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Giorgio Manetti si improvvisa cantante. Povero Gabbiano, che brutta fine…

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    Magari qualcuno fra voi si sarà posta la domanda su che fine abbia fatto Giorgio Manetti di Uomini e Donne, il famigerato “gabbiano George”. Quel bel brizzolato che la popolare Gemma Galgani (Dio li fa e poi li accoppia o almeno ci prova…) ha rincorso per mesi e che ancora oggi rimpiange con calde lacrime. Per soddisfare questa curiosità bisogna prima di tutto fare mente locale sul programma condotto da Maria De Filippi. Una precisazione necessaria per calarsi nel giusto mood trash che sottointende a questo genere di notizie, popolate da personaggini del varipointo sottobosco tv.

    Uomini e Donne decisamente attempati

    Facciamo un salto indietro nel tempo, precisamente al 2016. Su Canale 5 va in scena un condensato di amorazzi degni della migliore sceneggiata napoletana: Gemma Galgani, dama del trono over (quello degli attempati, per intenderci), si è innamorata di tale Giorgio Manenti. La loro relazione – almeno così ci inducono a pensare gli autori – durata qualche mese, poi comincia ad avere l’aspetto di una pesca lasciata troppo fuori dal frigorifero. Uomini e Donne è un programma molto gettonato (e qui si potrebbero spiegare tante cose sull’italiano medio davanti al teleschermo) e, più o meno regolarmente, in tanti hanno invocato un ritorno del bel Giorgio nel cast del dating show di Canale 5. Lasciando però sempre a bocca asciutta i suoi fan, almeno fino a questo momento.

    Il coccodrillo come fa? Boh, in compenso il gabbiano… rotola!

    SI è tornato proprio in questi giorni a parlare del gabbiano” George in una chiave squisitamente trash (e come sennò?), perchè il Nostro ha avuto la bella pensata di registrare una canzone, insieme a Giusy Mercury e il supporto di un altro personaggio che ha fatto del cattivo gusto la sua personale cifra stilistica: stiamo parlando di Gianni Drudi. Sì, proprio lui, quello di Fiki Fiki, brano dall’imbarazzante doppiosenso e dalla valenza musicale pari a -8. Rotola l’estate si intitola l’orrore a 7 note di Giorgio Manetti e Giusy Mercury. Se siete coraggiosi andatevelo ad ascoltare o, meglio… cercate il videoclip! Alcuni sostengono che estate faccia necessriamente rima con trash… ma si può anche passare una bella serata di agosto attorno ad un falò cantando le canzoni ben più edificanti di Lucio Battisti, che diamine!

    Gemma… forse non te ne rendi conto ma hai fatto “bingo” nel perdere il tuo gabbiano, fidati!

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