Speciale Grande Fratello
Michael Castorino: Il Grande Fratello, la fantasia e quella capra mai arrivata
Lui è uno di quei concorrenti che portano leggerezza e colore in un reality come il Grande Fratello. Animatore di professione, con una creatività sconfinata e un’attitudine alla socialità che gli permette di entrare in sintonia con chiunque, ha vissuto l’esperienza nella Casa con la stessa filosofia che applica ai suoi eventi: divertirsi e far divertire. Senza strategie, senza stress, senza forzature.
La sua avventura nel mondo dell’intrattenimento nasce da una consapevolezza chiara: “Ho sempre avuto tanta fantasia e, quando mi sono ritrovato nel mondo degli eventi come animatore, mi sono detto che si poteva fare molto di più.” Un’intuizione che lo ha portato a creare momenti unici per grandi e piccoli, lavorando a stretto contatto con persone di ogni tipo e imparando a gestire anche le richieste più insolite.
Una richiesta davvero inaspettata
E di richieste strane ne ha ricevute parecchie, ma una in particolare gli è rimasta impressa: “Avere una capra all’interno di una festa. Ma essendo noi animalisti, non accettiamo animali nei nostri eventi.” Un aneddoto che racconta con il suo solito tono leggero, ma che rivela anche un lato etico del suo lavoro, dove il divertimento non deve mai andare a discapito del rispetto per gli altri, animali compresi.
In grado di andare d’accordo con tutti
Questa attitudine all’ascolto e alla comprensione lo ha aiutato anche dentro la Casa: “Ho scoperto di essere molto permissivo e di riuscire a instaurare un bel rapporto con qualsiasi tipo di persona.” Un aspetto che si è notato fin da subito nella sua esperienza al Grande Fratello, dove ha saputo inserirsi senza difficoltà, trovando il modo di convivere con tutti senza scontri o tensioni inutili. “Non ho trovato complicato vivere con altra gente, anzi, se devo essere sincero, è stata la parte più bella dell’esperienza.”
Dal trucca-bimbi alla strategia inesistente
Nel reality, Michael ha portato la sua vena creativa, proponendo persino il trucca-bimbi: “Devo dire di essere anche molto bravo a dipingere sul volto delle persone. Sicuramente conoscendoli, tutti si sarebbero fatti truccare.” Un’idea che rispecchia perfettamente il suo spirito giocoso, il suo modo di rendere più leggera l’esperienza all’interno del programma. Eppure, mentre molti nella Casa erano impegnati a studiare alleanze e strategie, lui ha vissuto tutto con un approccio completamente diverso: “Senza stress. Mi sono trovato bene con tutti e non ho pensato minimamente a nessuna strategia, anche perché ero sicuro di tornare a casa.”
Rientrando a casa
E invece, contro ogni aspettativa, è rientrato nella Casa per una seconda volta, anche se con un’accoglienza… particolare: “Sono finito in tugurio, esperienza fantastica che mi ha dato la possibilità di rivedere i miei ex inquilini. Ma vedendoli, ho pensato che ormai a loro servirebbe una vacanza fuori da lì più che un animatore che organizzi giochi.”
Un rientro che lo ha sorpreso più di chiunque altro: “Quando sono stato contattato, ho pensato sinceramente che non sarei rientrato. Avevo ex inquilini che sono usciti molto più conosciuti del sottoscritto, quindi quando poi mi hanno detto che sarei rientrato, non avevo molto realizzato fino a quando non mi sono ritrovato nuovamente in Casa.”
Il desiderio di un superpotere e un pigiama party ideale
Se potesse avere un superpotere? La risposta è ironica ma non troppo: “Vorrei essere invisibile per ascoltare tutte le conversazioni che vengono fatte alle mie spalle.” Un’abilità che, dentro un reality, sarebbe senza dubbio utile, considerando quanto spesso i concorrenti parlano di alleanze, strategie e nomination. Ma se dovesse organizzare un evento perfetto per i suoi compagni di avventura? La scelta è chiara: “Un pigiama party, così da poter passare un’altra notte tutti insieme. E l’animatore principale sarebbe sicuramente il mio amico Lorenzo.” Perché alla fine, più che le dinamiche di gioco, quello che gli è rimasto di questa esperienza è proprio il legame con le persone.
Tra una festa per bambini, genitori sempre più esigenti e un Grande Fratello vissuto con leggerezza, Michael Castorino ha dimostrato che si può stare in un reality senza calcoli e doppi giochi. Basta essere se stessi, con la giusta dose di fantasia.