Reali
Re Carlo e il piccolo Archie figlio di Harry: la strana abitudine che unisce nonno e nipote
Carlo III, noto per il suo rapporto con l’ambiente, trova un inaspettato alleato nel nipote Archie, che saluta gli alberi come genitori.

Re Carlo III e il piccolo Archie, primogenito del principe Harry e di Meghan Markle, sembrano avere molto più in comune di quanto ci si aspetterebbe. Una recente rivelazione ha svelato un’insolita abitudine che unisce nonno e nipote, nonostante la distanza geografica e i rapporti complicati tra i Sussex e la famiglia reale britannica.
La passione per la natura: parlare con le piante
Sin dagli anni Ottanta, Re Carlo III si è distinto per il suo amore per l’ambiente e il suo impegno nella salvaguardia della natura. Ma ciò che lo rende unico è la sua abitudine di conversare con le piante. “Adoro parlare con le mie piante e ascoltare gli alberi,” aveva raccontato nel 2010, rivelando una connessione profonda e personale con il mondo naturale.
Questa stessa usanza sembra essere stata ereditata dal nipote Archie. Durante un’intervista, Meghan Markle ha raccontato un episodio che ha fatto sorridere i fan dei Sussex: “Quando siamo arrivati nella nostra nuova casa, Archie si è innamorato di due palme del giardino. Gli ho detto che quelle due piante rappresentano me e Harry. Ora, ogni volta che ci passa davanti, dice ‘Ciao mamma, ciao papà’.” Un gesto che dimostra il legame del bambino con la natura, proprio come il nonno.
La salute di Re Carlo sotto i riflettori
Mentre la tenera usanza di Archie fa sorridere, la salute del nonno rimane un argomento delicato. Re Carlo III, che ha appena compiuto 76 anni, è da tempo sotto trattamento per una diagnosi di cancro non prostatico, come annunciato ufficialmente da Buckingham Palace a febbraio 2024. La notizia era giunta dopo una procedura correttiva per l’ingrossamento benigno della prostata.
Nonostante le preoccupazioni, il monarca è apparso recentemente sorridente e attivo durante le sue apparizioni pubbliche. Tuttavia, non è chiaro se, durante il periodo di cure, abbia ricevuto visite dai nipoti oltreoceano. Harry, pur essendosi recato più volte a Londra negli ultimi mesi, sembra aver mantenuto un rapporto distaccato con la sua famiglia.
Rapporti complicati ma un legame simbolico
Il complesso rapporto tra Harry e suo padre ha spesso fatto notizia, ma l’abitudine condivisa tra Carlo e Archie aggiunge un tocco di leggerezza a una storia familiare carica di tensioni. Le piante del giardino californiano diventano così un ponte simbolico tra due mondi lontani: quello formale e tradizionale della monarchia britannica e quello più informale e distaccato dei Sussex.
Anche se il piccolo Archie e Re Carlo III non si vedono spesso, sembra che il legame con la natura li accomuni, ricordando che, a volte, le passioni e le abitudini possono superare qualsiasi distanza.
INSTAGRAM.COM/LACITYMAG
Reali
Re Carlo torna in Italia: il sovrano che ama Dante, il vino toscano e non molla mai
Il re del Regno Unito e la regina consorte sono atterrati a Ciampino per una visita di Stato che segna la ripartenza dei rapporti anglo-italiani. Diciannove appuntamenti tra Quirinale, Colosseo, banchetti ufficiali e la tappa finale a Ravenna per onorare Dante, Lord Byron e la Liberazione del 1945.

Il sovrano britannico è arrivato ieri a Roma per una serie di incontri istituzionali, culturali e simbolici. Tra gli appuntamenti il discorso storico al Parlamento italiano e la visita a Ravenna. Salta invece l’udienza con Papa Francesco, ancora convalescente.
Roma accoglie re Carlo III. Il sovrano britannico è atterrato ieri all’aeroporto di Ciampino nel primo pomeriggio, accompagnato dalla regina Camilla, dando ufficialmente il via alla visita di Stato che lo vedrà protagonista, insieme alla consorte, in un fitto programma di appuntamenti tra la capitale e Ravenna fino a giovedì. L’arrivo del monarca segna un momento significativo nella diplomazia tra Italia e Regno Unito: un’occasione per ribadire la solidità dei rapporti bilaterali, in un’epoca segnata da nuove sfide globali e da una rinnovata necessità di cooperazione.
