Gossip

Eva Henger e il disastro del primo appuntamento: “Mi faceva pena, ma poi è scattato il bacio”

Durante l’intervista con Caterina Balivo, Eva Henger e Massimiliano Caroletti tornano indietro di vent’anni: un disastroso appuntamento iniziale, i racconti di ex e la “fuga” in bagno di Eva. Dall’incidente che ha salvato la figlia al passaggio a Formello dopo il parto: una relazione fatta di sfide, ma anche di tanto amore.

Published

on

    Eva Henger e il marito, Massimiliano Caroletti, formano una coppia da vent’anni, suggellata nel 2013 con il matrimonio e, nel 2009, con la nascita della loro Jennifer. Ma la scintilla tra loro non scoccò subito: ospiti nel salotto di Caterina Balivo, durante il programma La Volta Buona, i due hanno rievocato i retroscena di quel disastroso primo appuntamento che sembrava segnato dall’imbarazzo e dal fallimento.

    La scena? Un ristorante vuoto, affittato solo per loro. Eva, sospettosa, ordinò un’insalata ma controllò scrupolosamente che non ci fossero insetti: con quella sala deserta, pensava di trovarsi in un posticino da evitare, ignorando del tutto il “gesto romantico” di lui. La serata prese una piega monotona e surreale quando Massimiliano iniziò a raccontarle delle sue ex – un’idea brillante per conquistare una donna al primo appuntamento! Eva, disperata, si rifugiò in bagno e chiamò un’amica perché la “salvasse”. Così, una volta fuori, andò dritta alla macchina e tentò di concludere la serata.

    Ma quando vide Massimiliano, triste e sconsolato, il colpo di scena: un bacio che cambiò tutto. Da lì, raccontano, la conversazione si fece finalmente viva e il primo appuntamento, tra alti e bassi, si protrasse fino alle quattro del mattino. “Un inizio orrendo,” ride oggi Eva, “ma stiamo insieme da vent’anni.”

    L’incidente del 2022 e il “miracoloso” brutto voto in matematica

    La chiacchierata ha toccato anche un tema più delicato: l’incidente automobilistico del 2022, che ha coinvolto Eva e Massimiliano. Con un colpo di scena degno di un film, la figlia Jennifer si salvò per un’insolita coincidenza: un brutto voto in matematica. “Dovevamo andare a prendere un cagnolino insieme, ma qualche giorno prima aveva preso quel voto e decisi di lasciarla a casa. Per fortuna, perché altrimenti sarebbe stata in macchina con noi,” racconta Eva, visibilmente sollevata.

    La “sosta” laziale dopo il parto

    Non mancano le risate: Massimiliano, ironico, racconta la sua prima mossa da neo-papà. “Quando è nata Jennifer, ho invitato tutta la squadra della Lazio in ospedale. Io non sono solo tifoso… di più!” scherza, ricordando come, di ritorno dalla clinica, insistette per una “breve deviazione” a Formello, quartier generale della squadra. Eva, reduce dal parto e comprensibilmente stanca, avrebbe preferito passare a casa, ma con un marito così tifoso ha imparato a sorridere anche di fronte a certi “piccoli” sacrifici.

      Ultime notizie

      Exit mobile version