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Fedez e Ferragni, privacy a rischio per Leone e Vittoria?

Da marzo 2024 Chiara Ferragni e Fedez hanno deciso di non mostrare più i volti dei loro figli Leone e Vittoria sui social, neanche nelle stories di Instagram. La scelta ha rattristato molti fan affezionati ai bambini, ma indiscrezioni parlano di diffide tra i due.

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    Il tanto citato sharenting descrive la pratica di alcuni genitori di condividere regolarmente online foto, video e informazioni sui propri figli che permette ai genitori di documentare e diffondere momenti della vita familiare. Ma la condivisione eccessiva può sollevare preoccupazioni significative sulla privacy e sulla sicurezza dei bambini.

    Secondo alcune fonti, Fedez avrebbe diffidato la Ferragni per impedirle di utilizzare l’immagine dei figli sui social, mentre altri ipotizzano che la decisione sia stata presa di comune accordo per tutelare la privacy dei bambini in un periodo delicato per la coppia, segnato dalla crisi coniugale.


    Da social a memorial
    Ma in rete e nei social sono state create diverse pagine fan dedicate a Leone e Vittoria raccogliendo un seguito considerevole tra i fan affezionati ai bambini che riprendono post dagli account ufficiali dei genitori e della famiglia. Ma, a causa della decisione di Chiara Ferragni e Fedez di limitare la presenza dei figli sui social, queste pagine fan hanno dovuto adattarsi. Alcune, come Leone&Vittoria Lucia Ferragni, hanno scelto di trasformare il proprio profilo in un “memoriale”, celebrando i momenti passati con foto e video dei bambini condivisi in precedenza.

    È vero che Chiara Ferragni non è stata la prima né sarà l’ultima influencer a condividere la vita dei propri figli sui social network, spesso anche per scopi commerciali, ma la sua enorme popolarità l’ha resa un vero e proprio caso emblematico, accendendo i riflettori sul tema delicato dello sharenting.

    Cresce la consapevolezza dei rischi legati all’esposizione di minori online, tra cui la violazione della privacy, il cyberbullismo e l’utilizzo improprio delle immagini da parte di persone malintenzionate.

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