Connect with us

Benessere

Super-Cibo: le strane cose che mangiano le star!

Scopri la tendenza delle diete monocolore, come la dieta viola, adottata da alcune celebrità. Sebbene si ritiene possa offrire benefici per la salute attraverso l’assunzione di una vasta gamma di nutrienti, mancano ancora prove scientifiche a sostegno di questa teoria.

Avatar photo

Pubblicato

il

    Alcune star del cinema hanno adottato diete monocolore, come la dieta viola, che si concentrano su un solo colore di cibo. Si crede che questa pratica possa offrire benefici per la salute attraverso l’assunzione di una vasta gamma di nutrienti presenti nei cibi di quel colore.

    Le diete monocolore, cosa sono?
    Negli ultimi tempi, si è diffusa la tendenza delle diete monocolore, con alcuni individui, tra cui celebrità, che adottano regimi alimentari basati su un solo colore, come la dieta viola. Questo tipo di dieta prevede il consumo esclusivo di cibi di colore viola, come melanzane, uva, more e cavolo rosso, tra gli altri.

    I pareri
    Mentre alcuni sostengono che le diete monocolore possono offrire una vasta gamma di nutrienti e benefici per la salute, è importante notare che mancano ancora prove scientifiche concrete a sostegno di questa teoria. Mentre i cibi viola sono spesso ricchi di antiossidanti e nutrienti benefici, la ricerca non ha dimostrato che limitarsi a un solo colore di cibo possa migliorare effettivamente la salute.

    E se poi sto male?
    Inoltre, è importante considerare il rischio di carenze nutrizionali associate a una dieta così limitata. Anche se i cibi viola possono offrire alcuni benefici per la salute, è fondamentale garantire un apporto adeguato di tutti i nutrienti essenziali, compresi quelli presenti in alimenti di altri colori.

    Le star perché lo fanno
    Le celebrità che promuovono queste diete spesso lo fanno per motivi estetici o di perdita di peso rapida, ma è importante ricordare che le diete monocolore potrebbero non essere sostenibili a lungo termine e potrebbero non offrire i nutrienti necessari per mantenere una buona salute generale.

    Di che si tratta
    I super cibi sono alimenti ricchi di nutrienti che offrono numerosi benefici per la salute, dalla protezione contro le malattie al miglioramento della salute generale. Tra i super cibi più popolari ci sono le bacche di goji, il cavolo riccio, le mandorle, il salmone selvatico e molti altri. Questi alimenti sono ricchi di antiossidanti, vitamine, minerali e grassi sani, che possono svolgere un ruolo importante nel sostenere il sistema immunitario, ridurre l’infiammazione e migliorare le funzioni cognitive. Includere una varietà di super cibi nella propria dieta può contribuire a promuovere una salute ottimale e un benessere duraturo.

    Detox estremi
    Alcune star possono seguire regimi di disintossicazione estremi che coinvolgono l’assunzione di succhi o diete liquide per un periodo di tempo prolungato. Questi regimi possono comportare rischi per la salute, come carenze nutritive e perdita di massa muscolare.

    È tutto vero?
    Alcune celebrità hanno adottato diete che si concentrano su un solo colore di cibo. Si crede che questa pratica possa offrire benefici per la salute attraverso l’assunzione di una vasta gamma di nutrienti presenti nei cibi di quel colore.

    Non si sa…
    Al momento mancano prove scientifiche concrete a sostegno di questa teoria. Sebbene possa essere interessante esplorare le varie diete e approcci nutrizionali, è importante basare le scelte alimentari su evidenze scientifiche solide e consulenza professionale.

    Fai prevalere il buonsenso
    Mentre la tendenza delle diete monocolore, continuino a guadagnare popolarità, è importante considerare attentamente i potenziali rischi e consultare sempre un professionista della salute prima di apportare modifiche significative alla propria dieta. M è importante ricordare che non esiste un alimento miracoloso e che una dieta equilibrata è fondamentale per la salute generale del nostro organismo.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Benessere

      Arriva l’ora legale, si salvi chi può! I vantaggi e gli impatti sul benessere personale

      Hli accorgimenti per un passaggio all’ora legale più fluido, minimizzando gli effetti collaterali e adattando il corpo al nuovo ritmo.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