Ad accoglierli, presso il 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, il capo del cerimoniale del Ministero degli Esteri Bruno Antonio Pasquino, il segretario agli Esteri britannico David Lammy, gli ambasciatori di entrambi i Paesi e altre autorità civili e militari. Dopo gli inni nazionali e il saluto alle bandiere, la coppia reale ha lasciato l’aeroporto per dirigersi verso il centro di Roma, dove già stamattina sono iniziati gli incontri ufficiali.
Il programma della visita è estremamente ricco: diciannove appuntamenti in quattro giorni. In mattinata, re Carlo e la regina Camilla sono stati accolti al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per la cerimonia ufficiale di benvenuto. Subito dopo, la coppia si recherà all’Altare della Patria per deporre una corona di fiori sulla tomba del Milite Ignoto. In questa occasione, c’è stato uno spettacolare sorvolo congiunto della Pattuglia Acrobatica Nazionale italiana, le Frecce Tricolori, e delle Red Arrows britanniche: un gesto altamente simbolico a conferma della cooperazione in materia di difesa tra i due Paesi, entrambi membri della NATO.
A seguire, visita culturale al Colosseo con un cicerone di spessore come Alberto Angela. Ad attendere Carlo e Camilla, le bande della Brigata Sassari con quella delle Welsh guards che intonano la colonna sonora del Gladiatore, Dancing queen, Mamma mia e canzoni dei Queens, ma anche la colonna sonora di Star Wars e Azzurro Poi incontro con la comunità britannica a Villa Wolkonsky, residenza ufficiale dell’ambasciatore del Regno Unito a Roma.
Il tour italiano avrebbe dovuto includere anche un’udienza con Papa Francesco, inizialmente prevista per martedì mattina. Tuttavia, le condizioni di salute del Pontefice, recentemente dimesso dopo un lungo ricovero per una polmonite bilaterale, hanno spinto le due parti a posticipare l’incontro. «Le Loro Maestà inviano al Papa i loro migliori auguri per la sua convalescenza e confidano di poterlo incontrare più avanti», ha dichiarato Buckingham Palace.
Saltano, di conseguenza, anche la funzione prevista nella Cappella Sistina e la visita alla basilica di San Paolo fuori le Mura. Quest’ultima avrebbe rappresentato un gesto altamente simbolico: sarebbe stata la prima visita di un monarca britannico in quel luogo dalla Riforma anglicana del XVI secolo.
Domani re Carlo incontrerà la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Villa Doria Pamphilj. In seguito, parteciperà a una tavola rotonda sull’energia pulita presso l’ex Mattatoio di Testaccio, insieme ai ministri degli Esteri di Italia e Regno Unito. Nel frattempo, la regina Camilla sarà impegnata con una delegazione di studenti che hanno preso parte a un concorso organizzato dal British Council.
In serata, il momento più solenne: il discorso di re Carlo alle Camere riunite del Parlamento italiano. L’evento, che si tiene nell’Aula di Montecitorio, rappresenta un passaggio storico: è la prima volta che un monarca britannico prende la parola davanti al Parlamento italiano in sessione congiunta. Il re, secondo fonti dell’ambasciata, interverrà anche in italiano.
Chiuderà la giornata il banchetto di Stato offerto da Mattarella al Quirinale, in occasione del ventesimo anniversario di matrimonio dei sovrani. Una serata formale, dal tono conviviale, pensata anche per sottolineare la dimensione personale di un rapporto diplomatico che, da secoli, si intreccia con la storia comune di due grandi nazioni europee.
Giovedì ultima tappa della visita: Ravenna. Accompagnati da Federico Marchetti, imprenditore ravennate e promotore della moda sostenibile, i reali visiteranno alcuni tra i luoghi simbolo della città, come la tomba di Dante, la basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia e l’Accademia di Belle Arti. La regina Camilla farà tappa al Museo Byron, per omaggiare il poeta romantico che visse a lungo in Italia. Seguirà un ricevimento con biblioteche e librerie locali, in collaborazione con la fondazione letteraria della regina.
