Sabrina Salerno: no ai reality, sì ai talenti

Siamo donne / oltre le gambe c’è di più… sicuramente non un reality nel senso più completo del termine, almeno per quanto riguarda Sabrina Salerno! Che però ha detto sì a Milly Carlucci. Infatti la cantante genovese è tornata da venerdì scorso su Rai 1 ancora con lei, con l’AcchiappaTalenti. Ci torna dopo la sua avventura danzerina con Ballando con le stelle. Sarà in sfida contro Teo Mammuccari, Francesco Paolantoni, Mara Maionchi e Wanda Nara, cercando di vincere accaparrandosi il talento migliore in circolazione tra quelli proposti.

La bellezza nel confronto fra arti diverse

La sua idea di talento è di «qualcuno che sia totalmente diverso da me, un talento nelle arti marziali, nel circo, nella comicità in cui io sono assolutamente negata perché voglio confrontarmi con qualcosa di diverso da me e da quello che faccio sul palco, come ballare e cantare. Mi piacerebbe anche trovare un talento nella recitazione».

Il suo mentore Cecchetto… e un pizzico di fortuna

Il suo acchiappa talenti personali fu sicuramente «Claudio Cecchetto senza dubbi. Nella vita ho trovato più persone che mi hanno ostacolato perché non credevano in me, Cecchetto invece ha creduto in me immediatamente. Ma per arrivare non serve solo il talento, serve molto fortuna, ma anche una mente molto sveglia perché non sempre il talento va a braccetto con il successo».

In fuga dalla sua Genova

Sabrina Salerno anni fa è scappata dalla sua città, dove nacque nel 1968. Il motivo? «Purtroppo non ho fatto grandi incontri, ho pagato un destino apparentemente fortunato molto duramente, sia in termini economici che di serenità mentale. Ho incontrato persone poco perbene, che mi hanno fatto molto male. Mi sono poi pentita di aver venduto tutto quello che avevo lì, ma volevo cambiare vita».

In carriera ha detto tanti no

Il talento di Sabrina è stato quello «di saper durare nel tempo. A volte dipende anche dalle situazioni e dalle scelte che fai, il successo dipende anche dai no che dici e io ne ho detti parecchi».

Tra i rifiuti… spicca quello per i reality

Nessun pentimento per una scelta su tutte: «Non ho mai accettato di fare un reality show nonostante me l’abbiano chiesto tutti, non solo in Italia ma anche in Spagna, in Francia, in Inghilterra, nei Paesi Scandinavi, non ho mai accettato perché è un tipo di tv che non mi appartiene, anche se ti dà il successo facile e molta popolarità».