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Re Carlo III e Camilla in Italia: visita di Stato tra simbolismo, cultura e tempi brevi

I reali inglesi celebrano il 20° anniversario di matrimonio con un tour tra Roma e Ravenna, tra incontri istituzionali e luoghi iconici della storia italiana.

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    E’ iniziata lunedì 7 aprile la visita di Stato in Italia di Re Carlo III e della Regina Camilla, un evento che celebra anche il loro 20° anniversario di matrimonio. I reali sono stati accolti dalla sottosegretaria agli Esteri Maria Tripodi, dall’ambasciatore britannico in Italia Lord Edward Llewellyn e dall’ambasciatore d’Italia a Londra, Inigo Lambertini. La visita, che durerà fino a domani 10 aprile, ha previsto un’agenda ricca di impegni ufficiali e culturali. Forse troppi…

    Per Carlo e Camilla quattro giorni fitti fitti

    Ieri i reali hanno incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale e reso omaggio al Milite Ignoto all’Altare della Patria. Nel pomeriggio hanno vsitato il Colosseo, accompagnati dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, e incontrato la comunità britannica a Villa Wolkonsky.

    A Montecitorio a Camere riunite

    Oggi Re Carlo terrà un discorso alle Camere riunite a Montecitorio, dove potrebbe parlare in italiano lingua che a lui piace moltissimo fin da quando era un ragazzo. In serata, i reali inglesi parteciperanno a un banchetto di Stato al Quirinale, organizzato dal Presidente Mattarella, che coincide con il loro anniversario di matrimonio. Quindi festeggiano da invitati…

    Domani la visita si concluderà a Ravenna, città che Carlo non aveva mai visitato prima. Qui esploreranno luoghi simboli della città e del nostro patrimonio culturale nazionale. Si recheranno alla Tomba di Dante e visiteranno le chiese bizantine. Re Carlo visiterà la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia, mentre Camilla si recherà al Museo di Byron.

    Una visita che unisce diplomazia, cultura e celebrazione personale

    Questa visita di Stato, la diciottesima di Carlo come Principe di Galles, ma la prima nei panni di Re Carlo III, dopo la sua incoronazione, sottolinea i profondi legami culturali e storici tra Italia e Regno Unito. Sebbene l’incontro con Papa Francesco sia stato rinviato a causa delle condizioni di salute del Pontefice, i reali hanno espresso vicinanza a Bergoglio. La visita rappresenta anche un’opportunità per rafforzare le relazioni bilaterali e celebrare la storia condivisa tra i due Paesi.

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      Reali

      Meghan Markle rompe il silenzio: la lotta contro la preeclampsia postpartum

      La duchessa di Sussex racconta la sua esperienza con una rara e pericolosa complicazione dopo il parto nel nuovo podcast “Confessions Of A Female Founder”, sensibilizzando sull’importanza di affrontare le sfide della maternità.

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        Meghan Markle ha rivelato un aspetto molto personale della sua vita durante la prima puntata del suo nuovo podcast, Confessions Of A Female Founder. La duchessa ha condiviso di aver sofferto di preeclampsia postpartum, una condizione rara e potenzialmente pericolosa che può insorgere dopo il parto. Ma cosa ha raccontato la duchessa e cosa comporta questa patologia?

        La rivelazione di Meghan

        Durante una conversazione con Whitney Wolfe Herd, Ceo di Bumble e co-fondatrice di Tinder, Meghan ha parlato delle difficoltà affrontate dopo una delle sue gravidanze. Ha spiegato che la preeclampsia postpartum è stata un’esperienza spaventosa, che ha gestito in privato per il bene dei suoi figli. Non ha specificato se la condizione si sia verificata dopo la nascita di Archie o Lilibet, ma ha sottolineato quanto sia raro e difficile affrontare una situazione del genere.

        Che cos’è la preeclampsia postpartum?

        La preeclampsia postpartum è una complicazione che può insorgere dopo il parto, caratterizzata da ipertensione arteriosa e presenza di proteine nelle urine. Questa condizione può causare danni agli organi, come fegato e reni, e può diventare potenzialmente letale se non trattata tempestivamente. I sintomi principali includono: mal di testa intenso, alterazioni della vista (offuscamento o sensibilità alla luce), dolore addominale superiore, nausea e vomito, gonfiore improvviso al viso e alle mani, aumento di peso repentino. La preeclampsia postpartum può manifestarsi entro 48 ore dal parto, ma in alcuni casi può comparire fino a sei settimane dopo. Senza un intervento rapido, può portare a complicazioni gravi come ictus, edema polmonare o crisi convulsive (eclampsia).