        Con l’arrivo dell’ora legale, le sveglie vengono spostate un’ora avanti, causando una riduzione del sonno e un aumento della durata delle ore di luce delle nostre giornate. Questo cambiamento ha lo scopo principale di sfruttare al meglio la luce naturale, favorendo un risparmio energetico ed economico. L’allineamento delle ore di luce con le ore di attività quotidiana aiuta a evitare sprechi nelle prime ore del mattino, quando molte attività non sono ancora iniziate. Eppure l’ora legale non piace a tutti…

        Disagi, irritabilità e adattamento lento

        Tuttavia, il cambio può influire sulla qualità del sonno, soprattutto nella prima notte, durante la quale si subisce una perdita di un’ora di riposo. Per alcune persone, questo adattamento può rappresentare una forma di jet-lag, amplificando eventuali disturbi del sonno già esistenti e influendo sull’umore, in particolare per chi è emotivamente più fragile.

        Chi è più sensibile al cambio?

        Le categorie più colpite sono le persone che si sentono gufi, ovvero chi tende ad andare a dormire tardi e a svegliarsi tardi, oppure allodole, che preferiscono dormire e svegliarsi presto.

        Effetti dell’ora legale sull’organismo

        L’ora legale può avere impatti non solo sul sonno, ma anche su concentrazione, umore, attività cardiaca e funzioni cicliche del corpo. Il ritmo circadiano, che regola le attività ormonali e cerebrali, viene temporaneamente sfasato, creando disturbi. A iniziare dall’insonnia, all’irritabilità e agli sbalzi d’umore. Si possono verificare deficit di concentrazione. Dal punto di scientifico è provato che la melatonina, l’ormone responsabile del sonno, viene sintetizzata al buio. Con l’ora legale, il sorgere più tardivo del sole e la maggiore durata della luce diurna interferiscono con la produzione naturale di melatonina, rendendo più difficile il passaggio alla modalità “riposo”.

        Consigli per attenuare i fastidi: calma e gesso!

        Fortunatamente, i disturbi legati al cambio d’ora sono temporanei e possono essere mitigati con alcune semplici accortezze. Per esempio? Si onsiglia un graduale anticipo dell’orario della sveglia nei giorni precedenti il cambio. Adottare una dieta più leggera nelle ore serali consumando pasti almeno tre ore prima di andare a dormire. Quindi evitare dispositivi elettronici almeno un’ora prima di coricarsi. Ma questo è un consiglio che vale per tutto l’anno. Meglio esporsi alla luce naturale, potente sincronizzatore del ciclo sonno-veglia. E infine ricordarsi di praticare regolare attività fisica per favorire la stabilizzazione del ritmo biologico. E tanti saluti, ci risentiamo tra sei mesi il 26 ottobre 2025. Per chi ci sarà, naturalmente…!!!

          Continua a leggere

          Benessere

          Torna l’ora legale: domani si dorme un’ora in meno, ma le giornate saranno più luminose

          Alle 2 di notte le lancette andranno spostate avanti di un’ora, e si passerà direttamente alle 3. Perderemo 60 minuti di sonno, ma guadagneremo luce, energia e – dicono gli esperti – anche un pizzico di buonumore

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Questa notte, tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, torna l’ora legale. Alle 2 del mattino le lancette dell’orologio andranno spostate avanti di un’ora, balzando direttamente alle 3. Un piccolo sforzo (soprattutto per chi ama dormire) che però promette benefici a lungo termine: più ore di luce naturale, giornate che si allungano, e – per molti – anche un effetto positivo sull’umore.

            Per fortuna non c’è nulla da fare, almeno per chi vive connesso: smartphone, tablet, computer e orologi digitali si aggiorneranno automaticamente, senza bisogno di intervento umano. Resta però il classico orologio da parete, la sveglia analogica sul comodino o la caffettiera programmabile da regolare manualmente.

            Un’ora in meno a letto, ma più luce la sera

            Il lato più seccante? Dormiremo un’ora in meno, e non tutti i bioritmi se ne faranno una ragione. Soprattutto per i bambini, gli anziani o chi ha un sonno già precario, il passaggio all’ora legale può causare nei primi giorni una sensazione di stanchezza, difficoltà ad addormentarsi o una leggera irritabilità. Nulla di preoccupante, però: entro qualche giorno l’organismo si riadatta e i vantaggi iniziano a farsi sentire.