Nel pomeriggio, il re prenderà parte a un incontro con il presidente Mattarella per commemorare l’80° anniversario della Liberazione di Ravenna, avvenuta il 10 aprile 1945. La giornata si concluderà con un evento dedicato alla gastronomia locale, con degustazioni di prodotti tipici e focus sulle eccellenze agroalimentari dell’Emilia-Romagna. Re Carlo, da sempre attento alle tematiche ambientali, incontrerà anche alcuni agricoltori colpiti dalle recenti alluvioni.
La visita di Stato arriva in un momento delicato per la salute del sovrano, ma proprio per questo assume un significato ancora più forte. Re Carlo dimostra di voler onorare fino in fondo il suo ruolo, anche a fronte della malattia che lo affligge da oltre un anno. Le sue precedenti visite in Italia — ben diciassette, tra ufficiali e private — testimoniano un affetto sincero per il nostro Paese. Un rapporto coltivato anche attraverso l’amicizia con la famiglia Frescobaldi, fornitrice storica della Corona britannica e tra i pochi italiani invitati al matrimonio del principe William.
Cultura, cooperazione, sostenibilità: questa visita è molto più di un’agenda diplomatica. È la conferma di un rapporto che, pur evolvendosi, resta saldo. E che oggi si arricchisce di nuovi significati, tra storia e futuro.



Reali
Leonor di Spagna: molte le polemiche per le foto in bikini
Non è la prima volta che la famiglia reale spagnola affronta polemiche legate alla privacy. In passato, anche la Regina Letizia è stata fotografata in bikini, suscitando reazioni simili.

La principessa Leonor di Spagna, primogenita di Re Felipe e della Regina Letizia, è finita al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione di alcune foto che la ritraggono in bikini durante una pausa dall’addestramento militare in Uruguay. Gli scatti, pubblicati in copertina da una rivista spagnola, hanno diviso l’opinione pubblica tra chi difende il diritto della giovane di vivere una vita normale e chi critica l’esposizione mediatica.
Ma quante critiche per un bikini…
La famiglia reale spagnola non ha ancora commentato ufficialmente la vicenda, ma i sudditi hanno espresso opinioni contrastanti. Alcuni sostengono che Leonor, nonostante il suo ruolo pubblico, abbia il diritto di godersi momenti di relax come qualsiasi altra ragazza della sua età. Altri, invece, ritengono che la pubblicazione di queste immagini sia poco rispettosa e che i media dovrebbero mostrare maggiore empatia. Nei commenti sui social, si leggono frasi come: «È una ragazza normale, può godersi un bagno al mare» e «Non si può neanche andare più in spiaggia?». Tuttavia, c’è anche chi sottolinea che essere una figura pubblica comporta inevitabilmente una maggiore attenzione mediatica: «Bisogna smettere di pensare che essere monarchici significhi essere intoccabili».
Una pausa durante il duro addestramento
Leonor, attualmente impegnata nell’addestramento militare a bordo della nave scuola Juan Sebastián de Elcano, ha approfittato di una sosta a Montevideo per rilassarsi in spiaggia con i suoi compagni. Gli scatti la mostrano in bikini azzurro, occhiali da sole e una collanina, mentre cammina in acqua. In altre immagini, la principessa indossa una t-shirt bianca, pantaloncini di jeans e infradito in PVC, mostrando uno stile semplice e informale.
La formazione militare della giovane predestinata
Leonor, nata il 31 ottobre 2005, è destinata a diventare regina di Spagna. Dopo aver frequentato il prestigioso UWC Atlantic College in Galles, ha iniziato la sua formazione militare presso l’Accademia di Saragozza, seguendo le orme del padre. L’addestramento a bordo della Juan Sebastián de Elcano rappresenta una delle prove più intense della sua preparazione, con un viaggio che la porterà in diverse tappe internazionali fino a giugno.



Reali
Harry e Meghan, la beneficenza scoppia tra le mani: accuse di bullismo e figuracce reali
Il principe si dimette da Sentebale, la charity fondata in nome di Diana. Ma dietro le quinte c’è il caos: la presidente Sophie Chandauka lo accusa di “molestie sistemiche”. E Meghan? Pare abbia fatto inginocchiare la manager. Letteralmente.

