Curiosità
Farsi confessare dall’ologramma di Gesù: in Svizzera è possibile
In una chiesa di Lucerna si sta sperimentando un’applicazione dell’AI davvero singolare: un ologramma di Gesù per le confessioni!
Non solo cioccolato, mucche e orologi: In Svizzera ci si può far confessare da un ologramma realizzato con l’intelligenza artificiale. Una proposta che naturalmente divide i fedeli, tra chi accoglie con curiosità ed entusiasmo la prospettiva e chi invece s’indigna, invocando pure la blasfemia.
Consigliere spirituale e confessore
Il dibattito etico imperversa a Lucerna dove una parrocchia ha introdotto un esperimento innovativo con un “Gesù AI”, basato su un ologramma appoggiato all’intelligenza artificiale, in grado di offrire consigli spirituali e accogliere le confessioni dei fedeli. L’AI in questione, battezzata “Deus in Machina” (mai nome più azzeccato), è programmata con informazioni religiose e risponde a domande teologiche, come quelle sulla violenza o sul suicidio assistito.
L’assoluzione 24 ore day & night
Essere confessato dal figlio di Dio “in persona”: non è più un sogno ma una realtà, se non in carne ed ossa, virtuale. L’intelligenza artificiale entra quindi in confessionale nella Peterskapelle, una chiesa cattolica in Svizzera. Qui da qualche giorno è attiva l’installazione artistica sperimentale che consente ai fedeli di conversare con un ologramma celeste, connesso ad un chatbot di Gesù. Una volta sedutasi in confessionale, la persona è accolta da una voce che, da dietro la lastra traforata in metallo, recita: “La pace sia con te”. Non è la voce di un sacerdote né tantomeno di Dio… ma di un’intelligenza artificiale, accessibile 24 ore su 24, in grado di parlare 100 lingue e di rispondere ai quesiti e alle preoccupazioni del singolo in modo personalizzato, con riferimenti biblici e spirituali.
Un modo per stimolare il dibattito fra religione e AI
Molti fedeli sono rimasti sorpresi dalla sua capacità di dispensare consigli, anche se alcuni hanno giustamente sottolineato come le macchine non dispongano della moralità necessaria per la pratica religiosa. Nonostante le critiche, la chiesa considera il progetto come un esperimento per stimolare il dibattito sul ruolo dell’IA nell’ambito religioso.
Rimane una questione da verificare: la penitenza e l’assoluzione impartita da un Gesù digitale… dal punto di vista etico che valore ha?