposizione online, una piaga sempre più dilagante, tornano nuovamente in mente le parole di papà Tonino, sulle quali commenta: «Io all’epoca non capivo, ma aveva ragione. E vedere tutte queste foto alla mercé di tutti fa paura, allo stesso tempo mi rendo conto che c’è chi apre addirittura su Instagram un profilo per il proprio figlio o figlia. E diventa un lavoro. È difficile: non voglio fare la boomer, ma nemmeno la bacchettona. Mettiamola così: ognuno fa quello che si sente».