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Giancarlo Magalli: il nostalgico che ha lanciato i giganti della TV!
In un’intervista rivelatrice, Giancarlo Magalli racconta come ha aiutato Fabio Fazio a entrare nel mondo della televisione, ma si lamenta della mancanza di riconoscenza da parte del noto conduttore.
Giancarlo Magalli, storico volto della televisione italiana, ha recentemente aperto il suo cuore in un’intervista al settimanale Chi, parlando della sua carriera e del ruolo che ha avuto nel lanciare giovani talenti nel panorama televisivo. Tra questi, spicca il nome di Fabio Fazio, con cui il presentatore ha un rapporto di amore-odio, segnata da una mancanza di riconoscenza che Magalli non esita a sottolineare. Scopriamo insieme i dettagli di questa storia e il percorso che ha portato Fazio a diventare uno dei conduttori più amati della Rai.
L’inizio della carriera di Fazio
Nel 1982, un concorso indetto dal dirigente Rai Bruno Voglino aveva l’obiettivo di scoprire nuovi volti per la televisione. Tra migliaia di candidati, furono selezionati i tre migliori: Alessandro Cecchi Paone, Piero Chiambretti e Fabio Fazio. Magalli, autore del programma “Pronto, Raffaella?”, ebbe l’opportunità di inserire Fazio nel suo show, grazie alla sua bravura come imitatore. “Lo mandai da Raffaella Carrà,” ha dichiarato Magalli, raccontando come fosse convinto che Fazio avrebbe colpito la famosa conduttrice.
Magalli ha condiviso ricordi di Fazio come un giovane umile, che gli portava biscotti da Savona per esprimere la sua gratitudine. Tuttavia, con il passare degli anni, il conduttore di “Che tempo che fa” ha dimenticato i favori ricevuti. Magalli ha rivelato che, nonostante le migliaia di puntate e gli ospiti illustri di Fazio, l’unica volta che lo ha invitato è stata una sola. “Adesso ha fatto seimila puntate di Che tempo che fa e mi ha invitato una sola volta,” ha sottolineato Magalli, lasciando intendere il suo disappunto.
Talenti lanciati da Magalli
Nel corso della sua carriera, Giancarlo Magalli ha contribuito al successo di molti altri artisti, come Vanessa Incontrada e Massimo Troisi. “Diciamo che di persone ne ho aiutate tante,” ha affermato, sottolineando il suo ruolo nel panorama televisivo italiano. Anche se non si considera un gigante della TV come Pippo Baudo, Magalli ha certamente lasciato un segno importante nel settore.