Un post pro Meloni di Massimo Boldi scatena gli haters a ferragosto

L’attore Massimo Boldi, per una volta, si può dire che non abbia fatto ridere, anzi… un suo post pubblicato ieri ha scatenato un mezzo putiferio in rete. Voleva essere un suo personale messaggio di auguri all’inidirizzo del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, pubblicato su Instagram come commento al post ferragostano della premier dalla sua vacanza pugliese. Un commento, quello del comico, che non è passato inosservato agli occhi dei “leoni da tastiera”. Un po’ per i tanti errori di ortografia e grammatica, un po’ per quel Ben Amato Giorgia che fa un po’ sorridere. E, diciamocelo, un po’ anche per l’esagerazione del messaggio in sé. E, in men che non si dica, si sono letteralmente scagliati contro l’ex star dei cinepanettoni, che ha poi scelto di eliminare il messaggio.

Il testo “incriminato” che a molti non è piaciuto

Anche se cancellarlo non è servito a molto… visto che era già stato – come dsi dice in gergo – screenshottato e prontamente ripostato. Questo il testo: «Buon Ferragosto Ben AMATO GIORGIA nostro presidente del consiglio della Repubblica sei sempre più forte hai cambiato e stai cambiando il nostro paese il meglio ed io non puoi far altro che ringraziarti E continuare alzare dalla tua parte ti abbraccio a te e a tutta la tua famiglia Massimo Boldi».

Una ridda di offese

L’attore 79enne non ha mai fatto mistero delle sue simpatie di destra… ma nessuno gliene dovrebbe fare una colpa, in un paese che si definisce democratico. Invece molto feroci sono stati i commenti apparsi al suo indirizzo, che lo accusavano di captatio benevolentiae (o di leccaculismo che dir si voglia…) per trovare un posto in Rai o sottolinenando come i suoi post fossero più divertenti dei suoi film: «Una volta mi facevi ridere…adesso solo piangere!».

Cipollino risponde con grande dignità

Dando prova di grande stile, rispondendo per le rime ma con grande educazione, Boldi ha scritto: «Ho 79 anni e non ho bisogno di chiedere nessun favore. Sono ben oltre quella fase. I miei auguri a Giorgia Meloni, di cui sono amico, sono sinceri. Il mio è un fatto di simpatia e stima per lei. Dobbiamo accettare quello che si dice sui social, sia di bello che di brutto, e ognuno dica la sua. Io ho fatto un augurio sincero, il resto va bene così».

La solidarietà di Giorgia

E il commento del Premier non si è fatto attendere: «È triste vedere come, nel mondo degli odiatori di professione, persino un semplice commento di auguri di buon Ferragosto possa scatenare insulti di massa e offese gratuite. Esprimo la mia solidarietà a Massimo Boldi e gli mando un grande abbraccio». La Meloni chiude così l’inutile polemica di ferragosto sui suoi profili social, dando anche lei una lezione di eleganza e sobrietà. Perché se avere il cervello piccolo – come quello degli haters – è una disgrazia, essere cafoni è una scelta.