        L’impatto emotivo da non sottovalutare

        Meghan ha descritto il peso emotivo di questa esperienza, sottolineando come sia difficile affrontare una condizione così grave mentre si cerca di essere presenti per i propri figli. Ha raccontato della necessità di gestire tutto in silenzio, senza che il mondo esterno fosse consapevole delle sue difficoltà. E nonostante queste sfide, Meghan ha dimostrato grande forza e resilienza, riuscendo a bilanciare la sua carriera e il ruolo di madre. Ha condiviso momenti della sua vita quotidiana, come il tempo trascorso con i suoi figli, e ha sottolineato l’importanza di non perdere i momenti preziosi con loro.

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          Reali

          Re Carlo torna in Italia: il sovrano che ama Dante, il vino toscano e non molla mai

          Il re del Regno Unito e la regina consorte sono atterrati a Ciampino per una visita di Stato che segna la ripartenza dei rapporti anglo-italiani. Diciannove appuntamenti tra Quirinale, Colosseo, banchetti ufficiali e la tappa finale a Ravenna per onorare Dante, Lord Byron e la Liberazione del 1945.

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            Il sovrano britannico è arrivato ieri a Roma per una serie di incontri istituzionali, culturali e simbolici. Tra gli appuntamenti il discorso storico al Parlamento italiano e la visita a Ravenna. Salta invece l’udienza con Papa Francesco, ancora convalescente.

            Roma accoglie re Carlo III. Il sovrano britannico è atterrato ieri all’aeroporto di Ciampino nel primo pomeriggio, accompagnato dalla regina Camilla, dando ufficialmente il via alla visita di Stato che lo vedrà protagonista, insieme alla consorte, in un fitto programma di appuntamenti tra la capitale e Ravenna fino a giovedì. L’arrivo del monarca segna un momento significativo nella diplomazia tra Italia e Regno Unito: un’occasione per ribadire la solidità dei rapporti bilaterali, in un’epoca segnata da nuove sfide globali e da una rinnovata necessità di cooperazione.

            Ad accoglierli, presso il 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, il capo del cerimoniale del Ministero degli Esteri Bruno Antonio Pasquino, il segretario agli Esteri britannico David Lammy, gli ambasciatori di entrambi i Paesi e altre autorità civili e militari. Dopo gli inni nazionali e il saluto alle bandiere, la coppia reale ha lasciato l’aeroporto per dirigersi verso il centro di Roma, dove già stamattina sono iniziati gli incontri ufficiali.

            Il programma della visita è estremamente ricco: diciannove appuntamenti in quattro giorni. In mattinata, re Carlo e la regina Camilla sono stati accolti al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per la cerimonia ufficiale di benvenuto. Subito dopo, la coppia si recherà all’Altare della Patria per deporre una corona di fiori sulla tomba del Milite Ignoto. In questa occasione, c’è stato uno spettacolare sorvolo congiunto della Pattuglia Acrobatica Nazionale italiana, le Frecce Tricolori, e delle Red Arrows britanniche: un gesto altamente simbolico a conferma della cooperazione in materia di difesa tra i due Paesi, entrambi membri della NATO.

            A seguire, visita culturale al Colosseo con un cicerone di spessore come Alberto Angela. Ad attendere Carlo e Camilla, le bande della Brigata Sassari con quella delle Welsh guards che intonano la colonna sonora del Gladiatore, Dancing queen, Mamma mia e canzoni dei Queens, ma anche la colonna sonora di Star Wars e Azzurro Poi incontro con la comunità britannica a Villa Wolkonsky, residenza ufficiale dell’ambasciatore del Regno Unito a Roma.

            Il tour italiano avrebbe dovuto includere anche un’udienza con Papa Francesco, inizialmente prevista per martedì mattina. Tuttavia, le condizioni di salute del Pontefice, recentemente dimesso dopo un lungo ricovero per una polmonite bilaterale, hanno spinto le due parti a posticipare l’incontro. «Le Loro Maestà inviano al Papa i loro migliori auguri per la sua convalescenza e confidano di poterlo incontrare più avanti», ha dichiarato Buckingham Palace.

            Saltano, di conseguenza, anche la funzione prevista nella Cappella Sistina e la visita alla basilica di San Paolo fuori le Mura. Quest’ultima avrebbe rappresentato un gesto altamente simbolico: sarebbe stata la prima visita di un monarca britannico in quel luogo dalla Riforma anglicana del XVI secolo.

            Domani re Carlo incontrerà la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Villa Doria Pamphilj. In seguito, parteciperà a una tavola rotonda sull’energia pulita presso l’ex Mattatoio di Testaccio, insieme ai ministri degli Esteri di Italia e Regno Unito. Nel frattempo, la regina Camilla sarà impegnata con una delegazione di studenti che hanno preso parte a un concorso organizzato dal British Council.

            In serata, il momento più solenne: il discorso di re Carlo alle Camere riunite del Parlamento italiano. L’evento, che si tiene nell’Aula di Montecitorio, rappresenta un passaggio storico: è la prima volta che un monarca britannico prende la parola davanti al Parlamento italiano in sessione congiunta. Il re, secondo fonti dell’ambasciata, interverrà anche in italiano.

