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La strada di Virginia, l’influencer che tutti ci invidiano

La storia di Virginia Benzi, fisica e influencer di successo, tra scienza, arte e social media. Dal riconoscimento di Forbes al sogno di incontrare Angelina Mango.

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    Vita da influencer, Virginia Benzi: “Sono una fisica appassionata di make up. All’università dicevano: ‘È bella, che le importa di usare il cervello’. Sono stata travolta dai commenti sessisti”.
    Virginia, 27 anni, originaria di Acqui Terme è una ragazza tosta, che sa bene quello che vuole. E’ entrata nella lista dei cento under 30 di Forbes Italia. Sui social media, divulga scienza e arte. “L’incontro con Mattarella lo racconterò ai miei nipoti, ora vorrei conoscere Angelina Mango”.

    La scienza? Che noia… e invece no!

    Prima di immergersi nel mondo scientifico, Virginia stessa aveva un’idea stereotipata della scienza. Pensava che fosse troppo seriosa, rigida e maschile. Dopo una laurea in Fisica delle interazioni fondamentali, ha trovato nei social un modo per unire la sua passione per l’arte alla divulgazione scientifica. Questo approccio creativo ha conquistato il presidente Mattarella, che lo scorso marzo l’ha ricevuta insieme a una delegazione di dodici creator, e l’ha portata tra i cento under 30 di Forbes Italia per il 2024. Virginia è anche ambasciatrice di Generazione Stem, una community nata per ispirare e avvicinare le ragazze alle discipline scientifiche.

    Divisa tra le sue passioni: scienza e arte

    Virginia si descrive come una fisica appassionata di make up. Racconta che all’università era spesso oggetto di commenti sessisti, con alcuni colleghi che ritenevano che la sua bellezza fosse incompatibile con l’intelligenza. Nonostante ciò, ha continuato il suo percorso con determinazione costanza. Il suo scienziato preferito? Naturalmente Margherita Hack, perché rappresentava un modello di scienziata non convenzionale. Virginia ha una particolare predilezione per la fisica teorica, e ha sempre trovato un fascino particolare nella filosofia e nelle grandi domande esistenziali.

    Una vita in salita e qualche sfida di troppo

    Virginia ha vissuto esperienze difficili durante la sua adolescenza, come la perdita di suo padre, di suo zio e di sua nonna. Eventi che l’hanno comunque fortificata, resa più consapevole delle cose veramente importanti nella vita. E nonostante tutto, è rimasta una ragazza come altre: ha una vita sociale normale, fidanzata, amici e una routine quotidiana da ventisettenne.

    Cresciuta in una famiglia di artisti

    Suo padre era un restauratore e musicista blues. Da lui Virginia ha ereditato la curiosità e la meticolosità. Prima dei 16 anni, non sapeva quasi nulla di fisica, ma al liceo ha scoperto la filosofia e ha iniziato a vedere la matematica come un linguaggio per rispondere alle grandi domande della vita. Così, terminato il liceo, si è iscritta all’università di Fisica.

    Ma tutti quei follower come sono arrivati?

    Virginia ha iniziato la sua carriera da creator un anno fa, appena finita l’università. Ha scoperto che i social media le permettevano di unire la sua parte creativa a quella divulgativa che sentiva di avere. Da allora, ha avuto un successo crescente e riesce a mantenersi con questa attività di divulgatrice. Su YouTube, conosciuta come Quantum Girl, monetizza direttamente dalle visualizzazioni, mentre utilizza Instagram per attivare nuove collaborazioni. E molto impegnata a smontare fake news sulla scienza e utilizza i suoi social per parlare di scoperte recenti, utilizzando attrezzi da cucina e altri oggetti di uso quotidiano per i suoi esperimenti. La sua vita si divide tra Genova, dove vive il suo fidanzato, e Acqui Terme, dove risiede la madre. Gli esperimenti li realizza nella casa di Acqui Terme, che dispone di un grande magazzino.

    … e tutto d’un tratto arriva Mattarella

    L’incontro con il presidente Mattarella è stato un momento indimenticabile per Virginia che descrive il Presidente come una persona molto curiosa e diretta. Per il futuro, il suo sogno è incontrare Angelina Mango, che ammira molto. Una curiosità riguarda la sua ipocondria che confessa in maniera naturale, senza vergogne. E’ una caratteristica ereditata da suo padre. Ha paura delle malattie e cerca di trovare il coraggio per fare i controlli medici necessari. Nonostante questo continua a lavorare sui suoi progetti e a condividere la sua passione per la scienza e l’arte con il suo pubblico. Che aumenta ogni giorno di più.

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