Speciale Grande Fratello

Una lettera aperta dalla Spagna per Helena Prestes

Esther Nevado, politica spagnola che ci legge da quel paese, ci invia questa missiva dedicata a Helena Prestas e noi, volentieri, pubblichiamo.

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    Ringraziamo Esther Nevado per la collaborazione e per aver condiviso con noi questa riflessione, dedicata a Helena Prestes, la cui assenza continua a farsi sentire, all’interno della casa del Grande Fratello. Esther, Consigliera presso @AytoMurcia e portavoce per @GrupoPSOEMurcia, ci offre spunti preziosi sulle tematiche legate alla previdenza sociale, all’istruzione e alla sanità urbana, alla libertà di essere ciò che sentiamo di essere, mostrandoci il valore dell’impegno e dell’evoluzione, sia linguistica che sociale.

    Lettera aperta ad Helena Prestes…

    Questa è una lettera aperta a Helena, che probabilmente non leggerà, ma oggi sento che è assolutamente necessario scrivere ed essere letti.

    So di non essere nessuno per dirti cosa fare. Le tue decisioni sono tue, tutte rispettabili, tutte frutto della tua esperienza, della tua storia e del tuo apprendimento.

    La gente ti guarda, lo sai. Anche molti, moltissimi ti ammirano. Sei un esempio per alcuni così come per altri, anche se non c’è alcuna intenzione da parte tua. Questo accade, sta accadendo. Non sappiamo cosa provi, cosa ti appartiene, ma entrare in un reality significa mostrare agli altri parte di quello che sei. Da casa abbiamo visto i tuoi approcci con persone diverse, ti abbiamo visto cercare affetto, ti abbiamo visto darlo. Ti abbiamo visto determinato e anche dubbioso. Abbiamo visto la tua coerenza e il contrario. A volte ti abbiamo capito e altre volte, invece, non abbiamo idea di come interpretare le tue azioni. Questo è lo scopo dei reality: offrire intrattenimento agli altri mostrando in parte o tutto ciò che sei.

    Ma l’intrattenimento, quando va in onda in prima serata e raggiunge così tante persone, smette di essere qualcosa di innocuo e diventa qualcosa che contribuisce a costruire la società, a creare storie e narrazioni. E il fatto è che, quando abbiamo visibilità pubblica, come quella che hai adesso, gli altri ci guardano e in qualche modo li influenziamo. Non è cosa da poco.

    Oggi ci sono centinaia, migliaia di ragazze, di donne che ti guardano e hanno visto come interagisci con un’altra donna su una frequenza molto diversa dall’amicizia. Hanno visto come ti lasci avvicinare da Zeudi come non si avvicinano gli amici. Hai agito come molti di loro fanno o vorrebbero fare, e con questo sei diventato per loro un riferimento.

    Il messaggio che ricevono non può essere che questa storia non esiste. Non può essere che tu debba scappare da qualcosa del genere. Non può essere che la sua importanza venga invalidata o declassata. Non può essere che diventi invisibile. È normale che tu dubiti, forse ti sei semplicemente lasciato prendere la mano e non lo vuoi più. Bene. Nessun problema. Ma è importante dirlo a parole, spiegarlo senza sfumature, affinché nessuno creda che quanto accaduto sia qualcosa da evitare o nascondere, o qualcosa che non è esistito.

    Il fandom di Zelena non solo ama te e Zeudi per quello che sei e per quello che fai, ma è anche fortemente influenzato da te. Molti scopriranno che possono anche provarci, che possono anche saltare, che là fuori ci sono più persone come loro. Che va bene mettersi sotto il piumone con un’altra ragazza, che va bene baciarla, che va bene entrare in un gioco di seduzione e che tutto questo è altrettanto valido, altrettanto bello e altrettanto normale come se fosse accaduto con un ragazzo.

    ll potere che hai adesso, che hai adesso, è tremendo. Influenzano queste ragazze, ma anche le loro famiglie, i loro capi, i loro vicini, la società nel suo insieme. Ciò che ti è successo non può essere cancellato, non può essere reso invisibile, non può essere accantonato o sminuito. Non sarebbe giusto.

    È una grande responsabilità, ma non devi fare altro che essere te stesso. Senza paura, senza dubbi, con chiarezza e determinazione, perché qualunque cosa accada, qualunque cosa farai in futuro, ciò che hai già fatto è molto grande.

    Testo in spagnolo

    Esta es una carta abierta para Helena, que probablemente no lea, pero hoy siento que es muy necesario escribir y que sea leída
    Sé que no soy nadie para decirte lo que tienes que hacer. Tus decisiones son tuyas, todas respetables, todas fruto de tu experiencia, de tu historia y aprendizaje.
    La gente te mira, eso lo sabes. Muchos, muchas, además te admiran. Eres un ejemplo tanto para unos como para otros, aunque no haya una intencionalidad por tu parte. Esto pasa, está pasando.
    No sabemos qué sientes, eso te pertenece, pero entrar en un reality supone mostrar parte de lo que eres a los demás. Desde casa hemos visto tus acercamientos a distintas personas, te hemos visto buscar cariño, te hemos visto darlo. Te hemos visto decidida y también dudosa. Hemos visto tu coherencia y lo contrario. A veces te hemos entendido y otras, en cambio, no tenemos ni idea de cómo interpretar tus actos. De eso se trata la telerrealidad, de proporcionar entretenimiento a los demás mostrando una parte o el total de lo que eres.
    Pero el entretenimiento, cuando se emite en prime time y llega a tanta gente, deja de ser algo inocuo y se convierte en algo que contribuye a construir la sociedad, a crear relatos y narrativas. Y es que, cuando tenemos exposición pública, como la que tú ahora tienes, otros nos miran y de algún modo les influimos. No es poca cosa.
    Hoy hay cientos, miles de chicas, de mujeres que te miran y han visto cómo te relacionabas con otra mujer en una frecuencia muy distinta a la amistad. Han visto cómo has dejado que Zeudi se acercara a ti de un modo en el que no se acercan las amigas. Has actuado como muchas de ellas hacen o querrían hacer, y con esto te has convertido en un referente para ellas.
    El mensaje que les llega no puede ser que esta historia no existe. No puede ser que de algo así haya que huir, no puede ser que se invalide o se rebaje su importancia, no puede ser que se invisibilice.
    Es normal que dudes, tal vez solo te has dejado llevar y ya no quieras más. Está bien. No pasa nada. Pero es importante ponerle palabras, explicarlo sin matices, para que nadie crea que lo que ha pasado es algo a evitar o esconder, o algo que no ha existido.
    El fandom Zelena no solo os ama a ti y a Zeudi por quienes sois y lo que hacéis, también recibe una gran influencia de vuestra parte. Muchas van a descubrir que también pueden probar, que también pueden saltar, que hay más gente ahí fuera como ellas. Que no pasa nada si te metes debajo de un edredón con otra chica, que no pasa nada por besarla, que no pasa nada por entrar en un juego de seducción y que todo esto es exactamente igual de válido, igual de bueno y de normal que si pasara con un chico.
    El poder que ahora tenéis, que tienes ahora, es tremendo. Influir a estas chicas, pero también a sus familias, a sus jefes, a sus vecinos, a la sociedad en su totalidad. Lo que os ha pasado no puede ser cancelado, no puede ser invisibilizado, no puede ser apartado ni menospreciado. No sería justo.
    Es una gran responsabilidad, pero tú no tienes que hacer nada que no sea ser tú. Sin miedo, sin dudas, con claridad y determinación, porque pase lo que pase, hagas lo que hagas en el futuro, lo que ya has hecho es muy grande.

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