            Chiuderà la giornata il banchetto di Stato offerto da Mattarella al Quirinale, in occasione del ventesimo anniversario di matrimonio dei sovrani. Una serata formale, dal tono conviviale, pensata anche per sottolineare la dimensione personale di un rapporto diplomatico che, da secoli, si intreccia con la storia comune di due grandi nazioni europee.

            Giovedì ultima tappa della visita: Ravenna. Accompagnati da Federico Marchetti, imprenditore ravennate e promotore della moda sostenibile, i reali visiteranno alcuni tra i luoghi simbolo della città, come la tomba di Dante, la basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia e l’Accademia di Belle Arti. La regina Camilla farà tappa al Museo Byron, per omaggiare il poeta romantico che visse a lungo in Italia. Seguirà un ricevimento con biblioteche e librerie locali, in collaborazione con la fondazione letteraria della regina.

            Nel pomeriggio, il re prenderà parte a un incontro con il presidente Mattarella per commemorare l’80° anniversario della Liberazione di Ravenna, avvenuta il 10 aprile 1945. La giornata si concluderà con un evento dedicato alla gastronomia locale, con degustazioni di prodotti tipici e focus sulle eccellenze agroalimentari dell’Emilia-Romagna. Re Carlo, da sempre attento alle tematiche ambientali, incontrerà anche alcuni agricoltori colpiti dalle recenti alluvioni.

            La visita di Stato arriva in un momento delicato per la salute del sovrano, ma proprio per questo assume un significato ancora più forte. Re Carlo dimostra di voler onorare fino in fondo il suo ruolo, anche a fronte della malattia che lo affligge da oltre un anno. Le sue precedenti visite in Italia — ben diciassette, tra ufficiali e private — testimoniano un affetto sincero per il nostro Paese. Un rapporto coltivato anche attraverso l’amicizia con la famiglia Frescobaldi, fornitrice storica della Corona britannica e tra i pochi italiani invitati al matrimonio del principe William.

            Cultura, cooperazione, sostenibilità: questa visita è molto più di un’agenda diplomatica. È la conferma di un rapporto che, pur evolvendosi, resta saldo. E che oggi si arricchisce di nuovi significati, tra storia e futuro.

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              Leonor di Spagna: molte le polemiche per le foto in bikini

              Non è la prima volta che la famiglia reale spagnola affronta polemiche legate alla privacy. In passato, anche la Regina Letizia è stata fotografata in bikini, suscitando reazioni simili.

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                La principessa Leonor di Spagna, primogenita di Re Felipe e della Regina Letizia, è finita al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione di alcune foto che la ritraggono in bikini durante una pausa dall’addestramento militare in Uruguay. Gli scatti, pubblicati in copertina da una rivista spagnola, hanno diviso l’opinione pubblica tra chi difende il diritto della giovane di vivere una vita normale e chi critica l’esposizione mediatica.

                Ma quante critiche per un bikini…

                La famiglia reale spagnola non ha ancora commentato ufficialmente la vicenda, ma i sudditi hanno espresso opinioni contrastanti. Alcuni sostengono che Leonor, nonostante il suo ruolo pubblico, abbia il diritto di godersi momenti di relax come qualsiasi altra ragazza della sua età. Altri, invece, ritengono che la pubblicazione di queste immagini sia poco rispettosa e che i media dovrebbero mostrare maggiore empatia. Nei commenti sui social, si leggono frasi come: «È una ragazza normale, può godersi un bagno al mare» e «Non si può neanche andare più in spiaggia?». Tuttavia, c’è anche chi sottolinea che essere una figura pubblica comporta inevitabilmente una maggiore attenzione mediatica: «Bisogna smettere di pensare che essere monarchici significhi essere intoccabili».

                Una pausa durante il duro addestramento

                Leonor, attualmente impegnata nell’addestramento militare a bordo della nave scuola Juan Sebastián de Elcano, ha approfittato di una sosta a Montevideo per rilassarsi in spiaggia con i suoi compagni. Gli scatti la mostrano in bikini azzurro, occhiali da sole e una collanina, mentre cammina in acqua. In altre immagini, la principessa indossa una t-shirt bianca, pantaloncini di jeans e infradito in PVC, mostrando uno stile semplice e informale.

                La formazione militare della giovane predestinata

                Leonor, nata il 31 ottobre 2005, è destinata a diventare regina di Spagna. Dopo aver frequentato il prestigioso UWC Atlantic College in Galles, ha iniziato la sua formazione militare presso l’Accademia di Saragozza, seguendo le orme del padre. L’addestramento a bordo della Juan Sebastián de Elcano rappresenta una delle prove più intense della sua preparazione, con un viaggio che la porterà in diverse tappe internazionali fino a giugno.

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