Gossip
Si chiama Anna “l’arma segreta” di Sinner che lo rende il numero 1
I sentimentali la chiamano la “forza dell’amore”. Noi, semplicemente, siamo convinti che dietro ai grandi uomini ci sono sempre delle donne di temperamento e carattere. Come nel caso dell’orgoglio tennistico di casa nostra Jannik Sinner e della sua fidanzata.
Il nostro tennista, numero 1 al mondo, intende chiudere in maniera trionfale l’anno alle Atp Finals di Torino – peraltro iniziate con una vittoria – ed è concentratissimo su questo ennesimo obiettivo. Un risultato che, se verrà centrato come ci auguriamo, sarà anche merito di una serenità interiore, avvertita da quando frequenta Anna Kalinskaya, collega e fidanzata. La loro storia, diventata pubblica da alcuni mesi, ha reso Jannik più loquace anche su questo argomento.
Concentrato sull’obiettivo
Lui che appare molto riservato e concentrato sulla sua professione, da qualche tempo risponde volentieri quando gli chiedono qualcosa anche sulla sua sfera privata. Che però continua ad essere mantenuita – com’è giusto che sia – slegata dal suo rappresentare il tennista più forte di tutto il Pianeta!
Chi è la donna che gli fa battere il cuore
Anna Kalinskaya in carriera ha conquistato 7 titoli in singolo e 9 titoli nel doppio nel circuito ITF, oltre a un titolo WTA nel doppio. Negli ultimi mesi, la sua carriera sportiva ha subito un’impennata, raggiungendo quello che attualmente rappresenta il suo best ranking, alla 12ª posizione nel mondo. Pronta per nuovi successi, primo fra tutti il tanto desiderato titolo WTA in singolare.
Per lei qualche infortunio di troppo
Nata il 2 dicembre 1998 a Mosca, in carriera ha dovuto fare i conti con qualche infortunio di troppo, mettendola in condizione di raccogliere meno successi di quelli che ci aspettava da lei. Ora che sembra essere tornata in ottima forma, chissà se riuscirà a conquistare il suo primo titolo Atp: se lo chiedono in molti.
Una presenza “naturale”, come la definisce Jannik
Quando viene intervistato su questo aspetto, Sinner risponde sempre con grande tranquillità: “Che cosa ha aggiunto alla mia vita Anna? Non credo che sia cambiato nulla. Avere una ragazza è qualcosa che ti fa sentire bene o ti fa sentire male. Voglio che sia qualcosa che sembri molto naturale, che entra nella mia vita normalmente. Non posso permettermi di cambiare come giocatore o come persona. Questo non è successo, ecco perché funziona”.