In vacanza con i nonni, più che una scelta, una necessità

I nonni da sempre risolvono molte situazioni difficili alle famiglie grazie alla loro presenza attiva. Sia fisica, sia economica e sia di presenza affettiva quando padri e madri non ce la fanno a mantenere tutto sotto controllo. E poi i nonni di oggi, i cosiddetti ‘Longennials’ diciamo dai 65 anni in su, non sono i nonni di una volta. Hanno fatto scelte alimentari diverse, più sane. Si sono mantenuti in forma, hanno viaggiato di più dei nonni degli anni ’60. Insomma se la sanno sbrigare brillantemente in qualunque situazione. E in più reggono fisicamente.

Si parte. Tutti in crociera

Dalla minicrociera in Italia alla vacanza in altri continenti. La tendenza che si sta facendo strada vede i nonni regalare ai propri nipoti una vacanza anche per poter trascorrere del tempo insieme. Secondo L’Astrolabio sono i nonni i nuovi protagonisti del turismo familiare. Del resto l’alleanza potente e preziosa tra nonni e nipoti, ogni anno rappresenta un valore economico significativo e un antidoto all’anaffettività e alla solitudine in cui si trovano spesso i bambini.

Un salvagente in contesto economico difficile

Quest’anno, secondo Federalberghi e Assoutenti, il 54% degli italiani non ha potuto programmare una vacanza a causa della mancanza di liquidità, complice l’aumento dei costi nel settore turistico. Questa situazione ha portato molti a rinunciare. Ma ha evidenziato ancora una volta l’indispensabile presenza dei nonni nelle nostre famiglie e in più ha creato nuove opportunità.

Un ruolo fondamentale nell’economia delle famiglie

Una volta erano i genitori a regalare viaggi ai figli. Oggi sono i nonni. In questo nuovo ruolo offrono vacanze ai nipoti durante tutto l’anno. Con budget diversi. Si può optare per una crociera economica lungo le coste italiane o spendere cifre considerevoli per viaggi intercontinentali.

E’ il momento dei “Longennials”

Il fenomeno è sostenuto dalla crescente attitudine al viaggio degli adulti over 60/65, i ‘Longennials’, con maggior disponibilità economica e tempo libero. Questi viaggiatori cercano esperienze uniche, dal contatto con la natura alla scoperta dell’enogastronomia locale, fino alle soft adventure. Eurostat stima che questo segmento rappresenti tra il 15% e il 20% dei viaggiatori dai 15 ai 70 anni in Europa, pari a quasi 50 milioni di persone.

Le destinazioni preferite di nonni e nipoti

Secondo L’Astrolabio, le destinazioni intercontinentali più richieste dai nonni con nipoti includono il Giappone e la Corea del Sud. Questo grazie al vantaggio del cambio favorevole dello yen e alla crescente popolarità dei modelli di lifestyle coreani. La Namibia rimane una meta molto ricercata. E in Italia? Sicilia, Dolomiti e Cilento.

Le mete intergenerazionali

Holidu ha stilato una classifica delle migliori destinazioni per viaggi multigenerazionali, con Madrid al primo posto, seguita da Tokyo, New York e Barcellona. Parigi e Londra sono rispettivamente al sesto e all’ottavo posto, ma nessuna città italiana appare tra le prime 15.