Dove passano i Sussex, non cresce più l’erba. E anche quando dovrebbero semplicemente sostenere una causa nobile, riescono a trasformarla in una guerra intestina a base di accuse, dimissioni e gesti al limite del surreale. L’ultima scena si è consumata dentro Sentebale, l’organizzazione fondata da Harry nel 2006 per aiutare bambini sieropositivi in Africa. Un nome nobile, una causa indiscutibile. Ma dietro la facciata benefica, è andato in scena l’ennesimo capitolo della saga “Harry e Meghan contro il resto del mondo”.
Il principe si è dimesso dal consiglio direttivo insieme al co-fondatore Seeiso, principe del Lesotho. Ma la mossa è tutto fuorché diplomatica: arriva a seguito delle accuse pesantissime della presidente della charity, Sophie Chandauka, manager di lungo corso con trascorsi in Morgan Stanley e Meta, che parla apertamente di “bullismo sistemico” da parte di Harry e del consiglio di amministrazione.
La denuncia è arrivata dritta alla Charity Commission, l’ente che vigila sulle organizzazioni no-profit. Secondo Chandauka, all’interno della charity regnerebbero misoginia, abuso di potere e discriminazione verso le donne nere. Le sue riunioni sarebbero state interrotte, le sue decisioni boicottate, il suo ruolo costantemente ridimensionato. “Non sono stata trattata come i miei predecessori — ha detto a Sky — Alcuni membri del board pensavano di poterla fare franca maltrattando una donna”.
Dal canto loro, i fiduciari dell’ente e i due principi replicano con accuse opposte: la Chandauka avrebbe gestito i conti in modo opaco e cambiato rotta senza consultare il consiglio. Insomma, ognuno accusa l’altro di aver portato la nave sugli scogli. E se non fosse una charity, sembrerebbe la trama di una soap.
Ma la parte più grottesca arriva da un evento dello scorso aprile a Miami, durante una partita di polo benefico. Harry, capitano della squadra vincitrice, era sul podio per la premiazione. Accanto a lui, alla sua destra, c’era Sophie Chandauka. E qui entra in scena Meghan Markle.
Secondo quanto ricostruito da fonti interne (e riportato dal Telegraph), l’ex attrice avrebbe ordinato alla manager di spostarsi dalla parte “sbagliata” del principe. Non con un cenno, ma con un comando esplicito. E così Chandauka sarebbe stata costretta ad abbassarsi sotto il trofeo per cambiare lato, in pieno stile “inchinati e ubbidisci”.
Una scena che ha fatto storcere il naso anche a molti presenti e che avrebbe innescato il disastro. A quanto pare, Harry avrebbe poi pressato Chandauka affinché rilasciasse una dichiarazione pubblica “a sostegno” della moglie, per riparare all’immagine poco regale della duchessa. Lei ha detto no. E, secondo chi conosce i retroscena, da lì è cominciata la sua lenta e inesorabile defenestrazione.
C’è chi dice che la manager abbia usato il caso Harry per far esplodere una situazione già al limite. Altri sostengono che sia stata vittima dell’ennesimo cortocircuito tra potere reale e insicurezze hollywoodiane. Di certo, ancora una volta, il buon nome della beneficenza è finito sotto i tacchi di una coppia sempre più allergica alla sobrietà.
Intanto, Harry e Meghan restano in silenzio. Ufficialmente impegnati in nuovi progetti di comunicazione e “impact storytelling” (qualunque cosa significhi). Ma dietro le quinte, la beneficenza piange. E anche un po’ ride. Di nervi.
-
Gossip1 anno fa
Elisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Cronaca Nera9 mesi fa
Bossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Speciale Olimpiadi 20248 mesi fa
Fact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Sex and La City11 mesi fa
Dick Rating: che voto mi dai se te lo posto?
-
Speciale Grande Fratello7 mesi fa
Helena Prestes, chi è la concorrente vip del Grande Fratello? Età, carriera, vita privata e curiosità
-
Speciale Grande Fratello7 mesi fa
Shaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
-
Gossip10 mesi fa
È crisi tra Stefano Rosso e Francesca Chillemi? Colpa di Can?
-
Moda e modi8 mesi fa
L’estate senza trucco di Belén Rodriguez