Curiosità

Cozze, vongole e noci diventano mattoni ecosostenibili…

Da prelibatezza della tavola a materia prima per una produzione ecosostenibile. È così che i gusci di cozze, vongole e noci diventano la base per un cemento dai molteplici utilizzi.

Published

on

    La startup pugliese W3DS sta rivoluzionando il concetto di rifiuto trasformando i gusci di cozze, vongole e noci in bioedilizia. Con sede a Taranto, città nota per le sue cozze nere, W3DS estrae carbonato di calcio dai gusci dei molluschi, trasformandoli in una polvere utilizzata nella produzione di materiali per stampanti 3D e mattoni ecosostenibili.

    Barriere coralline e frangiflutti naturali

    Matteo Peluso, boss della startup, spiega che l’obiettivo è creare malte per la stampa 3D, destinate a progetti di bioedilizia come la costruzione di barriere coralline e manufatti sostenibili. Questo approccio innovativo permette di ridurre la dipendenza dall’estrazione di materiali dalle cave, dannosa per l’ambiente, e offre una soluzione al problema dello smaltimento illegale dei rifiuti ittici come i gusci delle cozze e delle vongole.

    Una casa sul mare…

    Il progetto GreenLife4Seas, coordinato dal Politecnico di Bari con la professoressa Claudia Vitone, mira a utilizzare i gusci dei molluschi e i sedimenti marini dragati dai fondali come materie prime per produrre manufatti ecosostenibili. In collaborazione con porti in Italia e Grecia, il progetto punta a sviluppare masselli per pavimentazione e frangiflutti, contribuendo così all’economia circolare.

    Sei proprio uno scarto…prezioso

    Il campo della bioedilizia, supportato da progetti come Oyster2life in Italia e Alien Limited in Svizzera, dimostra che i gusci dei molluschi possono diventare una risorsa preziosa non solo per l’ambiente, ma anche per l’industria. Attraverso la tecnologia e la ricerca, queste startup stanno trasformando gli scarti in opportunità, riducendo le emissioni di CO2 e promuovendo pratiche sostenibili in tutto il mondo.

      Ultime notizie

      Exit mobile version