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“Bisturi Fatale”: il chirurgo dei vip nella tempesta!

Giacomo Urtis si trova al centro di una controversa polemica dopo le sue affermazioni su Alessandro Basciano. La rubrica “Bisturi Fatale” ha suscitato dubbi e critiche, rivelando quanto il mondo della chirurgia estetica possa essere discutibile.

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    Giacomo Urtis, il noto chirurgo estetico, con la sua rubrica “Bisturi Fatale esplora i ritocchini estetici dei personaggi famosi, ma il suo approccio rimane spesso vago, evitando di entrare nel merito degli interventi. Durante una puntata del programma ha messo nel mirino Alessandro Basciano, recentemente criticato per il suo aspetto dopo la sua partecipazione a Verissimo. Durante l’intervista, Basciano si è presentato con un aspetto gonfio e lucido, lasciando intendere che potesse essersi sottoposto a un intervento estetico. Tornato in trasmissione, ha rivelato che il gonfiore era dovuto a un intervento al naso.

    Chi è Giacomo Urtis, il chirurgo estetico e l’imprenditore di successo

    Venezuelano di nascita, ma sardo di adozione, Giacomo Urtis è un chirurgo specializzato in chirurgia estetica, formato all’Università degli Studi di Milano. Oltre alla sua carriera medica, è un imprenditore di successo, fondatore della “Dr Urtis Clinic”, una rete di studi dentistici che si estende in tutta Italia, e gestore di un centro di prodotti cosmetici a Londra. Giacomo ha condiviso la sua esperienza personale con i numerosi interventi estetici che hanno trasformato il suo aspetto. Ha iniziato con un lifting e ha successivamente scolpito il suo corpo attraverso una liposuzione e innesti muscolari, ottenendo un fondoschiena a forma di “diamante”, simile a quello dei ballerini brasiliani.

    In passato, Urtis ha avuto una relazione con Rodrigo Alves, oggi noto come Jessica Alves e famoso come “Il Ken umano”. La loro storia si è conclusa a causa della decisione di Alves di cambiare sesso. Urtis ha anche rivelato un legame speciale con Fabrizio Corona, ammettendo di essere stato “invaghito” di lui e confermando che l’amore fosse ricambiato.

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