Società
Boom di milionari nel 2024: l’Italia supera gli Stati Uniti
La crescita del numero di super ricchi nel mondo continua a sorprendere, e l’Italia non fa eccezione. Secondo un recente rapporto economico, la popolazione dei cosiddetti “high-net-worth individuals” (HNWI) è aumentata significativamente nel nostro Paese, superando addirittura la crescita registrata negli Stati Uniti.
Nel 2023, mentre 270mila italiani hanno affrontato la povertà e il 40% delle famiglie ha vissuto in ristrettezze economiche, i milionari globali hanno visto una crescita del 5,1% in numero e del 4,7% in patrimonio. Secondo il World Wealth Report 2024 di Capgemini, l’Italia ha superato persino gli Stati Uniti nella crescita di ultra-ricchi.
Turismo e azioni: la ricetta del successo italiano
In Italia, il numero di super-ricchi è aumentato dell’8,4% e il loro patrimonio dell’8,5%, superando la media europea del 4%. Questo successo è attribuito a buoni rendimenti azionari e un incremento del turismo. La Francia segue con un 6,4% di crescita, grazie al turismo record e alla domanda di prodotti di lusso.
Stati Uniti e India: due realtà a confronto
Negli Stati Uniti, la popolazione ricca è cresciuta del 7,3% e i patrimoni del 7,4%, ma l’Italia ha fatto meglio. L’India, invece, registra una crescita superiore al 12%, trainata da un’economia in forte espansione.
Il richiamo fiscale italiano: 1.136 nuovi residenti
L’Italia attrae sempre più Paperoni grazie a un regime fiscale favorevole introdotto nel 2017, con una imposta sostitutiva di 100mila euro sui redditi prodotti all’estero. A fine 2022, 1.136 ricchi avevano aderito a questo regime, e nel 2023 sono stati presentati 576 interpelli all’Agenzia delle Entrate.
Gli investimenti dei nuovi ultra-ricchi
I nuovi milionari preferiscono investire in private equity, cripto-valute e ESG (Environmental, Social, and Governance). Nonostante il 39% non abbia ottenuto i rendimenti sperati dagli ESG, il 68% intende continuare a richiedere valutazioni ESG per investimenti sostenibili.
La piramide della ricchezza
Il report suddivide i 22,8 milioni di super-ricchi in tre categorie: i “milionari della porta accanto” (1-5 milioni di dollari), che costituiscono il 90% del totale e detengono il 43% della ricchezza; i “milionari intermedi” (5-30 milioni di dollari), che rappresentano il 9% e possiedono il 23% della ricchezza; e infine l’1% con patrimoni superiori ai 30 milioni, che detiene il 34% della ricchezza.