            Perché di vantaggi, l’ora legale ne porta eccome. Il sole tramonterà più tardi, regalando pomeriggi più lunghi, più luce naturale da sfruttare, meno bisogno di accendere luci artificiali. Un risparmio energetico non da poco, in tempi di attenzione all’ambiente e al portafogli.

            Fino a quando?

            L’ora legale resterà in vigore fino a domenica 26 ottobre 2025, quando si tornerà all’ora solare e le lancette torneranno indietro di un’ora. Fino ad allora, godiamoci i tramonti tardivi, le passeggiate dopo il lavoro, le cene con gli amici che sembrano iniziare di giorno e finire nella notte.

            Una questione (ancora) aperta

            Va ricordato che l’Unione Europea ha da tempo discusso l’ipotesi di abolire il cambio stagionale dell’orario. Una proposta della Commissione europea del 2018 prevedeva che ogni Stato membro potesse scegliere se restare per sempre con l’ora legale o tornare definitivamente a quella solare. Ma la decisione è stata rimandata a data da destinarsi. E così, per ora, si continua a spostare le lancette due volte all’anno.

            Qualche consiglio per affrontare il cambio

            Per rendere meno traumatico il passaggio all’ora legale, gli esperti consigliano di anticipare l’ora della cena e del sonno già da stasera, spegnere gli schermi un po’ prima, fare una passeggiata nel pomeriggio e evitare caffeina e alcol nelle ore serali. Lunedì mattina potrebbe essere più difficile del solito, ma una colazione ricca, una buona dose di luce naturale e un po’ di pazienza faranno il resto.

            Intanto, stanotte, alle 2, sarà già ora di dire: benvenuta ora legale.

              Continua a leggere

              Benessere

              Stanchi, spossati, senza energia? Le nuove vie del benessere (che funzionano davvero)

              Dalla terapia del freddo alla riflessologia plantare, dai trattamenti ad alta frequenza alla stimolazione cerebrale dolce: il benessere cambia pelle e diventa scientifico, trasversale, innovativo. Per chi vuole davvero ricaricarsi

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Spossatezza cronica, cali di attenzione, energie che sembrano dissolversi a metà giornata. Se il tuo corpo ti chiede tregua, forse è perché è arrivato il momento di rinnovare anche il tuo concetto di benessere. Nel 2025 le parole d’ordine non sono più relax e coccole, ma rigenerazione profonda. E le nuove tendenze wellness rispondono con metodi scientifici, trasversali e spesso sorprendentemente efficaci.

                La più quotata del momento? La terapia del freddo. Non si tratta solo di una doccia ghiacciata al mattino, ma di vere e proprie immersioni controllate in vasche a pochi gradi sopra lo zero, supervisionate da esperti. Riduce l’infiammazione, stimola il metabolismo, alza le difese immunitarie. E, per molti, è una vera botta di energia.

                Poi c’è il mondo della neurostimolazione dolce: cuffie che emettono microimpulsi per favorire la concentrazione o facilitare il sonno, fasce che agiscono sui centri nervosi con onde a bassa frequenza. Non è fantascienza, ma tecnologia brevettata, testata e già disponibile in diversi centri wellness italiani.

                Non mancano metodi più tradizionali che, rivisitati, tornano in auge. Come la riflessologia plantare, che da pratica alternativa diventa un pilastro del benessere scientifico grazie a nuovi studi che dimostrano come alcune pressioni sui piedi stimolino effettivamente il sistema nervoso centrale. O come il linfodrenaggio manuale, che non è più solo un trattamento estetico, ma una pratica utile per alleggerire il corpo, favorire la detossificazione e migliorare il tono muscolare.

                Anche l’alimentazione si fa più funzionale: via libera a integratori intelligenti, piani alimentari calibrati sulle variazioni ormonali e sulle fasi del ciclo, nutrizione su base genetica. Non si parla più solo di cibo sano, ma di cibo che lavora per te.

                E per chi non ha tempo per i grandi cambiamenti? Ci sono i rituali mini ma mirati: 10 minuti di biofeedback respiratorio al mattino, 7 minuti di bagno sonoro con campane tibetane la sera, oppure una sessione settimanale di floating (la sospensione in vasche di galleggiamento).

                Il nuovo benessere, insomma, non si accontenta più di oli essenziali e incensi. Chiede rigore, metodo, sperimentazione. Ma regala in cambio risultati reali. Il corpo ringrazia. E la mente, finalmente, respira.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù