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Lifestyle

Quanti matrimoni…! Una scelta sempre più di moda

Il settore dei matrimoni sta vivendo una fase di espansione, con un aumento delle celebrazioni e un budget medio stabile, nonostante l’inflazione. Le coppie tendono a risparmiare su alcuni aspetti, ma non rinunciano alla qualità delle foto e dei video, segno dell’importanza di conservare ricordi indimenticabili di un giorno così speciale.

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Cresce il numero dei matrimoni

    Il 2023 ha confermato un netto consolidamento del settore matrimoniale con un aumento del 10% dei matrimoni rispetto all’anno precedente. Secondo i dati della piattaforma Matrimonio.com e dell’associazione di categoria Federmep, il giro d’affari del settore ha quasi raggiunto i 600 milioni di euro. Questo incremento non è solo un rimbalzo post-pandemia (ormai lontana), ma un segno di una crescita solida e continua.

    Quanto possiamo investire?

    Il budget medio per un matrimonio si attesta sui 25.000 euro. La maggior parte delle spese, circa il 64%, è destinata alla location. Gli abiti degli sposi sono un’altra voce significativa, con l’uomo che spende in media 1.450 euro e la donna 2.660 euro, oltre a 300 euro per truccatrice e parrucchiera. I servizi fotografici e video non sono da meno, con costi rispettivamente di 1.900 e 1.200 euro. E se vuoi l’accompagnamento musicale? Ci sono centinaia di cantanti e gruppi specializzati in matrimoni. Il costo varia da un minimo di 1.200 euro fino a superare i 3.000. E oltre.

    Ma chi si sposa oggi?

    L’età media si è spostata verso l’alto. Gli sposi, infatti, oggi sono principalmente ultra 35enni, l’83% dei quali già convive e il 29% ha già figli. Questo porta le coppie a fare scelte più economiche, rinunciando spesso a wedding planner, fuochi d’artificio e cake designer, e optando per decorazioni floreali meno appariscenti.

    Una bella location per un matrimonio riuscito

    La stagione preferita per i matrimoni inizia ora, rimane l’estate, anche se molti scelgono maggio o settembre per il clima più mite e i prezzi inferiori. Le città come Roma, Venezia e quelle con una forte attrazione turistica attirano numerosi stranieri disposti a pagare anche il triplo per sposarsi in una località italiana in Toscana, Liguria. Le abbazie in Umbria sono tra le location più richieste, offrendo una combinazione di vitto e alloggio per gli ospiti e un’atmosfera unica.

    Un servizio che non può mancare, quello fotografico

    Le spese per foto e video sono tra le poche che non vengono mai tagliate. Le aspettative degli sposi sono alte. E così i fotografi professionali sono sollecitati a utilizzare tecnologie sempre più avanzate, come l’intelligenza artificiale, per migliorare gli scatti senza perdere la naturalezza. Il servizio fotografico oltre a essere un ricordo la materia prima per comunicare sui social media. Un post dopo l’altro le immagini tratte da un buon servizio fotografico possono garantire spunti da spendersi per diversi mesi.

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      Viaggi

      La Lanterna di Genova: Faro dell’Anno 2024 tra storia e innovazione

      Simbolo storico e culturale di Genova, la Lanterna ottiene un prestigioso riconoscimento internazionale, grazie ai suoi progetti di valorizzazione turistica e culturale.

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        La Lanterna di Genova, con i suoi 77 metri di altezza, è il faro più alto del Mediterraneo e secondo in Europa. Originariamente costruita nel XII secolo, ha raggiunto il suo aspetto attuale nel 1543. Recentemente, è stata premiata come “Faro dell’Anno 2024” dall’International Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities (IALA) di Parigi. Il riconoscimento, consegnato al sindaco Marco Bucci durante la Giornata Mondiale degli Ausili alla Navigazione Marittima, celebra l’importanza storica e culturale della Lanterna.

        Il sindaco Bucci ha espresso il suo orgoglio per il premio, sottolineando l’importanza di Genova nel panorama internazionale della navigazione. Durante la cerimonia, Bucci ha parlato dell’importanza della cooperazione internazionale e dell’innovazione tecnologica per la sicurezza della navigazione e la protezione dell’ambiente marino.

        L’assessore a Porto, Mare e Patrimonio, Francesco Maresca, ha evidenziato il ruolo cruciale della Lanterna nella promozione turistica e culturale di Genova. Grazie all’impegno delle amministrazioni e delle associazioni come Gli Amici della Lanterna, il faro ha registrato record storici di visite. Inoltre, nei prossimi anni, verrà realizzato il Parco della Lanterna, un grande spazio verde accessibile a tutti.

        La Lanterna di Genova ha una storia ricca e affascinante. Fin dal XII secolo, la torre è stata utilizzata come punto di riferimento per i naviganti, evolvendo nel tempo grazie a innovazioni come la lanterna ad olio di oliva del 1326 e i moderni sistemi ottici del XIX secolo. Durante i secoli, la Lanterna ha resistito a guerre, bombardamenti e intemperie, continuando a essere un simbolo di resilienza e innovazione.

        Oggi, la Lanterna non solo guida i naviganti, ma è anche un fulcro culturale e turistico, attirando visitatori da tutto il mondo e contribuendo a rafforzare l’identità e la storia di Genova.

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          Tech

          La Meloni ha cannibalizzato internet nel 2024

          Nei primi sei mesi del 2024, Giorgia Meloni ha dominato i social media, diventando la figura politica più discussa in Italia. Grazie a una strategia comunicativa vincente e a temi caldi, ha incrementato la sua visibilità, superando nettamente gli altri leader politici.

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            Giorgia superstar sui social nel 2024. La Meloni ha dimostrato di essere una maestra nella comunicazione sui social media. Nei primi sei mesi dell’anno, la leader di Fratelli d’Italia ha surclassato tutti i suoi rivali politici, diventando la figura più discussa e seguita su piattaforme come Twitter, Facebook e Instagram. La Presidente del Consiglio ha saputo sfruttare ogni occasione per parlare di temi caldi come immigrazione, sicurezza e identità nazionale, conquistando un vasto pubblico e aumentando le interazioni del 30% rispetto al semestre precedente.

            Una parte fondamentale del successo di Meloni è stata la sua capacità di mantenere una presenza costante e coinvolgente sui social. Con post frequenti e ben studiati, ha saputo mantenere alta l’attenzione su di sé, attirando nuovi follower e fidelizzando quelli esistenti. La sua strategia ha incluso l’uso di video emotivi, dirette live e interazioni dirette con i follower, creando un senso di comunità e vicinanza con il suo pubblico.

            Il confronto con gli altri leader politici evidenzia ulteriormente il successo di Meloni. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha mantenuto un approccio più formale e meno coinvolgente, mentre Matteo Salvini, leader della Lega, non è riuscito a mantenere la stessa frequenza e intensità di Meloni. Anche Giuseppe Conte, ex presidente del Consiglio e leader del Movimento 5 Stelle, ha visto un calo di interazioni sui social, rimanendo indietro rispetto alla leader di Fratelli d’Italia.

            La capacità di Meloni di dettare l’agenda politica del Paese attraverso i social media è impressionante. I suoi post diventano spesso virali, raggiungendo milioni di persone e influenzando il dibattito pubblico. Il primo semestre del 2024 ha dimostrato come la strategia digitale di Meloni sia vincente, mettendo in difficoltà i suoi avversari e cambiando il modo di fare comunicazione politica in Italia.

            La “cannibalizzazione” dei social media da parte di Meloni non è solo un fenomeno di popolarità, ma riflette anche la sua abilità nel comprendere e utilizzare le dinamiche dei nuovi media per rafforzare la sua posizione politica. Con una combinazione di contenuti coinvolgenti, interazione costante e un’attenzione ai temi più sentiti dal pubblico, Meloni ha consolidato il suo ruolo di leader non solo nel mondo reale ma anche in quello virtuale, dimostrando che la politica moderna passa sempre più attraverso i social media.

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              Tech

              Purificatori di aria, un moderno abitare sano e pulito

              Progettati per filtrare e depurare l’aria, rimuovono particelle inquinanti e agenti patogeni, per mantenere un ambiente domestico sano e confortevole. Vediamo come funzionano.

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                L’inquinamento atmosferico e la qualità dell’aria interna sono diventati preoccupazioni significative, i purificatori d’aria sono emersi come una soluzione indispensabile per migliorare la qualità della vita all’interno delle nostre case. Questi dispositivi avanzati non solo filtrano l’aria, rimuovendo polvere, allergeni e agenti inquinanti, ma possono anche contribuire a ridurre i sintomi di allergie, migliorare il benessere generale e creare un ambiente domestico più salubre.

                Come funzionano i purificatori d’aria?
                La tecnologia dei purificatori d’aria ha compiuto significativi progressi, integrando filtri HEPA, carbone attivo, ionizzatori e altre innovazioni capaci di catturare polveri sottili, batteri, virus e sostanze chimiche nocive. Oltre a ridurre i rischi di allergie e malattie respiratorie, i purificatori d’aria contribuiscono a migliorare la qualità del sonno, a ridurre i cattivi odori e a promuovere una sensazione generale di freschezza e vitalità.

                Filtri HEPA (High-Efficiency Particulate Air)
                Sono costituiti da una maglia di fibre molto sottili che catturano particelle di dimensioni microscopiche, inclusi polvere, pollini, spore di muffa e peli di animali. L’aria viene aspirata attraverso il filtro, dove le particelle in sospensione vengono intrappolate, permettendo il passaggio di aria pulita.

                Filtri a Carbone Attivo
                Filtri che contengono carbone trattato per avere una superficie porosa estremamente ampia. Assorbono odori e sostanze chimiche presenti nell’aria, come fumi di cottura e composti organici volatili (COV).

                Ionizzatori
                Dispositivi che emettono ioni negativi nell’aria.Gli ioni negativi si attaccano alle particelle inquinanti, che poi si aggregano e si depositano su superfici, da dove possono essere facilmente pulite.

                Tecnologia UV-C
                Lampade UV-C che emettono luce ultravioletta ad alta intensità.La luce UV-C distrugge i microorganismi come batteri e virus, disattivandone il DNA e impedendone la replicazione.

                Sensori di Qualità dell’Aria: Alcuni modelli monitorano la qualità dell’aria in tempo reale e regolano automaticamente la potenza di filtrazione.
                Funzioni Smart:
                Connessione Wi-Fi e controllo tramite app per una gestione più comoda. Manutenzione e Costi Operativi. Verifica la frequenza di sostituzione dei filtri e il costo degli stessi per un’idea chiara dei costi operativi a lungo termine.

                Manutenzione e cura
                Controlla e pulisci i filtri secondo le istruzioni del produttore. Alcuni filtri sono lavabili, mentre altri devono essere sostituiti periodicamente. Pulisci l’unità esterna per evitare l’accumulo di polvere. I filtri HEPA generalmente durano da 6 mesi a un anno, mentre quelli a carbone attivo potrebbero durare da 3 a 6 mesi, a seconda dell’uso.

                Come scegliere quello giusto per casa nostra
                Scegli un purificatore adatto alla metratura della stanza. I modelli con maggiore capacità di filtrazione sono ideali per stanze più grandi. Considera dove hai scelto tu di collocarlo per garantire una circolazione dell’aria ottimale.

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